Contesto: sono ormai tre settimane che a Villa Mirafiori si tengono proteste non propriamente pacifiche (e già qui ci siamo tuttx scandalizzatx) guidate da un gruppo universitario di estrema sinistra. Loro si definiscono comunisti, però secondo me e i bro sono semplicemente anarchici squadristi che si nascondono dietro alla Democrazia per fare casino.

Narnia bracca er Poeta (rappresentante di dipartimento) da dietro.

Narnia: Sottovoce. Ho una cosa per te.

Er Poeta: Ridendo. Narniuccia, sono fidanzato.

Narnia: La Girlfriend sarà contenta. Tira fuori un plico estremamente voluminoso di volantini. I nostri amici anarchici li stavano distribuendo davanti alla mensa e davanti a casa mia. Mi sono sentita in dovere di raccogliere evidenze per capire che cazzo gli passa per la testa.

Er Poeta: Oddio, grazie mille! Sei la nostra 007!

Narnia: Senza licenza di uccidere, purtroppo! Però posso farle da guardia del corpo.

Er Poeta: Mi sa che è un po' troppo tardi per quello perché è successo che...

E qui riassumo io mezz'ora di racconto. In seguito all'ennesima protesta decisamente non pacifica, la nostra Preside ha concesso un'assemblea aperta per discutere con 'sti soggetti delle loro proposte.

Ovviamente, non solo sono cose infattibili per mancanza di fondi, ma alcune richieste sono state talmente assurde da farmi davvero ridere (ad esempio vogliono una "cabina di regia trasparente per controllare lo stato dei lavori di Villa", quando i lavori sono finiti ad agosto).

Dopo l'assemblea, che si è conclusa con un nulla di fatto, il nostro secondo rappresentate eletto, che chiamerò Demostene, ha preso la parola e ha gentilmente ricordato al gruppo anarchico che gli interessi degli studenti sono portati avanti dai nostri rappresentanti in consiglio di dipartimento e che, se alle elezioni hanno preso solo 43 voti e hanno bisogno dei rinforzi di Fisica e Scienze Politiche per spaventare i docenti di Villa, forse significa che noi studenti di Villa non ci sentiamo rappresentati da loro, quindi è ovvio che le loro proposte non vengano passate. Ci tengo a sottolineare che il discorso è stato fatto con la massima educazione e tranquillità.

Di tutta risposta, il gruppetto là ha accerchiato Demostene e er Poeta e li ha aggrediti verbalmente (non riporto le parole esatte, ma vi dico solo che hanno urlato loro nelle orecchie con i megafoni insulti a loro e alle loro famiglie). Hanno avuto paura che li picchiassero, ma alla fine non si sono fatti nulla.

Il corpo degli studenti di Villa si è completamente dissociato dalle azioni di questo gruppo, però la situazione è ancora critica perché questi sono abbastanza aggressivi e disturbano persino le lezioni.

Questo per dire che gli estremisti, siano questi di sinistra o di destra, sono sempre gente pericolosa che coglie qualsiasi occasione per giustificare la violenza.

Stay tuned per gli aggiornamenti di cronaca.