Mi alzai prima di Lucy, come al solito. Cercai di non svegliarla mentre mi preparavo per la lezione. Per sbaglio feci cadere la borsa per terra, facendo un gran rumore, ma lei non parve accorgersene. Sorrisi e andai verso la porta. Scesi a fare colazione, avevo bisogno di un caffè per iniziare la giornata. Controllai il cellulare per vedere se avevo nuovi messaggi, ma il display era vuoto. A volte rimpiangevo il fatto di non avere molti amici, ma ciò che avevo imparato nella vita era che essere sola ti faceva soffrire di meno. Non c'era molta gente al bar del campus, così riuscii a sedermi tranquilla senza dover dividere il tavolo con nessuno. Quando ritornai in camera Lucy era ormai sveglia e stava cercando di sistemarsi i capelli in una lunga treccia.

-Buongiorno- sorrisi

-Buongiorno Maya

-Ti serve una mano?

-No, grazie.. ho quasi finito.- disse infilando l'ultima forcina- Andiamo?

-Si- dissi prendendo il block notes e la penna.

Dopo la lezione di quella mattina lasciai Lucy insieme al suo nuovo ragazzo e andai a fare una passeggiata nel cortile della scuola. Il professore aveva spiegato molto e avevo voglia di rilassarmi un po', così mi sedetti sul prato vicino i tavoli della mensa, dove non andava mai nessuno. Frugai nella mia borsa in cerca di un po' d'acqua, ma tutto ciò che trovai oltre agli appunti e ai documenti fu l'ultimo libro che stavo leggendo. Ma quando lo avevo messo? Sorrisi e iniziai a sfogliarlo, come al solito perdendomi tra le pagine di quei racconti perfetti.

<<-Ho bisogno di te nella mia vita, non voglio altro che te- disse Adam>> sospirai. Adoravo le storie d'amore.. magari esistessero davvero ragazzi così ... cambiai pagina e notai un ragazzo avvicinarsi a me. Di sicuro voleva solo attraversare il prato, non me ne curai e continuai a leggere.

<<-Non c'è stato un giorno senza che io ti pensassi.. sei entrata nella mia mente, nel mio cuore.. non so come vivere senza di te, credimi.>>

E invece veniva proprio verso di me. Lo osservai senza farmi notare. Si fermò a guardarmi un secondo prima di sedersi a pochi centimetri da me, aveva l'aria vagamente familiare.. ma dove l'avevo visto?

-Ehi- sorrise ed io alzai lo sguardo verso di lui. Lo riconobbi subito, era il ragazzo contro cui ero andata a sbattere l'altra mattina.

-Ciao- risposi educatamente

-Come va?

-Bene grazie, tu?

-Tutto bene- sorrise.

Hai risolto il problema alla tua auto?- dissi la prima cosa che mi era venuta in mente per interrompere quel silenzio che era calato tra noi.

-Vedo che ti ricordi- sorrise- il mio fascino colpisce ancora

-Scusa?- Ma chi si credeva di essere?

-Calma, sto solo scherzando- rise- Io sono Michael, piacere- mi tese la mano.

-Maya- sorrisi stringendogliela. Lui non lasciò la presa e si avvicinò a me.

-Ti dispiace?- dissi togliendo la mano e tornando a leggere

-No, certo che no. Adoro guardare le ragazze leggere- sorrise

-E questa è una delle frasi che dici a tutte?

-Solo a quelle che leggono

-Mmh...

-Allora, che programmi hai per stasera?

-Come, scusa?

-Che programmi hai per stasera?- ripeté scandendo meglio le parole

-Dormire- risposi secca e lui scoppiò a ridere

-Sei molto divertente

-Io...- iniziai, ma fui interrotta da un gruppo di ragazzi che urlava,

-Baaaake!- Michael si girò verso di loro.

-Ciao ragazzi, ora vi raggiungo- rispose

-Scusami, ma ho un impegno. Ci rivediamo, vero?

-Non lo so- dissi acida

-Mi piaci ogni secondo di più- rise prima di alzarsi- Ciao Maya!

-Ciao – dissi senza voltarmi.

Lessi un altro po' di tempo prima di tornare in camera, non avevo molta fame, così trascorsi tutto il pomeriggio a studiare. Il telefono iniziò a squillarmi, era Lucy.

<<Lucy?>>

<<Chi è la migliore amica del mondo?>>

<<Che hai combinato?>>

<<Vestiti che stasera usciamo!>>

<<Per andare dove?>>

<<In un locale..>>

<<Continua..>>

<<Dai non fare la guastafeste! Vestiti carina>>

<<<No se non mi dici che ti passa per la testa>>

<<Esco con Bill stasera... e lui porta un amico... e quindi...>>

<<Hai organizzato un'uscita a quattro per farmi conoscere un ragazzo, Lucy?>> dissi irritata

<<Dai è solo un'uscita con la tua migliore amica>>

<<Non se ne parla>>

<<Ma a questo ragazzo piaci molto! Abita insiem....>>

<<Non mi interessa, Lucy>> la interruppi

<<Maya dai ci divertiremo>>

<<Buon divertimento allora, ci vediamo quando torni>> riattaccai senza aspettare una sua risposta. Aveva organizzato un'uscita a quattro per farmi conoscere qualcuno! Possibile che non capisse che non volevo avere relazioni di alcun tipo con i ragazzi? Certo, avevo Max.. ma lui era il mio migliore amico da sempre e non aveva mai preteso altro se non questo. Ero arrabbiata.. e non poco. Camminai per la stanza cercando di calmarmi e dopo qualche minuto ci riuscii. Guardai l'orologio, era già ora di cena, così andai alla mensa per mangiare qualcosa prima di tornare in camera e leggere ancora un po'. Era stata una giornata tranquilla, se non fosse per ciò che aveva organizzato Lucy.. Tornai in camera e mi coricai sul letto.. il pensiero di un paio di occhi verdi mi aveva accompagnato per tutto il giorno.. Michael. Quel ragazzo era antipatico, certo, ma era incredibilmente bello.