A casa

<Mi dici cosa ne pensi?>
Il ragazzo alzò lo sguardo dal pearphone per rispondere alla sua ragazza quando si ritrovò imbambolato e con la bocca aperta.
Jade indossava un bikini nero assolutamente meraviglioso che evidenziava perfettamente le sue curve e le gambe lunghe.
<Dalla tua espressione direi che mi sta bene.> Si rispose da sola la ragazza abbastanza compiaciuta.
<Come mai quel costume?> Disse il ragazzo senza staccargli gli occhi di dosso.
<Non ti ricordi? Tori ha organizzato una giornata in piscina, sei stato tu ad accettare.> Spiegò la dark mettendosi dei pantaloncini e una canottiera.
Beck si svegliò improvvisamente ed esclamò <Tu non ci vai così in piscina.>
<Come scusa?!> Chiese arrabbiandosi la dark. Non amava per niente che il suo ragazzo gli desse ordini. Non era una che si faceva mettere i piedi in testa.
<Non mi piace per niente che tu vada in piscina con quel costume davanti a decine e decine di ragazzi!> Disse il ragazzo per niente intimidito.
<Sei geloso?> Lo provocò Jade con un sorriso.
<Si.> Rispose duro il canadese.
Jade rimase un po' stupita dalla risposta ma infine disse <Beh affari tuoi. Ora andiamo.>
Il ragazzo afferrò un costume e la seguì verso l'auto abbastanza arrabbiato per la situazione.

In piscina.

I ragazzi erano già tutti lì e Beck si affrettò a raggiungerli. Intanto Jade era andata a prendersi un caffè.
Quando arrivò tutti i ragazzi si voltarono verso di lei per guardarla, provocando una grande gelosia nel canadese.
<Non hanno mai visto una ragazza?> Chiese irritato all'amico.
<Dai, non ingelosirti. Lo sai com'è fatta Jade, non li calcolerà per niente.> Lo rassicurò Andrè.
Jade si immerse nell'acqua vicino al suo ragazzo e tutto proseguì tra chiacchiere sulla nuova commedia di Sikowitz.
<Io vado in bagno.> Disse Jade uscendo dalla piscina. Gli altri continuarono a parlare ma all'improvviso smisero.
<Cosa c'è?> Chiese Beck, notando che tutti avevano smesso per guardare qualcosa alle sue spalle. Il ragazzo si voltò e quello che vide lo fece diventare rosso dalla rabbia.
Un ragazzo ci stava provando con la SUA Jade. Jade lo stava chiaramente respingendo ma lui le afferrò il polso e lo strinse forte. Le sue intenzioni erano chiare. Beck uscì immediatamente dalla vasca e si diresse verso loro. Quando quel ragazzo toccò Jade più del dovuto non ci vide più e gli diede un pugno fortissimo.
Lo sconosciuto lasciò il polso a Jade e cadde a terra. La ragazza vedendo il suo ragazzo così arrabbiato lo afferrò forte per impedirgli di fare stupidaggini ma Beck la respinse e cominciò una rissa.

In macchina

<Sei stato un idiota. Ci hanno cacciato dalla piscina!> Lo rimproverò Jade non troppo duramente mettendosi al posto del guidatore.
<Quel ragazzo non doveva toccarti.> Rispose duro Beck.
La ragazza sorrise istintivamente.
<Come mai sorridi?> Gli chiese Beck guardandola.
<Non sei mai stato geloso prima d'ora.> Ammise Jade guardando la strada.
<Non ne ho mai avuto motivo. Di solito i ragazzi non ti si avvicinano ed è una cosa che mi è sempre piaciuta, invece oggi non ti toglievano gli occhi di dosso. Non ti giudicherò mai più in fatto di gelosia.> Ammise Beck. La ragazza rise e tornò a guidare per poi parcheggiare davanti la casa.
<Io sono solo tua, non devi essere geloso.> Gli disse la ragazza con uno sguardo seducente per poi baciarlo appassionatamente. Il ragazzo rispose al bacio con passione e la strinse a se. La afferrò per i fianchi e la appoggiò sulle sue gambe per approfondire meglio il bacio.
<Forse, dovremmo entrare.> Sussurrò la ragazza fra le labbra del ragazzo. Il ragazzo annuì. La prese in braccio a mo' di sposa e la portò dentro casa dirigendosi verso la camera da letto.

~Spazio autrice~
Sono stata brava? Lo so il capitolo non è granché ma almeno non ho rovinato il momento! *gli lanciano dei pomodori*
*si toglie un pomodoro e lo annusa*
Almeno usarli freschi, no? *viene sommersa da delle carote* *viene mangiata da Liam che non la vede*
Il bello è che non sono una Directioner ascolto giusto cinque canzoni circa. Però le storie humor su di loro sono troppo divertenti!
*viene mangiata dalle Directioner incallite*