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oc per la storia ad oc di DumbThisNoel
spero che vada bene e vi piaccia.
god dag og velkommen ☺☺

➡︎𝐆𝐄𝐍𝐄𝐑𝐄 𝐄 𝐏𝐑𝐎𝐍𝐎𝐌𝐈

she/her
cisgender

➡︎𝐍𝐎𝐌𝐄

noemi
Si tratta di un nome di origine ebraica che compare anche nella forma Naomi. naomi ily <3. è tratto da Noam o, più precisamente, da Na'Omiy, il significato del nome Noemi va ricondotto al sostantivo ebraico no'am, che vuol dire “dolcezza”, “delizia”, “gioia”, o a n'm che vuol, dire “essere gradito”. Quindi secondo la tradizione popolare Noemi vuol dire “mia gioia”. ma dopo aver perso il marito ed i figli, Naomi, personaggio del libro di Ruth, nell'Antico Testamento, volle essere chiamata Mara, il cui significato è invece "tristezza".è un nome molto usato in italia, quanto in ungheria, svizzera e cile.

➡︎𝐂𝐎𝐆𝐍𝐎𝐌𝐄

këller
dal medio alto tedesco këller significa "cantina". questo nome è un nome professionale per un cellario o è per una persona che vive in una cantina. ASPETTATE- so che il significato del suo cognome è piuttosto strano e macabro ma dw, non ha nessun trauma ☺☺.
insomma, sì, ha un cognome tedesco ANCHE se è svizzera, questo perché vive nella svizzera tedesca dw. comunque sia, nonostante il significato macabro del suo cognome non ci da troppo peso, anche se non mancheranno le prese in giro per esso.

➡︎𝐍𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐀𝐋𝐈𝐓À

svizzera.
La Svizzera è un paese montuoso dell'Europa Centrale dove si trovano numerosi laghi, paesini e i picchi delle Alpi. Le sue città ospitano centri storici medievali, con monumenti come la Torre dell'orologio (Zytglogge) nella capitale Berna, e il ponte ricoperto di legno della cappella di Lucerna. Il paese è conosciuto anche per i resort sciistici e i sentieri escursionistici. Le banche e la finanza sono due settori chiave per l'economia del paese, mentre gli orologi e la cioccolata svizzeri sono famosi in tutto il mondo. ringraziamo google.
allora, sì, noemi è svizzera, tutta la sua famiglia lo è, anche se ha lontane discendenze tedesche e francesi. la svizzera tuttavia è suddivisa in 3 grandi regioni linguistiche e culturali, esse sono la svizzera tedesca, la svizzera italiana e la svizzera francese, noemi vive nella svizzera tedesca, perciò un ha un nome svizzero, ma un cognome tedesco. ancora più precisamente vive nel paese di appenzello, nonché capoluogo del cantone di appenzello interno in svizzera.

➡︎𝐄𝐓À 𝐄 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐋𝐄𝐀𝐍𝐍𝐎

17 anni che compie felicemente il 2 dicembre, giornata mondiale per l'abolizione della schiavitù.
possiamo dire che noemi dimostra esattamente 17 anni fisicamente, mentalmente beh, è un pochino infantile dopotutto, ma ciò lo bilancia benissimo, è una ragazza che nonostante tutto riesce a capire la gravità delle cose.
il 2 dicembre, è la giornata internazionale per l'abolizione della schiavitù, per ricordare il 2 dicembre 1949, data di approvazione da parte dell'Assemblea generale della Convenzione delle Nazioni Unite per la repressione del traffico di persone e dello sfruttamento della prostituzione altrui. grazie google as always.

➡︎𝐀𝐋𝐓𝐄𝐙𝐙𝐀 𝐄 𝐏𝐄𝐒𝐎

noemi è alta 1.61 cm e pesa 50 kg.
è sottopeso, probabilmente è un sottopeso "normale" dato che da bambina ha sempre mangiato poco per motivi di L O R E. riguardo alla sua altezza, invece è normale, anche se l'anno prossimo smetterà di crescere e resterà 1.61 a vita, quindi bassa, ma non bassissima.
dopotutto insomma, non se ne fa un problema della sua altezza, non infierisce in alcun modo nella sua vita, ANZI perché essere più bassa ti consente di correre da una parte all'altra mentre col buio racconti una storia di paura senza che nessuno ti veda, così si cagano sotto.

