Innanzitutto, buongiorno.
Sono Aria, qualcuno di voi forse mi conosce già.
Non aggiorno da molto. Ormai più di un anno.
Perdonatemi, la scuola mi stava uccidendo.
E ora, che è estate, avrei anche il tempo.
Ma non ce la faccio.
Non riesco a scrivere, ma vorrei sfogarmi.
Un po' di tempo fa, io e la mia famiglia abbiamo scoperto che mio fratello, di dieci anni, soffriva di una malattia che impedisce la corretta coagulazione del sangue e limita il funzionamento di vene e arterie.
Abbiamo subito preso le precauzioni necessarie. Visite dal medico, appuntamenti in ospedali e cliniche specializzate, medicine corrette consigliateci dagli specialisti.
Ci hanno raccomandato che a David non sarebbe successo nulla, se curato con le giuste terapie.
E invece no, perché mio fratello ora non è più qui con me. A ridere, scherzare, piangere, giocare e fare molte altre cose che facevamo insieme.
Perché quella fottutissima malattia me l'ha portato via. A soli dieci anni, cazzo.
E io non ce la faccio più.
David mi ha aiutato molto. A superare ogni momento brutto della mia vita.
Ora, però, non so come farò a superare questo.
Lui non è qui ad aiutarmi.
Avevamo provato di tutto quando ha iniziato a peggiorare, niente da fare.
Sembra una di quelle fanfiction di merda dove la protagonista pensa che tutto sia colpa sua.
Non è fottutamente vero, perché io ora sono qui a piangere mentre scrivo e le mie lacrime stanno bagnando lo schermo del cellulare.
Io ho bisogno di mio fratello, mi manca come l'ossigeno. Non ero pronta per questo.
Ora non riesco a scrivere.
Scusate.
Forse, quando mi passerà, ricomincerò.
Non è un addio, spero.
Scusate ancora.

Aria