Sono al bancone del bar di casa Stroll che attendo il mio drink quando mi cade l'occhio su quell'idiota di Norris.
Che scena indegna, è proprio impedito con le ragazze... la biondina con cui ci sta provando, dallo sguardo non vede l'ora di scrollarselo di dosso.

Rido tra me e me per poi ringraziare il barman per il mio gin Lemon.

"Che scena indegna non è vero?", domanda Carlos avvicinandosi.

"Indegna e imbarazzante, quel ragazzo è veramente un caso umano"

"Adoro questa canzone, Jas balla con me"

Velocemente appoggio il drink e Carlos mi trascina in pista cominciando a ballare la salsa e questo mi conferma che gli spagnoli hanno veramente il ritmo nel sangue.
Everything I Can't Have di Robin Thicke risuona ad alto volume mentre io e Carlos balliamo e giuro di non essermi mai divertita così tanto finché una voce gelida come il ghiaccio non ci interrompe.

"Grimaldi vieni con me" e senza neanche darmi il tempo di dire qualcosa allo spagnolo, mi prende per un braccio e mi trascina al piano di sopra bloccandomi tra lui e il muro.

"Norris si può sapere che ti prende?", quasi urlo visto che la musica è così alta che si sente fin da sopra.

"Cosa mi prende? Tu sei il mio problema, il vestito che indossi è un problema... perché metà dei ragazzi presenti vorrebbe scoparti e neanche te ne sei accorta", quasi urla anche lui e mi domando se sia impazzito del tutto.

"Che te ne importa eh?", lo guardo dritto negli occhi e noto che sono lucidi ma di una trasparenza che non gli ho mai visto. Forse questo succede quando si è un pò ubriachi, si decisamente.

"Ah fuck off"

Mi bacia.

WHAT?

Non ricambio subito ma appena mi chiede l'accesso con la lingua mando a quel paese tutte le buone intenzioni di rimanere "amici".

Le mie mani vanno a stringere i suoi capelli mentre le sue toccano i miei fianchi da sotto il vestito e prego che nessuno ci veda altrimenti sarebbe uno scandalo e atti osceni in luogo pubblico visto che le mie gambe per ora sono scoperte del tutto.

RATING ROSSO

Prendo aria appena le sue labbra si spostano sul mio collo ma non mi basta; lo allontano e ci capiamo con uno sguardo. Mi trascina nella prima stanza libera chiudendo la porta a chiave e mi ritrovo contro la porta in un bacio famelico mentre le mie mani sbottonano la sua camicia; non è la prima volta che lo vedo a petto nudo ma tutto rosso in faccia leggermente sudato mi fa venire in mente pensieri tutt'altro che casti.
Gli slaccio i pantaloni tirando giù la lampo ma è così impedito che inciampa cadendo per terra e scoppio a ridere.

"Sei un caso perso", aggiungo ritrovandomi sdraiata sul letto con lui sopra di me. Mi mordo il labbro e passo una mano sui suoi addominali appena accennati.

"Ti piace quello che vedi?", sussurra sensualmente.

"Mi piacerebbe di più se mi spogliassi", ghigno.

"Ogni suo desiderio è un ordine madame"

Slaccia bottone per bottone e mentirei dicendo che non resisto più. Quando anche il reggiseno finisce sul pavimento, bacia entrambi i miei seni e mugolo dal piacere che mi sta procurando. Tocco da sopra i boxer la sua intimità e lo sento mordicchiarmi il capezzolo.

"Stronzo", sussurro e ride. Smette la sua dolce tortura togliendosi i boxer e faccio lo stesso con le mie mutandine.

Quello che viene dopo è una fusione di corpi con le mani che vagano uno sul corpo dell'altro, i miei graffi sulla sua schiena e suoi segni violacei cosparsi ovunque.

"Jas", mai avrei giurato di sentire il mio nome uscire dalle sue labbra specialmente in questo modo così... così sexy. Si muove veloce ed era da tempo che non provavo sensazioni del genere.

"Lando", quasi urlo appena sento il piacere invadermi e dopo due spinte si accascia su di me.

"Fuck", esclama per poi stendersi in fianco.

"Se lo dici a qualcuno te lo taglio Norris"

"Ah siamo tornati al cognome? Prima non sembrava che ti facesse così schifo mentre gemevi il mio nome"

Gli tiro una sberla sul petto e ride.

"Ho sonno e sono ubriaco, buonanotte", afferma ad una certa coprendo entrambi con la coperta.

"Buonanotte"

Alla mattina veniamo svegliati da un trambusto di pentole sentendo quelli che credo siano Daniel e Lance imprecare.

"Cazzo che malditesta", esclama cenerentolo sbadigliando.

"Che classe", aggiungo e il diretto interessato scaccia un urlo sedendosi sul letto - "Ma che hai da urlare?", chiedo indispettita.

Se il buongiorno si vede dal mattino, incominciamo bene.

"Che ci fai qui? Perché sei nuda?", credetemi è confuso, più del solito.

"Fai due più due Sherlock"

"Dovevo essere molto ubriaco", dice alzandosi completamente nudo per poi vestirsi.

"Fidati lo eravamo entrambi", mi alzo vestendomi a mia volta.

"Grimaldi", dice prima che apra la porta.

Lo guardo curiosa.

"Sarà il nostro piccolo segreto, sei d'accordo?"

"Va bene"

Arriviamo in cucina e troviamo Daniel e Lance intenti a preparare la colazione con Sara la fidanzata del secondo, Charles, Max e George che sembravo aver avuto giorni migliori per il colorito bianco che hanno in faccia e Carlos con Alex che ridono per non so quale cazzata e Antonio assieme a Pierre che sembrano gli unici a gustarsi la colazione.

"Buongiorno", esclamo entrando in cucina da sola per non dare sospetti.

"Divertita ieri sera? Sei sparita ad una certa", chiede Daniel.

Ho tutti gli occhi addosso ma per fortuna entra Norris salvandomi dalla situazione.

"Norris post sesso un evento più unico che raro", afferma George e ridiamo tutti.

Due ore dopo Daniel ed io siamo nella classe Business dell'aereo visto che torniamo insieme in Italia quando noto che mi osserva il collo.

"Che c'è?", chiedo infastidita.

"Niente solo mi chiedevo con quale fatalità tu e Lando siete scesi insieme e perché eravate gli unici due con i succhiotti addosso", mi guarda e ha già capito tutto.

"Non dirlo a nessuno per favore, specialmente ai miei fratelli"

"Promesso ma raccontami"

E così mentre le nuvole scorrono sotto di noi, gli racconto filo e per segno quello che è successo.