➡︎𝐔𝐋𝐓𝐈𝐌𝐀𝐓𝐄

ultimate creepy stories teller
how funny.
diciamo che il videogioco tratta di affrontare le propie paure
però lei racconta di storie che mettono paura, geniale.

ebbene sì, racconta storie che fanno paura, ultimate pretty inutile BUT è bello, e lei ne è soddisfatta dopotutto.
le storie raccontate da lei variano molto, vanno da quelle su fantasmi, vampiri e lupi mannari a paranormale, horror e scene cruenti, alcune le ha inventate lei, altre le ha inventate ispirandosi a delle ricerche o cose che ha sentito e a volte racconta quelle traduzionali o comuni, come, idk lo slenderman. in contenuto delle sue storie è quasi sempre inerente a paesaggi e ambienti, vi faccio un esempio, spesso sono ambientate in un bosco o nei pressi di un lago piuttosto che in luoghi surreali o artificiali, poche di esse sono ambientate in strutture, e quelle poche volte si trattano di hotel/ospedali/orfanitrofi. avete mai sentito parlare di poltergeist? ecco, si intende anche di quella roba, di storie sul paranormale, che hanno sempre un pizzico di horror e tensione per dare vita ai suoi racconti macabri. storie di donne che perdono i figli per un qualche evento paranormale o dell'orrore, edifici infestati, strutture abbattute ormai maledette, sintetizzato si occupa di raccontare questo genere di storie. ovviamente ad esse non manca l'angst, motivo per cui spesso c'è anche uno sfondo triste, tipo una madre che tragicamente perde la famiglia in un incidente stradale e che il giorno dopo trova i loro cadaveri appesi al lampadario del salotto o i fantasmi di essi infestano la sua casa.
il modo di raccontare le storie cambia da persona a persona, se una persona è ad esempio suscettibile a dei certi argomenti come suicidio, malattie, troppo sangue, e tutto il resto, noemi, beh, prima chiederà se c'è qualcosa che è suscettibile per quella persona, e dopo inizierà a raccontare, se in questa storia c'era anche solo un minimo accenno a questo argomento, lo eliminerà e metterà qualcosa di più leggero. questo varia anche dall'età della persona a cui deve raccontare la storia, non troverete mai una noemi che racconta ad una bambina di 5 anni la storia dello slenderman, also, sì, conosce alcune creepypasta, ma non le sono mai interessate troppo. certe storie che racconta a volte toccano anche punti psicologi o della storia della vita dell'uomo, dei suoi sentimenti, non è raro che vi racconti di un personaggio simile a yozo del libro "lo squalificato". parla spesso di personaggi con disturbi mentali, qualche instabilità anche fisica, uomini che hanno perso il lavoro e ora vagano in giro persi, incontrando qualcuno o qualcosa che lo condurrà ad una tragica storia horror. famiglie che sono state distrutte da fantasmi e dal paranormale che si celava tra quelle mura. altra cosa, queste storie, spesso sono raccontate a voce, dato che ha una fortissima memoria e si ricorda di tutte le storie che impara o ascolta, a volte le legge da un libro che si porta sempre dietro, a volte invece sono troppo lunghe, quindi le scrive su foglio e le mette in tasca, per poi leggerle. spero sia sufficiente la descrizione del suo ultimate.
sentitizzato parla di persone tragiche che affrontano situazioni tragiche.

➡︎𝐏𝐑𝐄𝐒𝐓𝐀𝐕𝐎𝐋𝐓𝐎

claire elford, witch's heart
nessuna versione delle official art, just her.

si solito noi veste così tho. infatti, spesso noemi preferisce vestiti più coperte, ed è sempre roba estremamente semplice, quasi da poveri, non è difficile vederla sempre con addosso gli stessi vestiti. ma diciamo che ha sempre gli stessi effettivamente, è riuscita a permettersi quei bei vestiti e quindi quei bei vestiti, gli unici belli che ha metterà, DICEVO consistono in una camicia blu scura, con le maniche corte a palloncino e il coletto azzurro, e una gonna a pieghe nera, le scarpe sono delle normalissime scarpe da ginnastica bianche, quelle che al negozio costano 20 euro. niente di più niente di meno, questo è quello che può permettersi di indossare. ah, ha anche il fiocco. la camicia ha le tasche, cucite a mano da lei, spesso c'è dentro qualcosa da mangiare.

