Naruto's pov

Sasuke:
Perché io non me ne pento.

Cosa? Che intende?
Non se ne pente? Che vuol dire? Lui...

Hinata: Ehi? Naruto? Tutto bene?

Sento Hinata che mi chiama e la guardo, vedendo lei in piedi a sorridermi.

Naruto: Scusami, stavi dicendo qualcosa?

Hinata: Nono, solo che stavi sorridendo al vuoto e sembravi felice.

Stavo sorridendo? Seriamente? Le sarò sembrato un coglione.

Naruto: Ah, scusa. Non me ne sono accorto

Hinata: Tranquillo. Ti va di andare in mensa?

Mensa --> uscire

Uscire --> Sasuke

Sasuke --> Panico

Naruto: No, non mi va. Stiamo qua in classe, non ci sarà nessuno.

Vedo Hinata arrossire alle mie parole.

Hinata: Vuoi che stiamo solo noi due?

Naruto: Non vuoi? 

Hinata: No, era solo per chiedere.

Sembra che il rossore sul viso non la voglia abbandonare.

Io intanto penso alla risposta che dovrei dare a Sasuke.

Lui non se ne pente, e io? Io me ne pento?

Ripenso al momento in cui l'ho baciato, mi immagino nuovamente il sapore delle sue labbra e il momento in cui voleva infilare la sua lingua nell-

Hinata: NARUTO!

Naruto: Ah?

Hinata: Sicuro di stare bene?

Natuto: Sisì, scusami

Hinata: A cosa stai pensando di così bello?

Naruto: Niente, niente.

Lei sorride facendomi capire che non ha creduto a quello che ho detto.

Hinata: okay. Senti Naru...posso chiamarti così vero?

Solo Sasuke mi chiama così, dovrei dirle di no? Eh, cosa aspetta! Perché dovrei dirle di no?! Non è mica di Sasuke il soprannome. E poi lei mi ha già chiamato così tante volte.

Naruto: Certo!

Hinata: Bene. Alloraaa, ti posso chiedere un favore?

Naruto: Dimmi tutto

Appena finisco la frase sento una vibrazione del telefono che mi avverte dell'arrivo di un messaggio.

Ordino a me stesso di prestare attenzione ad Hinata e di non guardare il telefono, ma la curiosità vince e non riesco a trattenermi nel prendere l'oggetto da sotto il banco e senza farmi vedere provare a leggere il messaggio.

È lui! È Sasuke! Cazzo, cazzo, cazzo!
Cosa mi avrà scritto? Qualcosa di dolce? Forse si è arrabbiato perché non gli ho risposto subito? Cosa faccio?!

Non posso rispondergli adesso e allora-

Hinata: Che ne dici?

Eh?

Naruto: Ah... certo, mi va bene!

Hinata: Davvero? Perfetto! Grazie mille, non sapevo veramente a chi chiederlo, mi hai salvato. Allora sono tre e verranno subito dopo scuola, alla fine dell'orario. Ti accompagnerò da loro, ti dirò poi tutte le cose che devi sapere perché adesso sta per suonare. Non so ancora come ringraziarti.

Naruto: Ma per cosa, figurati!

No davvero, per cosa?

Hinata: Grazie! Vado al mio posto, a dopo!

Naruto: ciao!

Bene, lo sapevo che dovevo prestare attenzione! Adesso cosa faccio?

Non posso semplicemente dirle che non l'ho ascoltata per tre volte di seguito! Sarebbe scortese e imbarazzante. Ma poi come ho fatto a non stare attento per tre volte?!

Ora però il problema è capire quale favore vuole che le faccia. Ha detto 3 e davanti alla scuola...forse sono ragazzi...e se davanti a scuola allora... Ripetizioni! Sì ripetizioni! E visto che sono solo al primo anno di liceo, saranno sicuramente studenti delle medie!

Allora ce la posso fare, devo solo essere un insegnante per loro. Inoltre ha detto che mi darà altre indicazioni dopo, quindi devo stare tranquillo.

Prima che me ne accorga suona la campanella e tutti entrano in classe, mentre io mi ricordo del messaggio.

Velocemente apro il telefono per leggere il messaggio e rispondergli ma proprio allora arriva una voce alle mie orecchie.

<<Ragazzi, mettete via il telefono, la lezione è iniziata! >>

Rimprovera guardando soprattutto nella mia direzione facendomi capire che si riferiva a me, così metto subito via il telefono sospirando perché dovrò aspettare il cambio d'ora per rispondergli.

Skip time~

Okay, in teoria adesso dovrei correre ma visto che sono nel corridoio e se lo faccio mi rinchiudono per sempre in classe devo camminare molto velocemente sembrando così un pinguino con la gamba storta.

Non è colpa mia! Alla fine di tutte le lezioni ho detto a Hinata di aspettarmi fuori perché dovevo andare in bagno ma poi uno studente mi ha chiesto un aiuto per portare delle cose sulla scrivania della prof e quindi ho fatto ritardo, tralasciando ovviamente tutto il tempo che c'ho messo in bagno.

Oltre a questo, non ho ancora risposto a Sasuke! Sarà davvero incazzato.

Esco da scuola ansiamando un po', mi guardo intorno per cercate Hinata e questi tre ragazzi finché non vedo Hinta all'angolo del cancello nero.

Naruto: Ehi, Hinata! Scusa per il ritardo, solo che uno studente ha chiesto di aiutarlo e ci ho messo troppo in bagno mi dispiace.

