SILVERSTONE
E come di consuetudine durante il gran premio di Silverstone mai una volta che ci fosse il sole. Questi sono i miei pensieri mentre mi tampono i capelli con l'asciugamano visto che una doccia calda era il minimo che potessi fare dopo essermi sudata la pole sotto l'acqua. Indosso una della tante felpe che ho rubato a Constantine-Alexios e un pantalone della tuta ma quello che spicca sono le calze bianche con sopra disegnati degli avocado.
Insomma uno spettacolo più unico che raro ma me le aveva regalate Daniel e avevano un che di speciale.
Per questo weekend non so come, ma io e Norris non ci eravamo ancora saltati addosso il che era positivo visto che nello scorso l'avevamo scampata per un pelo di essere scoperti.
Guardo fuori dalle vetrate della camera e c'è buio ormai anche se si sente piovere fortemente, dio che tempo. Spero solo che domani ci sia il sole.
Bussano alla porta e mi chiedo chi possa essere visto che è ora di cena. Appena apro rimango interdetta.
"Pizza di contrabbando e Coca Cola.. mi fai entrare prima che qualcuno mi veda?", chiede il numero 4 e lo lascio entrare.
"Posso chiederti come mai tutto questo?", domando mentre mette le pizze e il bere sul tavolino.
"Non è da me lo so ma volevo ringraziarti per avermi salvato il culo lo scorso weekend. Se fosse stato per me, adesso saprebbero tutti delle nostre scappatelle"
"Dovrò segnarmelo sul calendario questo giorno ma grazie per la cena"
Mangiamo parlando de più e del meno e devo dire che quando non fa lo stronzo, la sua compagnia è piacevole.
"Cosa sono quelle?", indico una scatoletta.
"Chiudi gli occhi"
Lo guardo strana.
"Chiudili, prometto che non faccio niente"
Quello che sento dopo é il sapore di una fragola ricoperta di cioccolato ma appena apro gli occhi vedo che si è mangiato l'altra metà.
"Ehi ma era la mia metà", dico con la voce da bambina.
"Puoi prenderla se vuoi", amica e lo guardo schifata.
"E mettere la bocca dove l'hai messa tu? Per carità", ribatto.
"Non ti faceva schifo però lo scorso weekend", sussurra avvicinandosi.
"You're so gross", rispondo spingendolo via ma blocca le mie mani con le sue e finisco sotto di lui.
"I don't believe you", sussurra sensuale baciandomi il collo.
Questo ragazzo per quanto lo detesti, ha il potere di mandare il mio autocontrollo in tanta malora. Ad interrompere questo momento è qualcuno che bussa alla porta.
"JAS!", sento urlare da fuori.
Mio dio Lewis!
Cavolo me ne ero scordata del briefing clandestino pre-gara con Toto. Motivo per il quale spingo malamente Norris da sopra di me, alzandomi da terra alla velocità della luce e cercando di sistemarmi in qualche modo.
"Dove vai?", sussurra alzandosi a sua volta - "Guarda come sono ridotto"
Lo osservo e noto che ha un'erezione, cosa che mi fa scappare un sorriso.
"Hanno inventato le mani per un motivo preciso", dico sarcastica e mi guarda storto - "possiamo continuare dopo comunque", propongo maliziosa e mi guarda con il suo immancabile ghigno.
"Ti aspetto eccome, mi lady"
Dopo aver preso telefono e chiavi della camera mi precipito fuori.
"Siamo in ritardo, un'altra volta. Non mi sorprenderebbe se Toto ci facesse la ramanzina come di consuetudine", parla a raffica Lewis mentre raggiungiamo la camera del nostro Team Principal.
"Ah ma taci va, saranno dieci minuti"
"Sai quanto è irascibile quell'uomo e quanto io temi il suo pugno", ride e lo stesso faccio anche io mentre ci incamminiamo verso la sua stanza.
🔮
hola gente!
l'ultimo capitolo di Montecarlo arriverà venerdì.. scusate per l'attesa ma sono stata impegnata con l'ammissione all'uni e non ho avuto molto tempo di scrivere..
intanto fatemi sapere se vi sta piacendo la storia con qualche ⭐️ o commento!
a sabato con il nuovo capitolo!
Jas
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