➡︎𝐂𝐀𝐑𝐀𝐓𝐓𝐄𝐑𝐄

"Se ad est c’è un bimbo malato, va a curarlo
Se a ovest c’è una madre stanca, va a sorreggere il suo covone di riso
Se a sud c’è qualcuno vicino alla morte, gli va a dire che non serve aver paura
Se a nord c’è una lite o una disputa legale, esclama: smettetela con tali sciocchezze"
~preso da "non cede alla pioggia" poesia di miyazawa kenji
sono sincero è la poesia migliore che ho per descriverla, leggetela se potete, è veramente bella.

allora, noemi è una pseudostronza-che ti sfrutta/jk
noemi è una ragazza estroversa, ama parlare e aiutare gli altri, farebbe di tutto per far stare bene una singola persona, anche se non la conosce, perciò è sempre abituata a saper tenere a bada i problemi altrui, non interessandosi ai suoi e quindi trascurandosi, trascurando il suo aspetto, le sue emozioni, disinteressandosi totalmente a quello che prova lei, tipo "who cares" se le si chiede come sta risponderebbe un "bene" secco, senza pensarci, come se fossi abituata a dire di star bene anche quando non lo è.
allegra, ma calma, cioè, è spesso felice, ma non è casinista o non fa casini, sa tenere a bada la sua allegria, senza fare cose troppo imprudenti, anzi è estremamente cauta prende sempre precauzioni, per sé, ma soprattutto per gli altri, è un pò quella che noi definiremo la mamma del gruppo. riesce a capire quando una cosa è grave, e perciò quando accade mette da parte la sua felicità e semplicemente diventa più calma, tranquilizzando gli altri, soprattutto i più piccoli di lei. si concentra facilmente, basta che sia qualcosa di importante e allora ignorerà l'ambiente circostante concentrandosi soltanto su quella cosa, anche se gli altri le parlano li ignora, non importa chi sia la persona e ci vuole molto per farla deconcentrare su qualcosa di importante. non lo ammetterebbe tipo mai ma a volte vuole un abbraccio, anche lei è triste, poche volte, quando dice che è felice le sue emozioni sono del tutto genuine, non sta nascondendo niente e non mente su come si sente, se pensa di dover sfogarsi, lo farà.

è una persona a cui in generale interessa dei sentimenti delle persone, o meglio, così sembra, perché in realtà spesso se ne approfitta, altro motivo per cui le sue storie sono ricche di personaggi disastrati mentalmente e fisicamente, quindi va in giro a "raccogliere" e "conservare" i problemi della gente per poi riusargli nelle sue storie, quindi in teoria spesso sfrutta i problemi delle altre persone, senza fregarsene del fatto che è privacy o che è roba seria, tanto non lo sapranno mai, vi pareva che era tutta santarella sta qui, se è un mio oc anche la più gentile può essere un mostro, dopotutto beh, ci sa fare col supporto emotivo e capisce bene un problema, sa dare anche consigli ottimi, insomma, una brava persona per quanto riguarda questo punto di vista, anche se da consigli e parla tanto con le persone solamente per poi capire meglio come trattare il personaggio in quella storia.

quando si discute con lei, non si vede ma è un pò cocciuta, quando è sicura di quella cosa, ne è sicura, punto e basta, discuterà finché non lo avrete in testa, finché non vi avrà convinti, quindi è testardissima, non riesce a tollerare il fatto che qualcuno o qualcosa possa andare contro le sue idee e la sua opinione, cerca di ignorare completamente tutte le contraddizioni sulle sue teorie, semplicemente fa finta di non ascoltare come i bambini.
è comunque un pò una testa calda, si arrabbia se la si contraddice e se le si dice qualcosa di sgradevole, oppure se insultano qualcosa caro a lei, lì si arrabbia, ma arriva alle discussioni, anche se magari un pò accese, non le piace litigare, i mean, però se la provocano si arrabbia abbastanza e non lo lascia passare. diciamo che sa sempre ribattere decentemente, senza urlare, e nel caso l'altra persona urli, cercherà anche di calmarla continuando la discussione in modo normale. discute ma a  sua volta non vuole la guerra, o meglio, se è lei a discutere, non ci sono problemi, perché a lei non importa molto di se stessa, ma più delle conseguenze che porta all'altra persona, anche quello di interessarsi all'altra persona la aiuta a sfruttarla per le sue storie, motivo per cui vuole e cerca sempre di calmare le acqua quando sono troppo mosse, così da inserire litigi, violenti, nelle sue storie.

questa è come appare da fuori, la sua recita, analizziamo il suo carattere da dentro. quello che ho descritto sopra è il suo teatrino.
noemi ruba le emozioni delle persone e le "manipola" a suo piacimento per poi usarle nelle storie, fuori è molto gentile, ma, dentro di sé non gliene importa propio nulla di come si sente una persona, la fa stare male apposta per usarla come cavia in un racconto, le fa disperare perché le servono emozioni umane, non le va bene descrivere una persona con è trsite, angosciato blah blah. no, lei deve prendere esempio propio da una vera persona, deve giocare coi suoi sentimenti, se noemi vuole che sia triste, la farà stare male, se vuole che sia felice, la farà essere felice, me spesso, le fa stare male o le irrita perché si diverte, sapendo dei problemi delle persone, li ruba, totalmente, prende quel problema e lo mette in una storia o ci gioca, ad esempio se una persona soffre per un qualche motivo, la distruggerà mentalmente soltanto per giocare con le sue emozioni. per riusarle.
inoltre, prima ho detto, sopra sopra, che noemi si trascura e non gliene importa di se stessa. quella fa solo pwrte della sua recita, noemi si considera una grandissima persona, si sente superiore a tutto e a tutti, sente che può comandare LEI e solo LEI. non tiene in considerazione quanto può far male ad una persona venir usata per i suoi scopi personali, non immagina che loro siano tristi, sono solo persone normale  chissene frega. tiene tantissimo a sé perciò a volte dici per finta di star male, solo per ricevere supporto emotivo e riderci su, così impara anche.

è iniziata come una ragazza gentile e carina, è finita come una fissata con le SUE storie.

oddio forse ho scritto poco, vedo se prima della scadenza riesco a farmi venire in mente altro da aggiungere e integrare nella descrizione.

➡︎𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐋𝐄 𝐏𝐈𝐀𝐂𝐄

-le storie e i film horror
ovviamente, cioè, di quello di occupa. purtroppo per via della sua situazione economica ne ha sempre potuti leggere e vedere pochi di horror. è anche un'esperta di film e libri dell'orrore, gradisce particolarmente quelli vecchi, come idk, halloween o shining, quello dell'80. ma le piacciono anche film o libri horror più recenti, come IT o blair witch's project. vi consiglio quest'ultimo. ad alcuni di essi si ispira per raccontare, senza dare i crediti, che bastarda. perciò, avendo esperienza ovviamente non ha mai paura delle storie dell'orrore e non si impressiona neanche alle scene splat. ovviamente le piacciono anche molto i videogiochi horror, quelli nuovi come the quarry o little hope, oppure i grandi classici come lo slenderman o fnaf, insomma, ama tutto ciò che riguarda l'orrore.

-formaggio svizzero
vorrei mettervi tipo una piccola decrizione ma avendo tutto in norvegese vi dovrei tradurre tutto e non mi va. anche perché ho paura di sbagliarmi.
l'emmental in sintesi. il formaggio coi buchi, sì. è una delle poche cose che riesce a corrompere noemi, cioè, se voi le date un pezzo, lei accetta, non pensando, stranamente alla conseguenze. essendo svizzera, è uno delle cose più vendute e spesso a prezzi non troppo altissimi se non troppo pregiati, quindi nella sua infanzia mangiava soprattutto formaggio svizzero.

-le lince
Ekte gauper eller gaupeslekten er mellomstore rovpattedyr som hører hjemme i gruppen med mindre kattedyr, som er en av tre underfamilier i kattefamilien. Slekten består av fire nålevende arter og refereres også til som gaupelinjen. OKAY NO-
però, in sintesi dice che la lince è un animale predatore di media taglia che fa parte della famiglia dei felini piccoli, sottospecie dei gatti. ci sono quattro specie di lince, tutte vive. non è accuratissimo e preciso, ma il senso è quello.
le lince è uno dei 5 animali delle alpi svizzere, dove con un poco di fortuna è facile imbattersi quando si fa a passeggio tra i monti svizzeri, e inutile dire che keller molte volte li ha incontrati quando andava a passeggio da sola, ma molte volte finivano magari per farsi male quando li vedeva, tipo, rotolavano e si facevano male, quindi noemi per paura di fare male ad un animale si è sempre allontanata da quest'ultimi.

➡︎𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐎𝐍 𝐋𝐄 𝐏𝐈𝐀𝐂𝐄

-la sfortuna
la sfortuna è stata una cosa che ha sempre accompagnato noemi nella sua intera vita, ma lei la odia, la detesta, la ripugna, perché questa sfortuna capitava agli altri, ma soprattutto a lei perché per non voler fare male agli altri, si allontava da tutti e da tutto, ma continuavano a capitarle sfortune, come cadere dalle scale, succede il contrario di ciò che voleva, qualsiasi cosa faceva aveva un'imprecisione, per lei era una maledizione, non capiva in alcun modo come facessero a capitarle solo eventi sfortunati.

-i cani
non le sono mai piaciuti i cani sia da bambina, sono rumorosi, come dice la narratrice di storie paurose, quando ne incontra uno, come una bambina lo sfida, per dire che lei è superiore ai cani, che detesta i cani lets say it. poi quando abbaiono, aaa che palle. soprattutto, dove viveva (c'è lore non posso dire nulla) capitava spesso che incontrasse cani randagi che venivano da loro a chiedere qualcosa, lei li cacciava sempre via.

