Pov's Reader

Ci svegliamo con una dolce voce che ci scuote, apro gli occhi e vedo Carla la madre di Eren guardarci con un gran sorriso, io arrossisco e mi alzo, noto che il castano si trovava con la testa poggiata sul mio seno. Carla ci avverte che è ora di cena ed esce dalla casa. Io ed Eren ci guardiamo e arrossiamo, ci alziamo dal letto, sistemo le mie cose ed usciamo da camera sua. Scendiamo le scale.

"(t/n) ho cucinato anche per te, ti va bene mangiare qui?" mi chiede lei sorridendo.

"se per voi non è un problema...grazie" dico io arrossendo. Mi siedo tra Eren e Zeke, davanti a noi ci sono Carla e Dina. Incominciamo a mangiare la carne e l'insalata. 

"(t/n) se ti va raccontaci un po' di te" mi chiede dice Dina sorridendomi e mangiando un pezzo di carne.

"certo, mi chiamo (t/n) (t/c), ho 17 anni; ho un fratello maggiore che si chiama Remus (t/c); abito con i miei nonni; ma adesso abito con mio cugino che si trova più vicino al liceo. Amo leggere, scrivere, suonare il (s/p), pattinare e vorrei andare in Giappone" racconto un pochino. Meglio non dire per ora che amo anche leggere i manga e guardare gli anime.

"e i tuoi genitori?" mi chiede Eren. 

"ecco...i miei genitori sono morti quando avevo quattro anni, un incidente stradale. Viviamo con i nostri nonni materni, perché anche i miei nonni paterni sono morti" racconto finendo la mia carne. Loro mi guardano scioccati.

"mi dispiace" dice Eren con uno sguardo triste. Carla e Dina mi guardano con sguardi dolci e Zeke mi guarda triste. 

"tranquillo non è colpa tua, è successo molto tempo fa, me ne sono fatta una ragione" spiego io sorridendo ad Eren che arrossisce e mangia velocemente la sua carne riempiendosi la sua bocca. Ridacchio alla scena.

***********************************************************************************************Saluto le due donne e il biondo. Eren mi accompagna fino alla porta. 

"è stato divertente per la prima volta fare i compiti" mi dice lui. Io annuisco, lo saluto e me ne vado.

Sorridendogli e andandomene  a casa. Ma prima che il castano chiuda la porta, lo fermo e poggio le mie labbra sulla sua guancia, arrossiamo tutti e due e me ne vado velocemente.

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Mi stendo nel mio letto e penso al bacio che ho  dato ad Eren, sento il cuore battere forte dentro la mia cassa toracica. Le mie guance diventano rosse.

"ma che mi prende" urlo poggiando un cuscino sulla mia faccia, mi rotolo per tutto il letto e cado a terra. Apro le gambe e le braccia a terra e sospiro. Che cosa mi succede.

"(t/n) io oggi esco, ma cosa ci fai a terra?" mi chiede Remus entrando nella mi camera e mi guarda stranito.

"niente, con chi esci?" chiedo a mio fratello, lui arrossisce e mi saluta uscendo. Chissà con chi esce.

SONO CURIOSA. Metto le scarpe, afferro il mio cellulare con il mio zaino (c/p). Scendo le scale e lo seguo di nascosto. Arrivo davanti un ristorante, lui esce e noto che è vestito in modo elegante. Mi nascondo dietro dei cespugli, lo guardo da lontano e vedo una donna dai capelli rossi/arancioni. La guardo meglio ma...è LA PROFESSORESSA RAL. Mi sento male. Si salutano con un bacio sulla guancia ed entrano. Mi sento svenire. Si siedono davanti la vetrata trasparente così posso vederli meglio. Si stanno toccando le mani, la professoressa Ral ha le guance rosse e mio fratello le sorride dolcemente. Mi sporgo, ma sento una voce.

"(t/n) ma che ci fai qui?" mi chiede una voce che ho sentito fino a poco tempo fa, mi giro ed è...

Pov's Eren 

Quella ragazza mi fa sentire strano, mi stendo nel letto e apro le gambe e le braccia guardando il soffitto bianco. 

"Eren posso entrare?" sento la voce di mio fratello.

"certo Zeke" dico io, lui si avvicina e si siede accanto a me nel letto.

"(t/n) ti piace" dice lui guardando la porta.

"cosa...no...non è come pensi" dico io alzandomi con la schiena e mi siedo.

"invece si, cerca di non farla soffrire e così dolce. Se soffrirà lei, soffrirai pure tu ricordatelo" dice lui con voce più calma.

"no non sono innamorato" dico io con voce più alta.

"lo dico per il tuo bene, starai male e io non voglio vedere il mio fratellino soffrire" dice lui dandomi una pacca sulla spalla, si alza ed esce dalla stanza.

Non mi innamorerò mai di lei...non posso. Devo schiarirmi le idee. Mi alzo dal letto, indosso le scarpe ed esco di casa. Guardo i messaggi del gruppo, noto un messaggio di Rainer.

"ti ricordi la scommessa?"

"certo che me la ricordo, ma mi serve del tempo"

"mica ti innamori"

Ma sono tutti fissati on questa cosa, non mi innamorerò di lei, quello è sicuro (lo vedremo😂).

"no, non succederà"

Spengo il telefono e lo poso dentro la mia tasca e cammino perché mi rilassa. Noto una figura accucciata tra i cespugli, mi avvicino e vedo delle ciocche (c/c); ma è (T/N).

"(t/n)" la chiamo sconvolto.

Lei spaventata salta sul posto e mi guarda con un sorriso strano. Guardo dove guardava lei e noto la professoressa Petra Ral seduta al tavolo con un uomo dai capelli (c/c) e gli occhi (c/o). Le accarezza la mano con un dolce sorriso e ha degli occhi innamorati; mentre la professoressa arrossisce e ricambia il sorriso.

"perché li guardi?" chiedo io alla ragazza. Lei mi tira la manica verso il basso, mi inginocchio accanto alla (c/c).

"quello è mio fratello maggiore e non so perché è con la professoressa Ral, ma credo di star per svenire" mi sussurra lei guardando il ristorante. Ridacchio a quella scena. Lei è concentrata a guardarli, ma io guardo lei è...è così tenera. Sorrido mentre il mio cuore batte forte e sento le farfalle nello stomaco. Arrossisco e distolgo lo sguardo. 

***********************************************************************************************Dopo qualche ora i due si alzano e il fratello accompagna la professoressa. Io e (t/n) ci salutiamo e lei se ne va per la sua strada, mentre io continuo a guardarla. Perché il cuore mi batte così forte.

Arrivo in casa, saluto tutti, indosso il pigiama e mi corico. Cado subito nelle braccia di Morfeo, con il volto sorridente di (t/n) nella testa.

ANGOLO CESPUGLIO

FINITOOOOOOOOO, SCUSATE SE HO PUBBLICATO POCO, MA NON AVEVO MOLTE IDEE. SPERO VI SIA PIACIUTO. SCUSATE PER GLI ERRORI. DITEMI SE VI è PIACIUTO. ADESSO VADO CIAOOOOOOOO.