••CAPITOLO XII
3 dicembre 2016
Passano le ore ma ancora non si sveglia, ritorna l'infermiera per controllare ma Jasmin non si muove, non parla e oltretutto non apre gli occhi.
Dopo un grande sospiro e un accertamento l'infermiera, rivolgendosi alle due ragazze dice:
«Mi dispiace ma ci sono poche possibilità che lei riesca a svegliarsi»
E balbettando mentre piange risponde:
«La prego faccia l'impossibile»
«Certo»
Dopo vario tempo e svariati controlli sempre più affondo, arrivano ad una verità sconcertante.
«Ragazze purtroppo ci siamo impegnate ma niente da fare»
E nel mentre si sente il rumore nella macchina di quando il cuore smette di battere.
Alice scoppia in un pianto tenendo la sua mano sopra quella della mamma e Sarah piange per tutto ciò che le sta succedendo alla sua migliore amica, ci sta male.
Quest'ultima cerca in tutti i modi di farla allontanare da Jessica per calmarsi un po ma niente da fare, non si azzarda ad alzarsi da quella sedia posta a fianco alla paziente ormai deceduta.
Fanno il funerale e tutto e dopo questa tragedia, la protagonista decide di non andare a scuola per una settimana e per altrettanti sette giorni non uscire e non rispondere al telefono.
Aspettano un po di tempo finché finalmente esce per andare a mangiare qualcosa in un bar vicino scuola ma con una faccia depressa, non è più come prima, la sconvolta totalmente, Sarah vuole fare di tutto per farla felice, perciò le organizza una festa a sorpresa, nonostante il compleanno è già passato.
Almeno ci prova e durante essa riesce a sorridere un po anche solo per il fatto che l'obiettivo è divertirsi cancellando in quel momento tutto ciò che porta a depressione o a solitudine.
Durante questa festa ritorna quella di prima anche se a volte ha di nuovo quel pensiero fisso.
Oggi è un giorno da dimenticare quindi Alice preferisce ritornare a casa in fretta, dormire e cancellare il più in fretta possibile questo avvenimento, nonostante è a conoscenza del lungo tempo che ci vuole per riuscire a non pensarci più tutti i giorni andando avanti con la propria vita.
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