Hinata: Non preoccuparti! È già tanto che hai accettato! Non abbiamo aspettato tanto

Naruto: Menomale! Allora, dove sono i tre ragazzi a cui devo fare ripetizioni?

Lei mi guarda confusa

Hinata: Ripetizioni? Nono, ti avevo detto che dovevi fare da babysitter, ti ricordi vero?

Naruto: a-ah...ecco scusami, ho la memoria corta.

Hinata: Non importa, comunque guarda loro sono Otoi, Asui e Mei. Il primo ha 9 mesi, il secondo 1 anno e mezzo e l'ultima, che è anche la maggiore, ha 3 anni. Devi prenderti cura di loro dalle 14:30 cioè adesso fino alle 18:00 poi devi... quindi...alla fine...ma attento a... l'ultima cosa...e basta! Capito?

Hinata: Naruto? Oddio stai bene? Sei pallido, c'è qualcosa che non va?

Bambini... sono dei cazzo di bambini...

Hinata: Naruto? Sei preoccupato per il lavoro? È troppo difficile? Vuoi che-

Naruto: N-no! Tranquilla...io- io posso farcela! Cosa sarà mai occuparsi di tre bambini, che hanno il pannolino e che piangono, strillano e sbavano per tutto il tempo?

Hinata: Sicuro di farcela? Posso capire che-

Naruto: ehi! Non ti fidi di me? Ce la posso fare!

Hinata: Grazie mille Naruto davvero! Quando li accompagnerai a casa riceverai la paga lì, e questi sono i soldi per il pranzo!

Mi da un mazzo di soldi che mi rifiuto anche di contare

Naruto: Hinata? Stai scherzando? Soldi? Guarda che posso pagare benissimo io!

Hinata: Sì, ma non sono miei, sono della signora. Mi ha detto di darteli così potete andare a mangiare tu e i bambini in un bel ristorante!

Naruto: Ma per chi mi ha preso? Non ho bisogno dei suoi soldi, lo pagherò io!

Hinata: Ma...

Naruto: Lo. Pagherò. Io.

Hinata: ah... okay! D'accordo allora! Come vuoi. Comunque ti ho appena inviato l'indirizzo della casa in cui devi poi riaccompagnarli.

Naruto: Ma come sono arrivati fin qui?

Hinata: eh? Ah! Li ha portati la madre con la macchina, me li ha affidati in modo che io te li possa affidare

Naruto: Tu lavori come babysitter?

Hinata: Esatto! E lei è una cliente abituale che mi da sempre i suoi bambini in cura, solo che questa volta sono impegnata ma non volevo dirle di no quindi ho chiesto ad altre persone che però hanno rifiutato tranne tu! Ti ringrazio ancora moltissimo per il favore che mi stai facendo.

Naruto: Figurati!

Hinata: Bene, adesso io vado! Ciao Naruto e abbi cura di loro ti prego!

Naruto: Ovvio!

Continuo a salutarla finché non la vedo sparire dietro l'angolo. Guardo i bambini che mi stanno guardando con curiosità e sorrido nervosamente.

In cosa cazzo mi sono cacciato?!  

Ok, no calma Naruto! Sono 3 bambini e puoi benissimo gestirli! 

Naruto: Bene! Ciao Mei! Come stai?

Mei: ...

Naruto: Tutto bene?

Mei: ...

Naruto: Perfetto! Andiamo a mangiare che è gia passata ora di pranzo!

Prendo la manina di Asui mentre spingo il passeggino con dentro Otoi e intanto guardo Mei che cammina davanti a noi.

Mi aspettavo di peggio! Sarà una giornata tranquilla, devo solo trattarli con gentilezza e non spaventarli in alcun modo.

<<NARUTO UZUMAKI!>>

Ecco appunto.

Aspetta! Ma questo è-

Mi sento tirare dalla felpa e sbattere contro qualcuno per poi finire contro il muro.

Ma perché è sempre così violento?!

Sasuke: Perché non rispondi ai messaggi?

Ah...vero. Me ne sono completamente dimenticato, oops.

Ma prima che potessi dire altro sento dei pianti venire da dietro Sasuke.

Cazzo, i bambini!

Sposto subito Sasuke, che intanto aveva allentato la presa poiché distratto dal pianto, e vado subito da Asui che vedo piangere, mentre Mei ha le lacrime agli occhi. Per fortuna Otoi sta dormendo e non si è svegliato, si vede che ha il sonno profondo.

Mentre sto cullando Asui e accarezzando Mei, non mi accorgo di Sasuke che si mette di fronte a me con uno sguardo tra l'interrogativo e l'incazzato.

Sasuke: Ehm... Da quano hai dei figli? E soprattutto con chi?

(La storia non è un mpreg, la frase è intesa come "con chi hai adottato dei figli?")

Dopo aver sentito questo, scoppio in una grande risata

Naruto: Fai sul serio? Non sono figli miei! Li faccio solo da babysitter.

Sasukr: E perché?

Naruto: Me l'ha chiesto Hinata.

A quella frase lui alza un sopracciglio.

Sasuke: Anch'io ti ho chiesto di scopare, ma la mia richiesta non è stata accolta. Perché quella di Hinata sì e  la mia no?

Io arrossisco fino alla punta dei capelli.

Naruto: Non puoi minimamente paragonare le due richieste!

Sasuke: Le richieste sono richieste, non importa di quale tipo. Quindi come hai accettato la sua, devi farlo anche con la mia.

Naruto: Nei tuoi sogni.

Senza aspettare risposta prendo i bambini ormai traumatizzati e vado velocemente avanti, non prima però di aver sentito un lieve "vedremo".