-le strade
non le piace molto l'idea di camminare sul cemento, per terra, ha paura che la macchina la prendano anche, ma diciamo che non è propio una grande fan dello stare aperto in generale, preferisce senza ombra di dubbio starsene a casa.

-le fiabe e le favole
nonostante non le piacciano le sa tutte a memoria perché lore.
ha sempre odiato le favole e le fiabe, le trova sia stupide che troppo da bambini, tipo, che ci dovrei ricavare da una volpe che frega il formaggio ad una cornacchia, questo è quello che pensa effettivamente noemi E NON HA TUTTI I TORTI-

➡︎𝐂𝐔𝐑𝐈𝐎𝐒𝐈𝐓À

-gira sempre con un piccolo libretto dove sono scritte le sue storie, o quelle da cui prende spunto, quindi esatto, spende ore della sua giornata a scrivere storie macabre, di solito lo fa di notte.
also, è come noi con gli oc, adora farli stare male e farli soffire, spesso le sue storie finiscono male, oppure c'è un sequel, dove non finisce neanche lì e continua all'infinito, perciò molte storie diventano parte di lei e la accompagnano per anni, come se ci crescesse insieme.

-segretamente, un giorno vorrebbe che una sua storia venisse animata o fatta a film, non è amante della fama, ma non le dispiacerebbe mica diventare famosa per qualcosa creato da lei stessa.

-ha un procione domestico, o meglio, non lo ha direttamente perché è illegale, ma ogni volta davanti casa sua veniva questo procione cucciolo, che è cresciuto con lei, ogni mattina usciva e lo vedeva, ha iniziato a approcciarci e sono diventati amici.
poe kinnie/jk

-è una ragazza mattiniera, si sveglia verso le 6 ogni mattina, e poi, niente, inizia a immaginarsi qualche storia horror.

➡︎𝐂𝐎𝐍𝐎𝐒𝐂𝐄𝐍𝐙𝐄

uno dei miei pochi oc con entrambi i genitori lol

linda keller- 47 anni- viva- madre- rapporto stabile
(fiona elford, witch's heart, sono così intelligente da mettere la madre del pv come madre dell'oc ☺)

è quella coi capelli azzurri btw
ho messo questa solo perché c'era il pv "originale" di fumihiro lmao
noemi con sua madre, ha sempre avuto il normale rapporto madre-figlia, ma beh, diciamo che la famiglia è una cosa che noemi non valuta, non le interessa, questo perché probabilmente è sempre stata abituata a vedere bambini senza famiglia, e sa come si sentono questi bimbi, vuoti. sorprendentemente sta grandissima stronza, sfrutta anche la madre per le sue grandissime storie, facendola irritare di proposito per poi applicarlo nei suoi personaggi, per integrare nella storia anche personaggi che soffrono di abusi. lei diventa il personaggio e poi usa la recita che ha fatto per le sue storie. insomma, però, noemi non ha mai filato sua madre, la vedeva sempre come "okay sei mia madre" anche perché è colpa anche della madre se da piccola ha sempre dovuto fare quello che ha fatto, noel dw tu lo saprai ☺.

aaron keller- 49 anni- vivo- padre- rapporto stabile
(i was struggling per scegliere il pv ngl, takashi utsui, uno dei personaggi meno cagati di tutti i tempi, che non mi cago manco io ma shhh, mi sono sprecato per sto pv 😥. ah comunque è di haikyuu lmao)

col padre, noemi, aveva pressoché lo stesso rapporto che aveva con la madre, un normalissimo rapporto, non troppo artiocolato o affettuoso, soltano "sei mio padre" e "sei mia figlia".
inizialmente al padre, non piacque il talento di noemi, e protestò dicendo che non andava bene, le serviva un talento che aiutasse le persone, come aveva fatto fino ad all'ora, lei a testa alta disse semplicemente " no" e se ne andò girando i tacchi. sin da quell'avento, il padre cercò sempre di più a far appassionare noemi alla medicina, essendo medico, ma ciò finì per fare il contrario, portandole più idee per i personaggi delle sue storie.
alla finesi rassegnò e tristemente sconfitto accettò il fatto che la figlia non era come voleva, voleva farla diventare una grande dotoressa, non una narratrice di storie inquietanti.

emma jordi- 10 anni alla morte- morta per tubercolosi- buonissimo rapporto
(elise "sono un'abilità soprannaturale quindi non ho un cognome" di bungo stray dogs. amo usare il pv personaggi che amo per oc che muoiono ☺)

noemi ha sempre avuto una buona amicizia con emma, bambina più piccola di lei, di poco, che ha incontrato quando la bionda aveva ancora 7 anni e lei 12. le raccontava tutti i tipi di storie che le venivano in mente, dalle fabie alle storie di fantascienza, dove se la cavava un pò meno nel raccontare, ma se quello è quello che chiedeva emma, allora l'avrebbe fatto.
insieme sono state ottime amiche per 3 preziosissimi anni, poi la più piccola morì per una orribile tubercolosi a 10 anni, noemi rimase molto male ovviamente alla notizia, perché avrebbe voluto raccontarle una della sue storie inventate, ma non poté più, sulla sua tomba quindi, lasciò uno scritto che fa:

