Purtroppo la lettera non era per i Potter.
"Perché ce un'altra lettera di mia zia...? E sopratutto perchè l'ha inviata dal nostro indirizzo....? Com'è che diceva quella teoria? 'Se ricevi una notizia che ha molte probabilità di essere negativa aspetta 30 minuti prima di leggerla'."
"Okay, aspetteró trenta minuti."
Il tempo passava molto lentamente e Scorpius si ritrovò a fissare il muro senza ricordarne più il perchè.
Dopo 30 minuti esatti prese in mano la lettera e inizió a leggere.
"Scorpius.
Non so neanche se iniziare questa lettera con caro quindi ti scrivo solo questo:
È successo oggi.
Non so se papà ti scriverà qualcosa dopo. Giuro che non volevo dirtelo ma Draco mi ha detto che è meglio cosi.
Ti voglio bene, Scorpius.
Daphne. "
"Ne abbiamo parlato solo ieri, mancavano ancora mesi..perché oggi?! Perché oggi cazzo?! Cosa ho fatto di male.."
Nel frattempo Albus stava parlando con i gemelli Scamander e Lily si guardava intorno in caso Scorpius fosse tornato e loro non se ne fossero resi conto, non volevano lasciarlo solo, non potevano lasciarlo solo, era in una situazione più grande di lui.
"Ma che fine ha fatto, tu l'hai visto tornare, Lily?" chiese Lily preoccupata
"No, non è piú sceso, vai a vedere se si sente male!"
"Vieni anche tu, ti prego.."
Salirono entrambi nel dormitorio e trovarono Scorpius ancora con la lettera in mano e gli occhi in un punto non preciso del foglio.
"Scorpius.." disse Albus prendendo il foglio
Lesse e spalancó gli occhi incredulo, Lily, come il giorno prima, si mise una mano davanti alla bocca per non urlare.
"Che cosa dovrei dirvi? Parla da sola la lettera..."
"Non ce bisogno che tu dica niente.." rispose Albus abbracciandolo senza piangere per paura di peggiorare le cose
"Ma voi non preoccupatevi..tornate giù." disse asciugandosi le lacrime
"Tu te lo scordi che noi torniamo giù, e poi io non ci torno per farmi torturare da Rose che a quest'ora sarà ubriaca fradicia!"
"Sai cosa devi fare, Scorpius?" chiese Albus
"Che cosa, Albus? Piangere fino a farmi diventare l'iride rossa? Suicidarmi?"
"Dormire. Dormi. Prova a dormire."
"Tu vai, resto io con lui."
"Sei sicuro, Al?"
"Si, tranquilla, vai pure."
"Provo a dormire anch'io, notte." rispose Lily uscendo
Scorpius decise di provare a dormire e Albus rimase sveglio tutta la notte, seduto accanto al suo letto per restare accanto a Scorpius, in quel momento sentiva di averne bisogno, era il suo migliore amico e gli faceva male vederlo cosi.
"Non hai chiuso occhio, vero Al?" gli chiese Scorpius quando si svegliò
"No, ma non preoccuparti, va tutto bene."
"Albus, davvero, va tutto bene. Ci sono persone che muoiono ogni giorno, sicuramente oggi verrano mia zia e mio padre a dirmi qualche parola di conforto e finirà lí, è inutile fare il depresso, dai Al, vestiamoci e scendiamo." disse mentre prendeva la sua divisa
"Tieni!" aggiunse tirando ad Albus la sua divisa
Si vestirono e decisero di scendere in Sala Grande per la colazione.
Albus sentiva che lo diceva solo per non farlo stare male, ma lui lo sapeva, conosceva Scorpius. Scorpius si teneva tutto dentro, non si sfogava mai.
La Sala Grande quel giorno a Scorpius parve più simile a un carcere pieno di studenti ma non lo diede a vedere.
"Signor. Malfoy, mi scusi, potrei parlarle un attimo?" chiese la McGonagall correndo verso i due
"Certo professoressa."
"Mi segua." disse andando verso il suo ufficio
"Entri, prego."
"Senta, mi disp-"
"Professoressa, ho sempre odiato la compassione e la pietà, davvero, va tutto bene, oggi verrano mio padre e mia zia, o sbaglio? Mi dica quando verranno e basta."
"Oggi pomeriggio verso le cinque."
"Benissimo. Già saranno depressi loro, di me non ce proprio bisogno. Non mi fraintenda, io ho voluto bene a mia madre ma..mi creda, lei non mi avrebbe voluto vedere piangere per la sua morte. Arrivederci, professoressa." concluse uscendo e ritornando in Sala Grande
"Allora? Che ti ha detto?" chiese Al mentre Lily accanto a lui ascoltava
"Mio padre e mia zia vengono alle cinque, è bello avere un cognato depresso a vicenda, no?"
"I funerali quando saranno? Noi veniamo..." rispose Albus
"Ancora non lo so, me lo diranno oggi credo.."
"Te la senti di venire a lezione o no?" chiese Lily
"Lily! Ma che domande sono?!"
"Si, dai ragazzi, andiamoci." rispose alzandosi e incamminandosi con Albus e Lily verso l'aula di Trasfigurazione.
Dopo l'ora di Trasfigurazione e dopo due ore di Pozioni si ritrovarono di nuovo in Sala Grande per il pranzo, in cui, Scorpius non mangiò neanche una briciola di cibo.
"Dove vi vedrete?" chiese Albus
"Non lo so, probabilmente si materializzeranno in uno dei posti più improbabili del mondo."
"Prova al Lago Nero." propose Albus
"Grazie Al."
Verso le cinque meno dieci Scorpius era già al Lago Nero e penso che probabilmente si sarebbero materializzati là da lì a poco, e cosi fu.
"È possibile che ancora a 40 anni non riusciamo a smaterializzarci come si deve?!" urlò Draco
"Io l'avevo detto che era meglio evitare di smaterializzarci!"
"Almeno potresti evitare la classica frase 'io te l'avevo detto'?!"
"EVITARE? OH NO! Se proprio insisti caro cognatino, te la ripeto: IO TE L'AVEVO DETTO!"
"Che entrata.." commentò Scorpius
"Oh, Scorpius!" disse sua zia andando ad abbracciarlo
"Zi-zia."
"Dimmi caro!"
"Mi-stai-strangolando."
"Oddio scusami!" disse lasciandolo
"Ma perchè nella vostra famglia quando abbracciate le persone le strangolate?! È proprio una cosa di famiglia, allora!"
"Scorpius.." disse Draco
"Sentite, non voglio nessuna parola consolante o altro, e voi due evitate di fare i cognati depressi e cercate di non uccidervi a vicenda, okay?"
"In caso vuoi saperlo i funerali saranno dopodomani.."
"Perfetto. Grazie per essere venuti comunque.."
"Forza, non dovevi dirgli quella cosa?"
"Oh si, giusto! Senti Scorpius, io volevo chiederti se magari volevi passare qualche giorno da me per sistemare tutta questa situazione.."
Scorpius guardò Draco per un attimo e lui rispose "Non è mica mia zia, decidi tu!"
"Va bene zia, vengo." rispose
"Aspettate, ma la McGonagall?"
"Sa già tutto, non preoccuparti." rispose sua zia
"Fatemi solo preparare il baule e salutare Albus e Lily." disse mentre correva verso il suo dormitorio.
Forse sarebbe stato meglio stando qualche giorno lontano da Hogwarts.
Era confuso, nella sua testa c'era tanta confusione, aveva tanti pensieri ma mentre non riusciva a capirne il senso cosi decise di rinunciarci e continuare a camminare verso il dormitorio.
"Albus?" chiese bussando perché la porta era chiusa
"Scorpius! Scusami, stavo facendo i compiti e non ti avevo sentito!" rispose facendolo entrare
"Senti sono venuti quei pazzi di mio padre e mia zia e passerò qualche giorno a casa di mia zia quindi sono venuto a prendere le mie cose e a salutarti."
"Mi mancherai." disse Albus abbracciandolo
"Anche tu, fratello." rispose Scorpius
"Sai dov'è Lily cosi la saluto?"
