Jude Axel e Caleb si chinarono davanti al mio viso con dei panni per levarmi il sangue da li e poi dissero -credo che sia ora di raccontarci tutto-

Prendo un respiro profondo e dico- non so dirvi quando incominciarono a maltattarmi io ricordo che è sempre stato così, all'inizio dovevo solo pulire casa e se non lo facevo bene mi prendevo solo una scarica di schiaffi, poi incominciarono i pugni poi i calci e in fine i coltelli... più andavo avanti e più i rossori dovuti agli schiaffi diventavano lividi, i lividi diventavano ematomi, gli ematomi ossa rotte e le ossa rotte diventavano emorragie, per esempio se mi buttate un po' d'acqua tutti i quintali di trucco che uso per nascondere i lividi spariranno e mi vedrete praticamente viola, per le ossa rotte?  nulla di più semplice! una fasciatura fatta con delle bende e si ignora il dolore per le costole invece si può ignorare solo, non si piò far granchè e poi essendo abituata a vivere io con le ossa rotte gioco persino a calcio e vaete visto cosa sono ingrado di fare con due gambe, un braccio e 10 costole rotte, si non fate quelle faccie al momento gioco con delle ossa rotte, comunque per le feite in genere le fascio e le lascio guarire ma non ho potuto fare molto con la schiena- ammetto

Durante il mio monologo nessuno ha fiatato e io per spiegare meglio quello  che voglio dire mi alzo, scostando Martina che mi stava ancora pulendo la schiena, e vado a prendere una bottiglia d'acqua, torno da loro, che non avevano ancora mosso un muscolo, e mi butto l'acqua in faccia, tutto il fondotinta che avevo va via e sulla mia faccia compaiono un sacco di lividi sopratutto sugli occhi e nelle guance, poi mi metto seduta abbasso i calzini fno alle caviglie, e mostro la fasciatura - visto sto bene!- dico - A me non sembra sis- controbatte una voce dietro di me, una voce che riconoscerei tra un milione -ILARYYYYYYYYYYY- (tvb semideequasinormali ) corro ad abbracciarla- cosa ci fai qui non eri rimasta in Italia?- chiedo curiosa - Non potevo mica lasciarti qui sola soletta e poi ti ricordi che ero stata adottata no- io annuisco - ho trovato i miei genitori  biologici ah ora che mi ci fai pensare conosci Jude Sharp o Martina Sonewall o Caleb Sonewall o una certa Celia Hills? no perè sarebbero miei fratelli-  mi stai chiedendo se conosco i miei miglio amici ?- chiedo sarcastica - cos? tu conosci la mia famiglia?- - emm certo sono laggiù- dico indicando la panchina su cui ero poco prima - MARTII,CAL,JU E CEL VENITE C'È QUELCUNO CHE DOVETE CONOSCERE ASSOLUTAMNTE!!- loro fanno come da me richiesto .

Dopo pianti,risate e convenevoli vari, siamo tornati ad allenarci, anzi SONO tornati ad allenrSI, perchè a me mi hanno costretta alla panchina... sotto minaccia di morte...

Prima di andare a casa dico - Potete non dire a nessuno quello che è suceso oggi? perfavore- poi mi incammino verso il mio inferno.

Una volta a casa  trovo mia sorella dietro la porta con una mazza da baseball in una mano e un coltello da macellaio nell'altra, <oh no>penso< qui finisce male oggi> - sorellonaaa- dice mia chiara - Si mia signora?- tento di chiedere ma non faccio nemmeno in tempo a pensare quelle parole che lei mi si avventa addosso brandendo la mazza, con la quale mi colpise le gambe, le braccia il busto e la schiena praticamente ovunque può arrivare aggravando le fratture e raprendo le ferite alla schiena e allo stomaco, lascia la mazza e prende il coltello con il quale incide su tutto il mio corpo parole e frasi come: schiava, puttana, cesso, sei inutile,meriti solo la morte ect. io non provo nemmeno a difendermi non ne ho la forza troppo dolore e sinceramnte posso anche morire anche perché ho solo un rimpianto,ovvero quello di essermi innamorata di Jude Sharp e non averglielo detto. Come colpo di grazie Chiara riprende la mazza e me la sbatte in testa facendomi svenire.

Contrariamente a come mi sarei aspettata il mattino dopo mi risveglio di nuovo su un pavimento, mi alzo e vado in bagno , disinfetto le ferite e le copro con una maglietta  e  mi metto un paio di jeans visto che oggi , mi fascio la testa dalla quale esce ancora un po' di sangue e mi preparo spicologicamente alle domande di martina Ilary Cal jude e ax con ci quali devo incontrarmi tra *guarda l'orolaggio* - CINQUE MINUTI FA?!?- urlo in preda al panico < martina mi ucciderà lo sooo> alla velocità della luce prendo il telefono e inizio a correre verso la torre inazuma.

una volta arrivata vedo che ci sono già tutti, PERSINO AXEL, che è sempre l'ultimo - Scusate per il ritardo ragazzi ma ho avuto un contrattempo- dico una volta arrivata vicino a loro - COSA CAZZO TI È SUCCESSO ALLA TESTA-  urla Jude preoccupato - N-nulla d-avvero- dico tirandomi giù la manica della maglietta che si era alzata, Jude però questo lo nota e mi prende il polso e mi alza la manica  fino alla spalla e vede tutte le scritte -C-Chi ti ha fatto questo- dice a denti stretti diventando rigido e stringendo pugni fino a far sbiancare le nocchie

e sono tornata gente con un nuovo caputolo e per questo ringraziate semideequasinormali che mi ha tartassato fino alla morte, oggi sono sopravvissuta alla prova scritta di matematica, la ho fatta  con i bigliettini ma questi sono dettaglieh! cmq vi prego di lasciare una stellina e un commentino per farmi sentire un po' apprezzata in oltre mi scuso per il capitolo un po' più corto del solito ma non avevo tanta ispirazione zorry

-baci lafigliadellamorte