"era una mattina come tutte le altre, quella del 24 novembre, il sole splendeva e c'era quella solita aria da pre-inverno, che sarebbe iniziato tra un mese, nella svizzera tedesca, nei pressi delle alpi svizzere, non fà troppo caldo neanche d'estate. mi svegliai, senza neanche fare colazione mi preparai con i miei solito vestiti poveri, neliente di che, una maglietta, pantaloni, scarpe e cappotto, sono i vestiti di mia madre e mi stavano grandi, ho sempre messo quelli di mia madre. ho aperto la porta scricchiolante e salutato i miei, prima di iniziare a correre allegramente verso l'ospedale, la solita monotona strada che facevo ogni mattina, tra l'erba, salutando snolly, il mio amico procione, l'avevo già fatto conoscere alla persona che stavo per andare a salutare, davanti l'ospedale, entrai e mi recai al terzo piano "CAMERA 317" diceva la scritta sopra la porta bianca, che povero che era quell'ospedale, era tutto bianco e nero, la gente moriva ad ogni ora, non pensavo, che però, aprendo la porta e varcandone la soglia, avrei visto quella scena. quella scena di una ragazzina bassa e bionda in un tunnel nero, vicino alla luce, che correva, affaticata, i polmoni non la sorreggiavano e stava per svenire, stava scappando da quell'uomo in nero, senza faccia, che urlava inseguendola con un coltello già imbrattato di sangue, il coltello si alzò in aria, e andò a colpire i polmoni della bambina, che correndo in avanti, non lo vide, urlò disperata e si accasciò a terra, dolorante, la figura scomparse, il sangue iniziò a scorrere sui vestiti e iniziò a piangere implorando aiuto, l'aiuto materno, di sua madre. strisciò sul pavimento, lentamente, sporcandosi le ginocchia e le guance, il sangue continuava a macchiare il pigiama del freddo e soogoio ospedale che giaceva su una collina verde. con le ultime forze allungò la manina sporca di terra e sangue sussurrò "n... non voglio morire...d-devo ancora salire su un cavallo... " e io sapevo, e io sapevo il suo desiderio, sapevo che voleva far prima di morire, andai verso di lei e le allungò la mia mano "n-... noemi... -" sussurrò, stringendo la mia mano, con un filo di voce mentre stava per perdere i sensi, e anche la vita, chiuse un occhio da dolore " m-mi racconti una storia...? " io sorrisi, genuinamente "c'era una volta una ragazzina che si chiamava emma. questa ragazzina voleva veramente tanto cavalcare un cavallo, per un'ultima volta, dimmi, come finisce? "...
silenzio. strinsi la sua manina senza vedere che la sua mano non aveva più forza e non stava più stringendo la mia " questa storia, è inconclusa. solo te sai come finisce, quando morirò, vorrei che tu mi raccontasti il continuo "

ho scritto una storia nella storia lol.
dalla sua morte, ogni mese, viene davanti la sua tomba e oltre rileggere quello scritto, ogni volta lascia una nuova storia dell'orrore, infatti, il secondo desiderio di emma, era che qualcuno le raccontasse una storia di paura.
ancora oggi, noemi pensa che l'anima di emma la controlli ogni volta che scrive a casa sua una storia e che la legga, quando la butta nel cestino è però sente che a emma non piace.
also, si dice che ancora oggi, se le chiedete di raccontare di una storia che parla di una bambina malata, vi racconti questa.

rafael müller- 15 anni - vivo - buonissimo rapporto
(kageyama tobio, al primo anno di medie, haikyuu. i love him so much)

vi prego è troppo carino-
rafael è un povero ragazzo senza genitori, orfano.
l'ha conosciuto prima che emma morisse e l'ha aiutata a superare un momento molto complicato per il colore cghe le aveva procurato la sua morte, è lui con cui noemi ha vissuto tutta la sua vita, lui che come noemi era un fan dell'orrore, ma lui, era anche il ragazzo che è stato abbandonato per strada, anche il ragazzo raccolto dalla strada quando per lui sembrava la fine.
rafael ha aiutato, e aiuta tutt'ora noemi a superare la perdita di quella sua cara amichetta, emma yes, ed è anche colui che le ha iniziato a dare le prime idee per farla diventare una scrittrice di storie di paura, le ha dato l'ispirazione per le sue prime storie dell'orrore, tutto ciò perché anche a rafael piacevano molto le storie dell'orrore e le cose di cui si  occupa noemi in generale. lo considera come un fratellino.

