25 novembre 2016

È sabato e sono le 10 h, Sarah propone di stare da lei a dormire il prossimo weekend e tutta felice Alice accetta.
Al dunque Sarah saluta tutti e ringrazia per l'ospitalità.
Nel frattempo Jasmin va verso sua figlia e le dice:

«Perdonaci per questo comportamento ma non riusciamo a chiacchierare normalmente senza bisticciare»
«E allora perché state insieme? Soffro mamma soffro troppo»
«Lo so Chicca ma non riusciamo a trovare un accordo, poi non ci lasciamo per te, non vogliamo farti soffrire per il nostro divorzio»
«Ma veramente ti sbagli perché ciò che mi farebbe stare meglio e che farebbe stare meglio anche voi e non bisticciare più, per non farlo l'unica soluzione è quella»

E se ne va prendendo la borsa.
Chiama Ashley e le chiede di uscire.
Si incontrano e lei tutta preoccupata le chiede:

«Ma è successo qualcosa? Come mai sei agitata?»
«Nulla non ti preoccupare»

Alice non voleva raccontare i fatti suoi ad altre persone, preferiva confidarsi solo ed esclusivamente con Sarah.

«Vabbene allora io mi fumo una sigaretta, andiamo in giardino?»
«Si, ci sto!»
«Perfetto, vuoi anche tu una siga?»
«No io non fumo»
«Ah immaginavo però pensavo la volessi provare»
«Nono non ci tengo»
«Ah capisco...»

Si siedono in una panchina e Alice inizia a tirare fuori discorsi su di lei ma ad un certo punto la sua amica la interrompe e le urla:

«Senti devi smetterla di parlare sempre e solo di te e dei tuoi problemi, non è colpa mia se ne hai tanti ma dopo un po basta!»

Quindi si alza e se ne va via.
La protagonista si mette a piangere e ritorna a casa di corsa.
I genitori preoccupati le chiedono il motivo per cui piange e lei si dimena, sale le scale, si chiude in camera, va verso la scrivania, si asciuga le lacrime poi decide di iniziare a scrivere un diario.
Non appena poggia la penna sul foglio sente delle urla, scende al piano di sotto e c'è Toby che punta un coltello verso Jasmin.
Alice spaventatissima dice:

«Perché ti comporti così papà»

E allora il padre risponde:

«Perché Jasmin mi ha tradita!!!»
«Si ma papà puoi anche parlarne con calma, le parole non ti bastano? Il coltello è la soluzione?»

Allora lo posa nel cassetto e si siede nel divano, si vede ...è agitato, mi fa troppa paura.
Al dunque iniziano a parlarne ma non serve a niente quindi per non sentire altre urla Alice cerca di dormire anche se non era il momento adatto per colpa di tutto quel caos.