E ANCHE QUEST'ANNO RITORNANO LE MORTI PIÙ STUPIDE DELLA STORIA, CON SPECIAL GUEST CHE NON C'ENTRANO UN CAZZO CON LA MITOLOGIA/STORIA GRECO-LATINA MA CE LI METTO COMUNQUE PERCHÉ SONO A CORTO DI PERSONAGGI

Numero 5: Agamennone

Più che essere divertente è la meravigliosa rappresentazione del karma che gira con un senso dell'orientamento sicuramente più sviluppato di quello di Odisseo. Dopo essersi scopato ogni soggetto di sesso femminile che riusciva a schiavizzare ed essersi fatto un bottino grande quanto il fallo in posizione eretta di Priapo il nostro Anax Andron ritorna fiero nella rocca di Micene pronto ad essere accolto con i migliori onori. E con la bellissima spada di zio Tieste conficcata nella gola. La nostra amata queen Clitemnestra con l'aiuto del suo himbo/amante Egisto, prendendo lo slogan kill all man un po' troppo sul serio, ordisce un inganno ai danni dell'eroe per il sacrificio della figlia Ifigenia. Amo pensare che Achille abbia sorriso negli inferi guardando questa scena. E in tutto questo Ifigenia non era realmente morta e se la stava spassando con Artemide nei boschi, un lieto fine in un certo senso.

Numero 4: Orfeo

Del mitico cantore con i tic al collo ne abbiamo fin troppe di versioni differenti ma io, cari commensali, vi canterò la mia preferita. Quando il prode tornò dagli Inferi iniziò ad odiare la vita ed ascoltare i my chemical romance 24/7- nooooo non si giudica la condizione mentale di una persona dalla musica che ascolta, forse. Vabbé praticamente fece sto fioretto e decise che non avrebbe amato nessun'altra donna oltre Euridice (che Ade gli abbia mischiato un po' di fedeltà coniugale?): ma il povero cristo era un possibile figlio di Apollo, capitelo non poteva andare avanti a pane e seghe e quindi, per EVITARE IL SUO STESSO GIURAMENTO, si diede al cazzo. Un giorno delle baccanti particolarmente sgravate lo inviarono in una sessione di sesso di gruppo e apprezziamo come furono polite dato che almeno glielo chiesero. Poi quando Orfeo disse di no, lo uccisero e sembrarono il suo cadavere ma questa è un'altra storia. Amo pensare anche qui che Dioniso l'abbia dato ad Apollo per farsi perdonare.

Numero 3 Pitagora

AAAAAAAAH ASPETTAVO DI STUDIARE FILOSOFIA SOLO PER QUESTA (aspettevi qualche capitolo dedicato). Diversamente dalla morte di Socrate che tutti bullizzano quando in realtà ha un significato stranamente nobile dietro, Pitagora è solo scemo. Cioè sto tizio è riuscito a creare una setta misterica di nerd fatta di regole assurde, matematica (E W) e, solo in età tarda, misoginia ed è morto per le fave PER LE FAVE. Tra le sue regole oltre non mangiare carne e non orinare davanti al sole perché boh, Apollo non era nel mood, c'era la famosissima "astieniti dalle fave". Era fissato ma davvero tanto: quando la sua casa venne bruciata dagli oppositori politici perché siamo in Calabria, Pitagora fu costretto a scappare ma si fermò e venne catturato perché non voleva attraversare il campo di fave. E fu sgozzato. Per delle fave. LE FAV-. La verità è che è un aneddoto completamente falso, c'è tutta una simbologia dietro ma a noi fotte un cazzo perché fa ridere, quindi bambini se non capite come risolvere un problema non lanciate delle fave all'ipotenusa perché non si risolverà nulla e perderete solo tempo. Parlo per esperienza.

Numero 2 ESCHILO

Allora io più cresco più ho capito di avere gusti differenti riguardo gli uomini. O con i capelli lunghi fino alla schiena o mastrolindo, non c'è una via di mezzo. E PER QUANTO RIGUARDA QUESTA SECONDA CATEGORIA, ESCHILO È IL RAPPRESENTANTE DEI PELATI COME IL BRONDI È IL DADDY DEI CELLULARI. Eschilo, drammaturgo greco, poteva infatti vantare la pelata più splendente, bella e pulita della Gracia intera. Così meravigliosa che un'aquila la scambiò per una roccia facendogli cadere una tartaruga in testa, in picchiata a non so quanti chilometri orari. E basta così. Non posso aggiungere altro per non rovinare questo momento di assoluta comicità. UN BACIO A TUTTI I PELATI CHE CI STANNO SEGUENDO, SIETE MERAVIGLIOSI VI AM-

MA PRIMA DEL NUMERO 1, UNA MENZIONE ONOREVOLE: Federico Barbarossa

Federico I di Svevia detto anche Federico Barbarossa fu imperatore di Germania. Il grandissimo decise di partecipare a una crociata, la seconda o la terza adesso non ricordo sorratemi (la divulgazione, quella fatta bene). Adesso dico "HAI LETTERALMENTE I DUCHI DI BAVIERA ATTACCATI AL CULO" (cit del mio pelato preferito), SEI VECCHIO E MALATO E TE NE VAI PURE A FARE LA CROCIATA. Capisco salvare le apparenze, ma mi sembra un po' esagerato. E FEDERICO ANDÒ ALLA CROCIATA. E MORÌ. ANNEGÒ IN UN RUSCELLO, sì avete capito bene manco un fiume, un torrente, proprio UN RUSCELLO APPESANTITO DALL'ARMATURA DI FERRO. UNA TARTARUGA CHE NON RIESCE A RIBALTARSI, UN BACIO A TUTTE LE TARTARUGHE CHE CI STANNO SEGUENDO, IO IN PALESTRA. Molto divertente però

NUMERO 1 ATTILA

Non c'è molto da dire su di lui, la sua morte è solo iconica. Morì di attacco cardiaco in un'orgia. Ragazzi non lo so, io non posso nemmeno commentare queste morti perché rovinerei l'umorismo spontaneo che danno di loro e direi solamente cose scontate. COSA VOLETE AGGIUNGERCI È GIÀ PERFETTO COSÌ COM'È IO SONO SOLO INVIDIOSA E SPOERO DI POTER FARE LA SUA STESSA FINE