frühling
Era primavera,
il tempo si susseguiva
le presenze assenti
e i dolori presenti,
questo il mio cuore sentiva.
Pioveva quando ti vidi
seduto sulla panchina
a testa china,
persistenti brividi.
Corsi da te,
come l'innamorata che ero
con il mio cuore sincero,
mi sbilanciai su di te.
Chiusi il tuo corpo in un abbraccio
nonostante mi rifiutassi,
nonostante non ti amassi.
Facesti tuo il mio braccio,
mentre ti trascinavo
sulle scale luride,
le tue labbra ancora morbide,
ancora sulle mie, m'immaginavo.
Ti sedesti sul mio divano,
mi sorprendesti
mentre coglievi i resti
che le mie lacrime collezionavano.
Lei se n'era andata
tu così stupido, strisciando
baci sul mio collo lasciando,
recuperando una me affondata.
Il mio amore era svanito,
ma il tuo falso sorriso
che ci aveva diviso,
subito nelle ceneri seppellito.
I vestiti volarono
così come i ti amo non detti
mai più interdetti,
le nostre robe il suolo adornavano.
Baci, sospiri
mani intrecciate
paure accoltellate,
i miei demoni ritiri.
I brutti ricordi scacciati,
cicatrici ricucite
anime compatite,
corpi abbracciati.
Gemiti nell'atmosfera,
scusa sussurrati
amori non dimenticati,
sentimenti in bufera.
Le tue braccia si tesero
per sorreggere il mio peso,
respiro sospeso,
le tue labbra il permesso chiesero
ma ormai ero di nuovo tua
le mie labbra il permesso concessero
e sul tuo collo scesero,
così tua, così tua.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro