Esattamente tre settimane dopo, a metà maggio tutti, tutti gli esami erano stati fatti, mancava solo quello di Pozioni.
"Potreste essere espulsi per questo!" disse Lily dopo che Emma e Scorpius bevvero la Polisucco
"Non so di cosa tu stia parlando!" rispose Scorpius mentre si metteva i vestiti della cugina
"Qua va a finire male, credetemi."
"Dai Lily, non fare la guastafeste." replicò Albus
"Piuttosto... a che ora è l'esame?" domandò Scorpius
"Tra circa 10 minuti... quanto durerà la Polisucco?"
"Circa 2 ore." disse Scorpius
"Circa 2 ore?!" domandò Emma
"Molto probabile." aggiunse lui
"Molto probabile... okay Emma, stai calma e non uccidere tuo cugino."
"Altro che uccidere, quando tornerò, mi ringrazierai per averti fatto l'esame in modo corretto."
"Scorpius... forse è meglio se ci muoviamo."
"Tu devi andare con Albus a Erbologia, chiaro?"
"Perfetto."
Lily, per sicurezza, aveva prestato la sua sciarpa a Scorpius in modo da poter fingere un mal di gola per  non parlare.
"Signorina! La sciarpa!" riprese la Umbridge
"Ma guarda tu cosa mi tocca fare: accetto di trasformarmi in una ragazza, di rifare l'esame e per giunta non posso neanche tenere la sciarpa." borbottò tra sè e sè togliendosela
Lily finse un attacco di tosse.
"Sta bene, cara?"
"Benissimo."
"Bene. Adesso silenzio, scrivete nome e cognome sui vostri fogli e iniziate."
Il fastidioso ticchettio dell'orologio aumentava di volume ogni secondo.
"Scorpius..." Dopo quasi un'ora, Lily si voltò sussurrando
"Come sta andando?"
"Me la sto cavando. Mi manca solo una domanda."
"Oh, no... Scorpius i tuoi occhi."
"I miei occhi...?"
"Sono grigi..."
"Porco Merlino!"
Fortunatamente per circa 10 minuti cambiò solamente il colore degli occhi.
Nel frattempo, mentre erano ad Erbologia, ad Emma iniziarono a ricrescere i capelli
"Professoressa... io mi sento male, mi scusi."
Scorpius finì l'ultima domanda e poi entrambi scapparono per poi andare a scontrarsi in corridoio.
"Dimmi che è andato tutto bene..."
"Tutto bene." confermò lui
Emma tirò un sospiro di sollievo.
"Grazie."
"Figurati. Adesso devo andare a farmi una doccia. Devo controllare se sono di nuovo io."
"Vai pure. Prima però devi ridarmi i vestiti."
Dopo aver ascoltato Mirtilla piangere per 5 minuti buoni si riscambiarono i vestiti
"Il mio maglione..." sospirò Scorpius quando lo ebbe in mano
"Oh tesoro, mi sei mancato." scherzò stringendolo a sè
"Spera solo che non ci abbia visto Mirtilla Malcontenta oppure siamo davvero fregati."
"AH! Eccome se vi ho visti!"
Lo so cosa avete fatto!" Mirtilla sogghignò "Avete fatto i ragazzi cattivi con la Polisucco. Come i vostri genitori." rise istericamente
"Prego?" chiese Emma
"Si." continuò a ridere Mirtilla "Una volta anche le vostre mamme lo hanno fatto."
"Grazie per l'illuminazione, Mirtilla ma adesso dobbiamo proprio andare."
"Se volete venire a trovarmi qualche volta, possiamo essere compagni di lacrime!" propose lei
"La proposta più esilarante della mia vita, grazie mille." replicò Scorpius aprendo la porta e uscendo più velocemente possibile
"Compagni di lacrime... ma sicuro." borbottò lui
Emma scoppiò a ridere
"E adesso perché ridi?"
"Rido perché immagino te e Mirtilla che piangete, vi deprimete insieme e diventate compagni di lacrime.."
"Devi farmi pentire di averti fatto l'esame?"
"No, no! Scherzavo." confermò trattenendo una risata
Controllarono l'orario; Scorpius si recò a Incantesimi e Emma a Trasfigurazione
"Chi si è allenato con gli incantesimi che avevo lasciato la scorsa volta?" domandò Flitwick
Scorpius fu l'unico ad alzare la mano
"Malfoy.. solo Malfoy?"
Si guardò intorno e notò solo facce confuse
"Benissimo. È riuscito a produrre un Incanto Patronus?"
"Ci ho provato e ci sono.. diciamo.. riuscito."
"E che sembianze ha il suo patronus?"
"Una lince, signore."
"Ma come avrai sicuramente studiato, -a differenza di questi imbecilli- qualunque patronus può cambiare la sua forma dopo-"
"Lutti, innamoramenti o profondi cambiamenti nel carattere di una persona." completò Scorpius
"Esatto! 10 punti a Serpeverde! Che ne dice di provare ad evocare adesso il suo patronus?"
"Un patronus corporeo?"
"Ovviamente." rispose Flitwick
"Ehm.. bene.."
Chiuse gli occhi e iniziò a pensare a quale ricordo potesse usare: durante l'infanzia aveva avuto tantissimi momenti felici..
si concentrò nel giorno del suo undicesimo compleanno in cui ebbe nelle mani la propria lettera e poi disse "Expecto Patronum."
Proprio come aveva detto, una lince argentea apparse dalla punta della sua bacchetta e Flitwick parve molto sorpreso.
"Complimenti caro, eccellente!"
"Qualcun'altro vuole provarci qui?"
Scorpius tornò a sedersi accanto ad Albus e lui alzò la mano
"Potter? Ma certo, prego caro."
Anche Albus, come aveva fatto Scorpius poco prima, chiuse gli occhi e iniziò a cercare un ricordo felice.
"Expecto Patronum."
Senza mai averci provato, apparse dalla punta della sua bacchetta una volpe che però sparì dopo pochi secondi.
"Benissimo, Potter! Eccellente! Altri 10 punti a Serpeverde!"
"Tu credi che i nostri patronus siano collegati a quelli dei nostri genitori?" chiese Albus a Scorpius quando finì la lezione
"Non credo proprio, il patronus di mio padre è un serpente e quello di mia madre era un cigno."
"Già, scusa... era una domanda stupida."
"Non era una domanda stupida." rise Scorpius "È semplicemente l'ennesima conferma del perché non sei un Corvonero."
"Visto che mi hai detto che sono scemo, mi sono offeso e adesso pretendo un bacio."
"Ma io non ti ho detto che sei.. il bacio te lo do comunque."
Albus si staccò per un attimo
"Lo so che non te l'ho mai detto ma.. io ci sarò sempre per te, lo sai eh?"
"Lo so, scemo."
—
—okay. io sto male.
sto vedendo skam e tipo non riesco a non cliccare 'prossimo episodio'.
aiutatemi.
(in questo preciso istante dovrei studiare ma visto che non riesco a concentrarmi, perchè no? aggiorno la storia, logico :D)
al prossimo capitolo💗