Al telefono con Madre

Madre: Figlia, come va con Foucault?

Narnia: Allora. La parte di Freud la so. Tutta la legislazione del matrimonio e la questione dell'ideologia della natura le so. Il rapporto tra sessualità e follia l'ho capito, ma non mi piace come lo ripeto.
Idem per la biologia della sessualità, ma è roba dell'Ottocento, quindi è ovvio che non abbia senso. Le utopie le so. Le eterotopie snì, nel senso che...

Madre: Grazie figlia che mi parli come se sapessi di che cosa stai parlando. Io manco avevo mai sentito il termine eterotopia!

Narnia: L'eterotopia è una regione dello spazio o un'istituzione che usa la sessualità non normale per rafforzare una certa ideologia. Quindi quei comportamenti sessuali che di solito sono considerati perversi, come l'incesto e l'omosessualità, sono considerati perfettamente normali perché permettono di cementificare il rapporto tra istituzione e ideologia.

Madre: Meno male che l'eterotopia la sapevi snì.

Narnia: La definizione la so, l'organizzazione interna e le differenze tra eterotopie le sbaglio sempre!

Madre: Sospira. Non vedo l'ora che ti togli questo esame, figlia! Non ne posso più di sentirti sclerare su queste cose inappropriate.

Narnia: E non ti parlo mai degli studi sulla pedofilia e sugli abusi sessuali!

Madre: Ma meno male!