"In Sala Comune." rispose Albus
"Grazie Al." rispose uscendo dal dormitorio e incamminandosi verso la Sala Comune
"Ciao Li-"
"SCORPIUS!" rispose Lily preoccupata correndo ad abbracciarlo
"Va tutto bene? Come stai? Cosa ti è successo?" chiese agitata
"Sto bene diciamo, sono venuto a salutarti."
"Salutarmi? Dove vai?! Vai in un'altra scuola?!"
"No, no, vado a casa di mia zia per qualche giorno per sistemare delle cose di famiglia."
"Mi mancherai, migliore amico."
"Anche tu, Lunetta."
Lily lo fulminò lo sguardo e lui rispose "Dai Lily scherzavo, lo sai che ti voglio bene."
"Scorpius.."
"Si?"
"Ti voglio bene anch'io."
"Lo so." rispose lui cercando di sorridere.
Salì a prendere il baule e salutò nuovamente Albus.
"Scorpius, scrivimi!"
"Andiamo Al, mancherò solo per qualche giorno, ah, quasi dimenticavo, non fate casino senza di me!"
"Mai!" rispose Al mentre Scorpius scendeva.
Il baule era pesante ma riuscí a scendere quasi senza problemi.
"Zia tu sei sicura di questa cosa?"
"Ma certo che lo sono!"
"Io non ci andrei da tua zia, è un pochino fuori di testa ma tu fai come vuoi eh.." commentò Draco
"Ma perché ho lui come cognato?!"
"Ma perché ho lei come cognata?!" rispose Draco con lo stesso tono disperato
"Ma perché io devo stare attento al fatto che voi non vi uccidiate a vicenda?!"
"Scusate ma....come faccio ad arrivare a casa della zia? Beh, sai, mancano 5 mesi ai miei 17 anni!"
"Non importa, puoi venire lo stesso, prendi il mio polso."
"Zia, io ti avverto, probabilmente vomiterò quindi ti conviene non starmi attaccata."
"E tu, anche se non mi dispiacerebbe, quando ti smaterializzi, sta attento a non romperti qualche osso!" disse Daphne a Draco
"Grazie mia cara, menomale che mi hai avvertito!" rispose lui ironico
"Possiamo muoverci? Non vi sopporto più!"
"Va bene, scusa." disse sua zia facendoli smaterializzare davanti casa sua
"Bene, direi che ce l'abbiamo fat-" disse proprio nel momento in cui Scorpius vomitò
"Si...ce l'abbiamo fatta." disse tossendo
"Scorpius tesoro, tutto bene?!"
"Si zia, tutto okay." rispose camminando verso casa di sua zia trascinandosi il baule
"Scorpius."
"Si, zia?"
"Ti ricordi ancora dov'è la tua stanza?"
"1 piano, 3 porta a destra." rispose lui salendo
"Ah, zia-"
"DIMMI CARO?!" rispose lei preoccupata
"No niente, volevo solo ringraziarti.."
"Oh, che dolce, vieni qui!" disse strangolandolo nuovamente. Nonostante ciò Scorpius non disse niente perché sua zia stava facendo tanto per lui e se lo abbracciava era solo per dimostrargli affetto, mica per strangolarlo. Pensò tra se e se.
"Adesso vai a sistemarti."
"Vado." rispose salendo le scale
"Magari il baule lo disfo dopo, ora non mi va."
"Eccomi, zia!" disse scendendo
Nel frattempo..
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Note:
1)La zia di Scorpius non é un personaggio inventato ed appartiene a J.K. Rowling come tutti i personaggi citati.
‼️ATTENZIONE, SPOILER 👇🏻 ‼️

2) Astoria IN QUESTA STORIA è morta nel 2022 mentre nel libro é morta nel 2019, su questo non ho seguito la trama del libro quindi non commentate con 'ma non è cosi nel libro'. Grazie. 😂💗
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Onestamente mi stavo annoiando e quindi ho deciso di aggiornare la storia anche se non interessa a nessuno ma okay. 😂😽