nico müller- 16 anni- vivo- ottimo rapporto
(ranpo edogawa di bungo stray dogs. quanto lo amo)

beh sì, rafael ha un fratello, più grande di lui, sono stati entrambi schifati dai genitori e buttati via, in mezzo alla strada, totally. e poi accolti dall'orfanotrofio dove sono tutt'ora, da anni passano le giornata in compagnia di noemi, che è la loro unica amica lì dentro. sono due tipi entrambi poco sociali con tutti, ma da quando noemi li ha raccontato quella storia inquietante sono diventati migliori amici.
in realtà noemi si sente un pò in colpa, perché stanno rimpiazzando emma e ha paura che si sia arrabbiata, è convinta che la stia guardando dall'alto. ma vuole a questi due un mondo di bene e hanno un rapporto sorella-fratelli; si sono anche promessi che andranno a vivere insieme quando lei diventerà maggiorenne, così non saranno più soli. inoltre, nessuno ha mai voluto adottare questi due fratelli, probabilmente perché si isolavano sempre e sarebbe stato problematico farli crescere.
piccola nota: non ha mai giocato con le emozioni dei müller o di emma, ma dei suoi sì, li faceva arrabbiare apposta.

finalmente ho finito sta parte

➡︎𝐎𝐑𝐈𝐄𝐍𝐓𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐎 𝐒𝐄𝐒𝐒𝐔𝐀𝐋𝐄 𝐄 𝐑𝐎𝐌𝐀𝐍𝐓𝐈𝐂𝐎

aromantica bisessuale
non prova attrazione romantica verso nessun genere, ma prova attrazione sessuale sia per le femmine che per i maschi.
diciamo che non c'ha mai pensato a lungo, non sono cose a cui si è mai interessata, anzi, in realtà i fratelli müller gliel'hanno fatto capire e le hanno spiegato meglio cos'è la LGBT.

➡︎𝐑𝐄𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈

˓ˎˎpresentazione... ˒ˎˎ

sarebbe allegra, molto allegra, di parlare con qualcuno, ancora meglio se quella persona sembra aver qualcosa che non va sia fisicamente che mentalmente, così può usarla, la presentazione non cambia, è sempre uguale, anche perché non deve farlo capire -hey hey! sono noemi këller, l'ultimate creepy stories teller. piacere di conoscerti- direbbe sorridendo, senza troppi gesti, si presenterebbe e basta.

˓ˎˎannuncio del killing game... ˒ˎˎ

ghigna senza farsi vedere, che bello, perfetto, chissà come si comporteranno le persone, devo assolutamente usarlo in una storia, pensa a questo, quella situazione triste l'avrebbe aiutata parecchio, e per farlo, avrebbe preso vantaggio aiutando gli altri, sfruttandoli in realtà, cercherebbe di calmare tutti -calmiamoci, non succederà nulla- con tono calmo anche se conoscendo le reazioni degli oc molti urleranno e non si sentirà una ceppa. beh, aspetterà con ansia il primo omicidio per tramutare tutto in una storia dell'orrore.

˓ˎˎse trovasse il cadavere di... ˒ˎˎ

unx amicx
guarda il cadavere con aria perplessa -ah, è mortx?- poi quella perplessità diventerebbe shock -è-è mortx?! - chiederebbe allarmandosi, poi si accorgerebbe che effettivamente è morto. ma trattiene il respiro, le lacrime in realtà, ma stiamo lì. non scaccierà mica via il pensiero per le sue storie "potrei usare questa tristezza per una storia, certo" quindi continuerebbe a trattenersi le lacrime, per finta, non piangerebbe in quel momento, anche se ci teneva, non può ripetere la storia di emma, deve usare anche questo e tramutarlo in storia, trasformare recita in racconto. guarda il cadavere, le scende una lacrimuccia, finta probabilmente, se qualcuno panica cerca di calmarlo anche se si sente un pò di incertezza nella sua voce, e poi si farebbe coraggio e investigherebbe.
una certezza è che trasformerà quel momento in una storia horror.

unx nemicx
ghigna, di nuovo. questo momento di felicità mista alla tristezza perché comunque è morto qualcuno, è ovvio che lo metterà in una storia, magari per far impazzire il personaggio. guarda il corpo e sorride gentilmente, come se non lx odiasse, sorride in un sorriso sincero -pffff che spettacolo- si mette a ridere sotto i baffi, dopo aver abbandonato quel sorriso, si chiederebbe "come reagirebbe un sux amicx. posso sfruttarlx" quindi, se c'è, va da una persona che voleva bene alxx mortx e lx darebbe una gomitata -uhh, stai male? - con tanto di sorrisino premuroso. e poi se lo appunta.

