Rimasi lì, scioccata di fronte a Mr Styles, la mia respirazione superficiale diventava più pesante da minuto a minuto solo per la sua presenza, tutto quello che avevo pensato di lui era cambiato. Mr Styles teneva a coppa il mio viso tra le sue mani giganti, correndo con il pollice calloso sulle mie labbra ripetutamente.

mi guardava con tanta disperazione, mi spingeva a rispondere con un si. Avevo paura. Mi allontanai dal suo tocco caldo, il mio corpo tremante stava elaborando quello che mi aveva detto. I miei pensieri correvano intorno ai 100 miglia, gridandomi di correre nelle mia stanza chiudendo la porta.

Guardai oltre Mr Styles per qualsiasi tipo di uscita e poi di nuovo lui, in attesa di cinque secondi mi voltai uscendo inaspettatamente fuori dalle sue braccia e raggiunsi la mia stanza.

Dei respiri vigorosamente sbuffarono fuori dalla mia bocca; Corsi come se fossi la ragazza che stava per essere uccisa in un film dell'orrore.

"Katerina!" Mr Styles chiamava, mi girai per una rapida occhiata. Accelerando il passo mi imbattei nella mia camera da letto, chiudendo in fretta la porta dietro di me, quando ero così vicino alla chiusura, un piede nudo entrò tra la porta. Spinse la porta aprendola, facendomi trovare un molto nudo e arrabbiato Mr Styles.

"Bambola.." Mr Styles provava a ragionare venendo verso di me. "Katerina, smettila di correre via. Non ho intenzione di farti del male...Sei il mio fiore prezioso."

"Lasciami in pace!" Urlai in preda al panico, alzai le mani tentando di dargli un pugno nello stomaco o meglio nel suo punto debole, sotto al suo addome. Mi guardava divertito mentre lottavo per fargli del male con i miei tiri.

Prese le mie mani tra le sue rapidamente affondandomi in un abbraccio, piansi e piansi, spingendo me stessa lontana dal suo calore invitante, non volevo niente di tutto ciò, ma la sensazione di adorazione mi fece smettere di lottare.

"Katerina..smettila." Harry comandava.

Debolmente mi lasciai cadere contro di lui. Le mie ginocchia cedettero sotto di me..Mr Styles faceva sempre così..mi denudava dalla mia energia. "Non vorrei mai..farti del male, amore mio, avrei preferito smettere di colpirti con le mie man. Ho solo bisogno che tu mi permetta di essere il vostro dominatore." Mr Styles sussurrava, baciandola il mio viso e il collo, il battito delle sue lunghe ciglia spesse solleticavano la mia pelle sensibile. Piagnucolai, i miei occhi rimasero grandi come due uova d'oca, il mio cuore e il respiro non rallentava affatto dal suo amore.

Tutto ciò che mi faceva mi rendeva ancora più nervosa.

"Basta. Per favore, smettila." Ed era questo, tutta l'energia e il rifiuto che potevo radunare in me stessa, i miei occhi si chiusero mentre sentivo le sue risate crescere, li sentivo?

Piombai a terra sotto le braccia di Mr Styles che sollevava il mio corpo come niente. Crollai la testa verso l'angolo del suo collo, rimanendo con gli occhi chiusi. "Oh, mio cara, Katerina. Questo dovrà essere così divertente.."

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La luce improvvisa era accecante, osservai cercando di ricevere qualche spiegazione di quello che stava succedendo intorno a me. L'ombra scura si era diretta verso l'altro lato, bloccandomi la visuale, sospirai. Attesi che i miei occhi si abituassero dopo essere stata accolta dall'oscurità, ma il forte odore di una colonia maschile mi indicava che era presente un essere umano di sesso maschile nella stanza.

Cercai di sollevarmi dal letto soffice ma ero bloccata da qualcosa che mi teneva per i polsi e le caviglie.

"che diavolo?" Sussurrai cercando di tirare, "Cosa? Lasciatemi andare!" Sbattei la testa da un lato all'altro, accecata dall'oscurità sopra i miei occhi. "Aiuto, lui-" Un grande palmo aveva coperto la bocca, soffocando le mie urla.

"Zitta, zitta, bambola. Basta gridare, i cani potrebbero sentirti se urli troppo forte." Una voce roca vibrava nell'aria; circondando il silenzio. "La mia bambina, la mia bambola, mia." La figura di un uomo sussurrava ripetutamente, passando le sue mani sulla mia pelle. Avevo il sentimento che in quel momento, ero nuda davanti ai suoi occhi. "Per favore." Sussurrai piangendo.

"Pensavo che amassi il mio tocco, Katerina. Non ti lamentavi quando ti toccavo con le mie dita sulla tua stretta figa mentre ti scattavo foto. Il modo in cui ti vorrei sculacciare, devi essere una brava bambina, non ti lamentavi. Perché ora? Mise in discussione.

Ansimai quando la realizzazione mi aveva colpita. Lo stesso odore che avevo sempre sentito, la sua voce, le sue mani e la sua sculacciata..

"Harry?.."

"Per te è papino, bambola."

THE END.

Si, l'autrice emh, non aveva più voglia di andare avanti credo. Ma a me questa storia é piaciuta ugualmente. Amo questa storia perché assomiglia per metà a '50 sfumature di grigio' e siccome ho letto tutti i libri, quando ho letto questa storia ho pensato subito di tradurvela. Spero vi sia piaciuta, si, non é il migliore dei finali, lo so.