4. Cena di squadra
Qualche giorno dopo, finalmente ci riuniamo a casa di David Rossi per la tanto attesa cena.
Appena varco la soglia, vengo subito accolta dal calore della sua casa.
Il profumo del cibo italiano riempie l'aria e le risate degli altri membri del team creano un'atmosfera familiare.
Sembra quasi di essere in un episodio di "MasterChef: bau edition".
David mi accoglie con un sorriso e un bicchiere di vino "Benvenuta, T/n. Stasera ho preparato qualcosa di speciale."
"Sono sicura che sarà fantastico, David. Adoro la carbonara" rispondo, sentendomi subito a mio agio.
Se c'è una cosa che so di lui, è che non deluderà le aspettative culinarie.
Quando ci sediamo a tavola, noto che Spencer si è seduto accanto a me.
Per qualche motivo, la sua presenza mi fa sentire strana.
C'è qualcosa in lui, nella sua intelligenza, nel modo in cui osserva il mondo, che trovo irresistibilmente attraente.
Ironia della sorte: chi avrebbe mai pensato che un genio asociale potesse essere così affascinante?
Spencer è più silenzioso del solito, e non posso fare a meno di notare i dettagli di lui che mi affascinano.
La sua camicia bianca è ben stirata e i suoi capelli castani sono leggermente scompigliati, dandogli un'aria casual e accademica allo stesso tempo.
Ha degli occhi profondi e intelligenti, che sembrano sempre analizzare tutto ciò che lo circonda.
Insomma, se fosse un personaggio di un libro, probabilmente lo sottolineerei in continuazione.
Mentre il cibo viene servito, Spencer prende un bicchiere d'acqua.
Noto le sue mani sottili e delicate mentre alza il bicchiere alle labbra.
C'è qualcosa di incredibilmente attraente nel suo modo di fare, così tranquillo e sicuro.
Mi perdo nei miei pensieri, osservando come beve l'acqua con eleganza.
Sì, sto seriamente trovando elegante un bicchiere d'acqua.
All'improvviso, Spencer si accorge che lo sto fissando.
I nostri sguardi si incrociano e lui arrossisce visibilmente.
Quell'istante di consapevolezza è sufficiente per fargli andare l'acqua di traverso.
Comincia a tossire, cercando di riprendersi mentre Derek ride.
Grandioso, sto praticamente uccidendo Reid con un bicchiere d'acqua.
"Ehi, Spencer, tutto bene? Sei più silenzioso del solito stasera" dice Derek, ridendo "Sembra che T/n ti faccia qualche effetto."
Spencer cerca di rispondere tra i colpi di tosse "Sto bene, davvero... solo un sorso andato storto."
Mi sento il viso diventare rosso, imbarazzata per essere stata la causa del suo disagio "Scusa, Spencer. Non volevo metterti in imbarazzo."
Spencer mi guarda con un sorriso timido "Non preoccuparti, T/c. Va tutto bene."
La cena prosegue con un'atmosfera più rilassata.
Ognuno di loro condivide aneddoti e storie dei nostri anni passati nella squadra.
JJ racconta di un caso in cui lei e Emily hanno dovuto travestirsi per entrare in una festa esclusiva e raccogliere informazioni "Eravamo così nervose che ci scambiammo i ruoli a metà strada," dice ridendo "Ma alla fine tutto andò per il meglio."
Emily aggiunge: "Sì, e non dimenticherò mai il volto di Hotch quando ci vide arrivare con quei vestiti. Penso che sia stato il momento in cui capì quanto fossimo disposte a fare per risolvere un caso."
Derek racconta di una volta in cui ha sfidato David a una gara di corsa nel parcheggio dell'ufficio "Pensavo di vincere facilmente, ma David mi ha sorpreso. Ha una resistenza incredibile per la sua età."
David sorride "La saggezza dell'età, Morgan. E un po' di esperienza militare non guasta."
