Gandalf girò per la sua stanza per un po'.
Eldanár aveva mostrato le loro stanze per ultime e sembrava averlo fatto apposta.
La stanza era molto lussuosa, con le pareti che erano una libreria stracolma di libri.
Un letto a grandezza matrimoniale era appostato a guardare la parete-finestra, così come una poltrona ed un grazioso tavolino da caffè in vetro. Di fianco al letto c'era un porta bastone molto pregiato.
Una porta scorrevole portava al bagno che era enorme. Con un'enorme vasca che sembrava una mini piscina sulla destra a cui vicino c'era la doccia senza pareti. Lo spazio centrale era molto grande che l'intera compagnia ci sarebbe restata tranquillamente senza essere stretti come sardine.

Una volta finito di esplorare il bagno, Gandalf ritornò in stanza.
Sul letto, trovò delle braghe della tuta nere ed una maglietta bianca a maniche corte con a fianco un elastico. Ai piedi del letto delle ciabatte con il pelo bianche.

Gandalf: E questi? Prima non c'erano.

Poggiò il bastone ed esaminò i vestiti.

Gandalf: Mmmh... immagino che dovremo cambiarci... oh bene, un po' di relax è quello che ci vuole.

Così, Gandalf si lavò e si cambiò per poi prendere un libro e sedersi sulla poltrona a leggere.

Aveva scelto uno strano libro: parlava di qualcosa chiamato "Meccanica automobilistica" e parlava di qualcosa che sembrava un mezzo di trasporto.

Gandalf si ritrovò affascinato dalla lettura è quasi non si accorse di quando Eldanár entrò dalla porta.

Eldanár: Mi stavo preoccupando

Gandalf sobbalzò.

Gandalf: Oh! Eldanár! Ahah! Mi hai spaventato!
Posò il libro sul tavolino dopo averci messo un segnalibro che aveva trovato nella pagina iniziale.
Gandalf: A cosa devo questa intrusione?

Eldanár: È ora di cena! Ed ho fatto una cena speciale! Vi piacerà! *corre fuori* Ti aspetto nel salotto con la piscina! Vado a chiamare gli altri!

Gandalf: *ridacchia* Questi giovani!

Mentre rimetteva il libro a posto, però, gli cadde l'occhio su un libro che si trovava un paio di scaffali più in alto. Aveva la copertina tutta nera è una strana lingua che non riconosceva scritta in rosso.
Lo prese e lo aprì. Ma non appena vide le immagini che c'erano dentro si pietrificò.
Disegni di mostri stavano sotto parole scritte in una lingua incomprensibile. Erano brutti, contorti e la maggior parte aveva un'aria terrorizzata.
Gandalf fu sorpreso di trovarci persino dei serpenti del Nord.

Rimise a posto il libro e se ne andò giù.

Avrebbe chiesto spiegazioni più tardi.