Capitolo 15; St. Valentine
Quando, il 14 febbraio gli alunni di Hogwarts si svegliarono, si accorsero delle molteplici decorazioni: c'era del vischio in quasi ogni angolo del castello, i fiori -sopratutto rose- erano sparsi dappertutto e tra loro spiccava il decreto numero 2 della Umbridge.
"I ragazzi e le ragazze non possono stare a meno di 10 centrimetri di distanza.
Dolores Jean Umbridge."
"È una sciocchezza!"
"Hai sentito? Questa è pazza."
"Nessuno seguirà questa regola, soprattutto non oggi."
In corridoio, si sentivano molte voci ma si parlò -per la maggior parte della mattinata- solo ed esclusivamente di quanto pazza e stupida potesse essere faccia da rospo.
"Non mi importa di quello stupido decreto. Quello che mi preoccupa è quello che la Umbridge farà... sopravviveremo anche senza baci, per adesso dovremmo preoccuparci di Hogwarts. Tutti noi." disse Lily quando lei, Albus e Scorpius furono in Sala Comune
"Cosa intendi?" chiese Scorpius sfogliando la sua copia de 'Animali Fantastici e Dove Trovarli' di Newt Scamander.
"La Umbridge potrebbe davvero fare ben altro che vietare di sbaciucchiarci nei corridoi."
"Ho capito, Lily. So dove vuoi andare a parare." rispose Albus mentre guardava il fuoco che scoppiettava nel camino.
"Tu non capisci!" replicò lei alzandosi dalla poltrona in cui era seduta "La Umbridge potrebbe davvero metterci i bastoni fra le ruote... e quest'anno abbiamo anche i G.U.F.O. e i M.A.G.O."
"Ancora non ci sono arrivato."
"Il punto è..." rispose lei decisa "Che potrebbe riaccadere quello che accadde 28 anni fa. Quando i nostri frequentavano il quinto anno."
"Secondo me ti preoccupi troppo." intervenne Emma "Davvero, Lily. Magari dovresti solo rilassarti."
"Devi stare tranquilla." aggiunse Albus "La Umbridge è qua semplicemente per gli esami, non è neanche una nostra professoressa."
"Se lo dite voi..." sospirò lei
Per quel giorno, le lezioni furono sospese e nel pomeriggio molti andarono ad Hogsmeade.
Soltanto per quel giorno, -e solamente perché Scorpius lo aveva obbligato- Albus lasciò in pace Lily.
Lorcan, nel frattempo, andò ai Tre Manici di Scopa con Emma e incontrò Emily che lo fissava con uno sguardo assassino.
Secondo lei, per far ingelosire Lorcan, si avvicinò a Robert McLaggen e lo baciò.
"Patetico." disse Lorcan
"Certo che se doveva farti ingelosire, poteva sceglierne uno migliore di McLaggen." rise Emma
"Che importa? Può baciare chi vuole." replicò lui avvicinandosi ad Emma.
Albus e Scorpius, nel frattempo, erano andati da Mielandia e invece di comprare dolci si erano seduti e si stavano tranquillamente prastugnando.
"Hey innamorati!" li chiamò Ben, il proprietario del negozio.
I due si voltarono
"Comprate qualcosa o sparite." scherzò lui
Scorpius si alzò, prese una caramella e la mise sul bancone
"Questa quanto viene?"
"1 galeone."
"Ecco il tuo galeone."
"Scorpius?"
"Si?"
"Stavo scherzando."
"Io no! Voglio davvero una caramella!" rise lui
"In questo caso potete tranquillamente restare a pastrugnarvi anche fino a stasera."
"Perfetto, grazie Ben!" gli sorrise Albus.
Mielandia, insieme ai Tre Manici di Scopa era probabilmente il posto più frequentato di Hogsmeade.
"A cosa pensi, Al?" gli chiese Scorpius quando lui si staccò
"Penso che ti amo." replicò toccandogli la guancia
"Anch'io, Al. Ma... devo confessarti che ti tradisco con i dolci di Mielandia."
Albus rise e riprese a baciarlo.
Solo quando Ben dovette chiudere il negozio li cacciò fuori.
"Via, subito! Devo chiudere! Siete i clienti peggiori che conosca!" scherzò lui
"Grazie Ben, anche noi ti vogliamo bene!" rise Albus mentre lui e Scorpius lasciavano il negozio.
La temperatura che c'era all'esterno, non era neanche lontanamente paragonabile al calore e all'accoglienza di Mielandia; presi dal freddo, i due decisero di tornare a Hogwarts.
Al loro arrivo, Peeves iniziò ad urlare "POTTY E MALFY SONO QUI!"
"Malfy mi mancava." commentò Scorpius
"MALFY È IDIOTA PROPRIO COME SUA CUGINA!"
"Perc-"
Stava per formulare una domanda ma arrivò Emma e notarono che era bagnata proprio come Lily qualche giorno prima.
"Io... io vado a farmi una doccia cosi sarò pulita e ucciderò Peeves con stile."
"Perfetto." disse Scorpius "Facci sapere quando finisci cosi avvertiamo Lily e lo uccidete insieme."
"LA PICOLLA POTTY FA LA MONELLA!"
"Che cosa stai blaterando?" chiese Albus
"Peeves ha visto! Peeves ha visto la piccola Potty fare la cattiva bambina con Scamander!"
E se ne andò vià
"MALFY E POTTY SON IDIOTI, GREENGRESSINA È BAGNATA, POTTY TRE È MONELLA, ODIO SCAMANDARINO!"
"Non dirmi che prendi sul letterale quello che dice Peeves..."
"No, no. Certo che no."
"Bene."
"Per ora non mi importa nè di Lily nè di Lysander."
"E di cosa ti importa, Al?"
"Fammi pensare..."
Prese la mano di Scorpius e avvicinò le sue dita alle proprie
"Di te."
"Quindi cosa hai fatto con Scamandarino... ehm... Lysander?" chiese quando poi arrivò Lily
"Nulla." rispose lei "Cosa avrei dovuto fare?"
"Nulla, infatti! Ma... io sono un bravo e responsabile fratello maggiore, non come quell'irresponsabile di tuo fratello-"
"È anche tuo fratello."
"Di nostro fratello James."
"Sappiamo che tu sei il figlio preferito di papà."
"E tu come lo sai? Ehm.. cosa cavolo dici?! Baggianate!"
"Albus, mio caro." si avvicinò al fratello "ero sotto al tuo letto quando avete avuto la famosa conversazione:
« Cosa devo dirle per farmi perdonare?
La risposta è nel tuo cuore.
Al... è vero.... devo confessarti che... sei il mio figlio preferito ma non dirlo a James e Lily! »
"Sai che io potrei denunciarti?"
"Per cosa? Per non aver pagato l'affitto del pavimento dove sta tuo letto?"
Scorpius trattenne una risata
"Anche." replicò Albus cercando di mantenere un'espressione seria
"Eccomi." Emma si avvicinò ai tre "Andiamo ad uccidere Peeves?"
"Subito." rispose Lily
—
—ieri è morto John Hurt (Ollivander)
rip John😭
*alziamo le bacchette*
/*
questo capitolo non mi convince particolarmente ma ho deciso di pubblicarlo comunque📝
sto aspettando che quella bella personcina di draco_loves_potter aggiorni la sua drarry🌚❤️
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