Narnia sta tranquillamente cenando in mensa.

Questioning: Appare a casissimo in una nuvola di glitter. Buonasera splendore!

Narnia: NO!

Questioning: Ma non ho ancora detto nulla!

Narnia: HO DETTO NO!

Questioning: Guarda che sono una proiezione del tuo inconscio: non me ne vado a comando.

Narnia: Sbuffa. Perché sei qui?

Questioning: Grazie per averlo chiesto! Tira fuori una cartellina arcobaleno. Mi dicono dalla regia che negli ultimi dieci giorni hai messo la gonna tre volte e hai intenzione di metterla anche domani. È corretto?

Narnia: Capisce dove vuole andare a parare. Non significa nulla: i vestiti non hanno genere.

Questioning: Certo, assolutamente, sono pienamente d'accordo. Ti risulta che non metti il binder da un mese e mezzo?

Narnia: Sì.

Questioning: Ora, non per fare l'avvocato della cisessualità, però da quanto posso vedere...

Narnia: Sono genderqueer, mi è già capitato di avere fasi del genere: tempo due settimane e torno a sembrare la versione bassa e spettinata di mio fratello.

Questioning: Però...

Narnia: Però cosa?

Questioning: Psiche mi ha chiesto di ricordarti la perla di saggezza della nostra psicologa.

Narnia: Ti devo ricordare che ho parlato con lei più di una volta e siamo giunte alla conclusione che io non ho un genere fisso?

Questioning: Senti, ambasciator non porta pena!

Narnia: Sbuffa. Okay, parti col flashback.

Questioning: Febbraio 2023, ore 10.35 circa, studio della psicologa. Avete parlato della tua disforia e di come tu non riesca a inserirti nel binarismo di genere senza sentirti un pesce fuor d'acqua. Mando in proiezione il documento 013.

Psicologa: Non sei costretta a identificarti come maschio o come femmina, puoi anche non identificarti, punto e basta. Però, considerando come sei cresciuta, non sarebbe insolito che questa condizione fosse solo una fase di confusione.

Narnia: In che senso?

Psicologa: Noi interiorizziamo i nostri genitori come modelli di genere: il tuo modello di femminilità è tua madre, il tuo modello di mascolinità è tuo padre. Considerando che hai subito abusi da parte di entrambi e sei terrorizzata dall'idea di diventare come loro, potresti anche rifiutare le categorie di "maschio" e "femmina" e quindi non identificarti. Più avanti, quando avrai cominciato ad elaborare la tua crescita, può anche darsi che sentirai di identificarti in un genere o nell'altro.

Narnia: Perché devi farmi salire i dubbi esistenziali a quest'ora? Non posso mangiare in pace e dormire?

Questioning: Non comando io qui.

Narnia: E chi sennò?

Questioning: Il tuo inconscio. Bye! Scompare in una nuvola di glitter.