'Lola' di RagazzaAngelica è una storia d'amore piuttosto originale. Avete presente tutte quelle storie d'amore ambientate quasi esclusivamente in Italia/America/Inghilterra? Ecco, dimenticatevele.

Lola vive a Budapest, è laureata, ma sbarca il lunario gestendo un bar per pagare i debiti di gioco che il padre le ha lasciato in eredità dopo la sua morte.

Dopo aver perso entrambi i genitori, la vita di Lola non è stata affatto facile. La ragazza ha persino una pistola dietro il bancone, per tenere a bada certi avventori del bar che dopo qualche bicchiere di troppo perdono il lume della ragione.

I primi capitoli di questa storia ci mostrano la protagonista alle prese con la sua vita quotidiana tutt'altro che tranquilla, ma Lola ormai sembra esserci abituata, e vive serenamente con qualche piccolo rimpianto su come potrebbe essere la sua vita se le cose fossero andate diversamente.

Tutto regolare quindi, finchè un giorno non varca la porta del suo locale Axel, un giovane ragazzo che la salva da una situazione complicata. La ragazza ne resta subito affascinata, e nonostante le iniziali ritrosie dovute al fatto che lui sia più giovane di lei, spero che tra i due nasca presto del tenero.

Come voi, mi sono fermata al sesto capitolo per scrivere questa recensione, e se solo ne avessi il tempo continuerei volentieri. La storia è scritta bene, e ha quegli elementi di originalità di cui a mio avviso questo genere ha estremamente bisogno, quindi ve la consiglio caldamente!

Ed ora, bando alle ciance, e diamo la parola all'autrice!

SPAZIO AUTRICE RagazzaAngelica

L'idea per "Lola" é partita da una serie TV che stavo seguendo, in cui una delle protagoniste femminili si chiamava proprio così.

Soprattutto avevo voglia di sperimentare, di scrivere qualcosa di diverso, a dire il vero ci ho messo un po' per scriverla e pubblicarla. Volevo una protagonista forte che sapesse cavarsela da sola. Uscivo da un periodo difficile della mia vita e Lola è arrivata quando ne avevo più bisogno. Una delle tante curiosità è la scelta dall'ambiente dove si sarebbero mossi i personaggi. Poi dopo un po' mi è venuta in mente Budapest che avevo visitato con la scuola. Il personaggio di Carmen, la migliore amica di Lola, è ispirata a mia sorella minore Sara. All'inizio la storia doveva essere drammatica e finire male, ma alla fine ho capito che non potevo farla finire male. Un aneddoto è che mentre scrivevo Lola è capitato che contemporaneamente guardassi il Gran Premio di Melbourne in cui vinse la Ferrari questo spiega la passione per la Ferrari di Axel che verrà fuori nel secondo libro :)

Bene, e con questo ho concluso le pubblicità per la prima lista EXTRA, a momenti partirà la prossima.

A presto,

Wingy.