Lindsays POV

Le vacanze di primavera erano finite ed eravamo tornati a scuola. Io e Jack ancora non eravamo tonati amici e Nate ed io ci eravamo lasciati. Me lo ricordavo ancora bene, nonostante fossero passati solo due giorni.

Ricordo

"Hey" Disse Nate entrando nella nostra stanza.

"Ciao"

"Quale è il tuo problema?"

"Nessuno. Il tuo?

"Il mio è la mia ragazza che si infuria per ogni piccola cosa!!"

"Non lo faccio, Nate!" Urlai.

"Sì, lo fai eccome! Ti sei arrabbiata perché ti ho fatta inciampare e non era nemmeno mia intenzione ed ora sei arrabbiata perché sono uscito con Jack!"

"No, non lo sono" Brontolai.

"Sì lo sei!" Scattò lui.

"Nate fammi un favore e togliti dal cazzo!" Dissi chiaramente incazzata.

"So che vorresti stare sul mio"

"Nooo!!" Urlai.

"Smetti di negarlo!" Disse.

"Sei così disgustoso, non posso credere che sto con te!" Scherzai.

"Bene, se non vuoi più stare con me perché non lo dici e basta?"

"No Nate, non intendevo in quel senso!"

"Certo! Come ti pare... abbiamo chiuso.. Addio" Disse Nate uscendo dalla porta.

"Nate"

"Cosa?"

"Quando ti ho detto che ti amavo.. lo intendevo davvero!"

Fine ricordo.

Era un litigio inutile, per un motivo stupido per poterci lasciare. Mi mancavano i suoi baci, il suo tocco, il suo odore, gli abbracci e la sua presenza. Mi mancavano le lunghe camminate e i lunghi discorsi in piena notte. Mi mancava tutto di lui, ma sapevo che non avrei potuto cambiare niente. Lo rivolevo, ma non potevo farglielo sapere. Lui non pensava nemmeno a me, quindi perché avrei dovuto farlo io? Lo amavo così tanto che faceva male. Non volevo che finisse... e sicuro quello che vi pare, non volevo finisse così. Era la miglior persona da avere intorno. Ti faceva sorridere e ridere anche quando eri triste. Più penso a Nate... più la mia testa diceva che lo volevo.

Nates pov

Stavo seduto sul letto pensando a Lindsay. Avevo bisogno di lei. La volevo di nuovo mia. Lei stava scherzando mente io no. Era una discussione senza senso. Ci siamo lasciati per un motivo che non aveva senso. Prima che me ne andassi aveva detto: "Quando ti ho detto che ti amavo... lo intendevo davvero." Quella frase era rimasta nella mia testa per tutto il giorno. Lei pensava sicuramente che io non la amassi ed avevo bisogno di un modo per dimostrarglielo. La amavo con tutto il mio cuore. Lei è la ragazza più bella di sempre. Era mia e avrei fatto di tutto per farla tornare tra le mie braccia. Mi mancavano le sue labbra, i suoi abbracci, la sua risata, il suo sorriso e la sua presenza. Mi mancavano le nostre lunghe passeggiate e le chiacchierate a notte fonda. Mi mancava tutto di lei e avevo bisogno di cambiare la situazione. Mi chiedevo se anche lei mi rivolesse. Odiavo stare senza di lei perché per me significava tutto. Non avevamo più parlato e questo mi stava uccidendo. Più pensavo a lei... più la rivolevo.