˓ˎˎse si scopre che l'assassinx è...˒ˎˎ

unx amicx
-u-uh... beh- farebbe una piccola risata nervosa -ahaha, siamo sicuri? - chiederebbe con un pò di incertezza e dubbio. avrebbe potuto sempre usare quella recita, dopotutto, lei, sfrutta e basta le altre persone. se le rispondono di sì contibuerebbe con -m-ma dai... - iniziando ad impanicarsi un pò. poi magari se l'amicx sbrocca perché l'hanno scopertx cercherebbe di calmarlx. come calmare una persona che sbrocca, lo userà definitivamente. userà le emozioni provate da lei nel suo teatrino e quelle degli altri.

unx nemicx
-beh, pensavo fosse scontato che un giorno, xlx nostrx carx X potesse uccidere qualcuno... dico bene? - poi ride e si lascia andare ad una piccola risatina, non troppo fragorosa, appena appena accennata. poi si rivolgerebbe alxx nemicx e sorride gentilmente -aww...che peccato, carx mix, ci mancherai...- con tono dolce, molto dolce, come se stasse parlando con un bimbo. provoca la persona per ancora una volta giocare con le sue emozioni, se ha il senso di rimorso, gentilmente lo farà diventare ancora più grande.

˓ˎˎviene accusata nei trial...˒ˎˎ

ruoterebbe gli occhi, con disprezzo e noia -seriamente? non mi sembra neanche logico! calmatevi tutti e ridiamo uno sguardo all'omicidio, vi proverò che non sono stata io- a quel punto metterebbe le mani dietro la schiena e sbuffa. beh, di certo quelle discussione le sarebbero sempre potute servire per una storia, magari quando i personaggi cercano di capire che sta succedendo a quella casa infestatao a quel luogo del paranormale, inoltre aggiungerà anche la sua reazione, non del tutto recitata. se insistono, ricomincerà a parlare -devo alzare la voce? penso di aver già detto che non sono stata io- con tono calmo e socchiudendo gli occhi chinando la  testa di lato.
se insistete ancora, beh, le rompete la maschera. prende un bel sospiro -ARGH. VI CUCITE LA BOCCA?! -urlerebbe pestando il piede a terra, ora non stava recitando, era definitivamente arrabbiata -NON SONO IO. PUNTO- continuerebbe per poi riprendere -PER QUANDO DIAVOLO VOLETE ANCORA CONTINUARE?! - e così si sta zitta, si calma e fa finta che non abbia urlato e detto nulla.

˓ˎˎse viene scoperta... ˒ˎˎ

oh no, le è caduta la maschera di nuovo
prende un bel respiro e dice semplicemente dice -sì. sono stata io- guardando di lato e provando a non avere contatto visivo con nessuno -n... non volevo, okay? - sussurerebbe un pò dispiaciuta -è... è... è solo che...-balbeterebbe gesticolando con le mani -io... - continuerebbe -scusate... - concluderebbe per poi ricominciare dopo qualche secondo -pffft- riderebbe sotto i baffi mettendosi una mano davanti la bocca -questo gioco aveva del divertente. sapete, è divertente usare il mondo per scrivere racconti, ma beh, non sarà più possibile- direbbe con un sorrisetto, e poi infine aggiunge sussurando -soprattutto, è stato divertente usarvi... - sempre con lo stesso sorriso.

˓ˎˎdichiarazione amorosa...˒ˎˎ
mi sto ancora chiedendo il perché

allora, è aromantica, ma comunque posso scrivervi una reazione lo stesso ig.
va da quella persona, con un fiorellino e glielo da -ecco, mi piaci- direbbe d'un fiato e poi vorrebbe andarsene via per sempre, userà i modi che ci stanno negli horror. non è possibile salvare la propia città da eventi paranormali purtroppo, perché, beh, sono comunque solo adolescenti. però, è un pò nervosa, già da quando le ha dato il fiore stava in ansia, dopo aver sentito la risposta dell'altra persona scappa via velocissima.

YEEEEY
ho finito sta scheda. ad essere sincero, come oc mi piace parecchio, ne ho sempre voluto fare uno che sfruttasse gli altri in questo modo. insomma, una ragazza che prende il suo ultimate TROPPO seriamente.
comunque sia, cercherò di mandare le informazioni tra oggi e domani.
ALSO noel non ho ricontrollato, quindise manca o devo aggiungere qualcosa, qualcosa non va bene e tutto dimmelo.
e niente, spero vi sia piaciuta
ha det <3