Spencer, dopo essersi ripreso completamente, racconta la storia del caso degli enigmi in Texas, che già aveva menzionato brevemente "Era uno dei miei primi casi con la squadra. Eravamo tutti così concentrati a risolvere gli enigmi che non ci rendevamo conto di quanto stessimo crescendo come team. Una notte, mi addormentai sulla tastiera e al risveglio trovai una tazza di caffè e una coperta. Quel gesto mi fece capire quanto ci teniamo l'un l'altro."
Mi sento coinvolta nei racconti, osservando come ognuno di loro ricorda con affetto e umorismo i momenti passati insieme.
La mia ammirazione per Spencer cresce. La sua intelligenza è innegabile, ma è anche profondamente umano e attento agli altri.
E, ammettiamolo, è carino quando non rischia di soffocare per colpa mia.
Mentre la serata volge al termine, aiuto David a riordinare la cucina "Hai fatto una buona impressione, T/n. Sono contento che tu faccia parte della nostra squadra," dice.
"Grazie, David. Sono felice di essere qui," rispondo sinceramente.
Spencer mi accompagna alla porta "È stata una bella serata," dice con un sorriso timido.
"Sì, davvero, grazie" rispondo, sentendo un calore speciale nel suo sorriso.
"Grazie a te. E... se hai bisogno di parlare o di aiuto, sono sempre disponibile" dice, il suo tono è sincero.
Mentre stiamo uscendo dalla casa di David, Derek si avvicina a me.
Con la sua solita aria rilassata e un sorriso contagioso, mi guarda e dice: "T/n, hai bisogno di un passaggio? Sto andando nella tua stessa direzione."
Sorrido, apprezzando l'offerta "Sì, grazie, Derek, mio salvatore."
Ci salutiamo con un ultimo scambio di battute e risate, poi mi dirigo verso l'auto di Derek.
Spencer mi lancia un ultimo sorriso timido, e non posso fare a meno di notare il calore nel suo sguardo.
Mentre mi allontano, vedo che abbassa lo sguardo, come se fosse un po' imbarazzato.
È ufficiale, questo è più adorabile di un cucciolo di panda.
Derek accende l'auto e partiamo.
Dopo un po' di silenzio, lui inizia a parlare con il suo tipico tono scherzoso "Sai, T/n, è stato interessante vedere Spencer così silenzioso stasera. Di solito non sta mai zitto."
Rido, sapendo che Derek ha notato la tensione tra me e Spencer "Sì, ho notato. Forse non aveva molto da dire."
Derek mi lancia uno sguardo laterale e sorride.
I suoi occhi brillano di divertimento e le sue labbra si incurvano in un sorrisetto malizioso "Oh, credimi, quando Spencer è silenzioso, di solito è perché ha qualcosa per la testa. O qualcuno," aggiunge con un'aria di complicità.
Derek fa un cenno deciso, le sopracciglia alzate in un'espressione di conferma "E ti dirò una cosa, T/n: Spencer è uno dei migliori. È intelligente, gentile e ha un cuore enorme. E posso vedere che anche tu lo trovi interessante."
Non posso fare a meno di sorridere "Sì, è vero. È... diverso da chiunque abbia mai conosciuto."
Pensando ad Harry, mi rendo conto di quanto ultimamente siamo distanti.
Derek annuisce, il suo volto diventa più serio ma sempre accogliente "Spencer è un tipo speciale. Ha avuto la sua parte di difficoltà, ma è sempre rimasto fedele a se stesso. E sa essere un grande amico e collega."
"Cavolo, Morgan, se non ti conoscessi direi che sei innamorato di Reid."
Derek parcheggia davanti al mio appartamento e ignora la mia battuta.
"Qualunque cosa deciderai, T/n, sappi che hai una squadra che ti sostiene. E non dimenticare di divertirti ogni tanto."
Sorrido, apprezzando il suo supporto "Grazie, Derek. È bello sapere di avere qualcuno su cui contare."
Scendiamo dall'auto e ci salutiamo.
Mentre entro nel mio appartamento, ripenso alla serata e alle parole di Derek.
Mi sento fortunata ad aver trovato una nuova famiglia nella BAU.
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