Capitolo 24
Ghiaccio puro mi si riversò nelle vene quando lessi il suo nome.
Ancora lui.
Credevo di essermene liberata, ma, evidentemente, mi sbagliavo.
Nikolas.
Mio padre.
Il mio carceriere.
E l'autore del libro di Stefan.
《Mina. Stai iperventilando.》disse Kira con voce preoccupata.
Probabilmente aveva ragione, però...
Non riuscivo ad uscire dal tunnel oscuro d'immagini che mi sfarfalleggiavano nella testa.
Ricordi che credevo perduti tornarono a mordermi l'anima con le loro zanne affilate.
Io rammentavo tutto.
Gli esperimenti.
Le iniezioni.
Le cavie.
Il dolore.
A mio fratello non avevo mai raccontato la vita che conducevo quando lui partiva per le Missioni che Nikolas gli affidava.
E come potevo?
Portava già un pesante fardello sulle spalle ed io non volevo che soffrisse ancora, non se lo meritava.
《Mina. Mi sto spaventando.》mi disse Kira con la paura nella voce.
Dovevo riprendere il controllo di me stessa: sua figlia era scomparsa e lei aveva abbastanza problemi anche senza le mie crisi.
《Io...》Mi schiarii la gola prima di ricominciare a parlare.《Sto bene...》
Alla fioca luce del Piccolo Sole, il volto di Kira mi appariva tetro ed imperscrutabile, ma percepivo le ondate di preocuppazione fuoriuscire dal suo corpo e la cosa mi dispiaceva.
《Non preoccuparti per me.》aggiunse, cercando di convincerla a lasciar cadere il discorso.
Ovviamente le mie parole non sortirono alcun effetto, anzi la compagna di mio fratello si avvicinò a me ancor di più, col chiaro intento di estorcermi informazioni sul mio passato.
Non sapevo quanto le avesse raccontato Valek, però, esistevano cose che neppure lui conosceva.
Ed era meglio così.
《Allora... Direi di rimetterci in marcia.》affermai, iniziando a rovistare nel mio zaino.
Avevo una fame da lupi, nonostante l'ottimo stufato che avevo divorato qualche ora fa, e così mi misi alla ricerca di una barretta proteica, che poteva sostentarmi per un altro po' di tempo. Almeno finché non fossimo arrivate al Clan delle Ombre.
Rabbrividii al solo pensiero di rimettere piede in quel villaggio, ma...
Valek e Stefan avevano fatto da esca perché io e Kira potessimo scappare: non potevamo rendere vano il loro gesto.
《Vorresti tornare al tuo vecchio Clan? E per fare cosa?》domandò bruscamente la ragazza, studiandomi con attenzione.
Kira mi piaceva e non solo perché mi aveva salvato la vita quella notte di luna rossa. Amavo la sua cocciutaggine ed il suo coraggio, il suo impeto ed i suoi problemi nell'abbracciare gli amici, anche se aveva fatto molti progressi.
《Per cercare informazioni, ovviamente.》gli risposi, scrollando le spalle, dissimulando il mio terrore.
《No.》affermò decisa Kira, chiudendo la mano a pugno e spegnendo così il Piccolo Sole.
Con mia somma sorpresa, stava già albeggiando: la notte era passata ed un nuovo giorno stava iniziando.
《Ti accompagnerò da alcuni amici del Clan della Sabbia e poi andrò al tuo vecchio villaggio. Da sola.》mi spiegò la ragazza, con sguardo determinato che non lasciava spazio a repliche.
Purtoppo per lei, non avrei seguito il suo piano.
《Non voglio starmene al sicuro mentre tu rischi la vita. Non posso abbandonare un altro membro della mia famiglia.》ribattei, sfidandola a smentire le mie parole.
Sembrava che la storia della mia vita si ripetesse: mia madre, di cui conservavo pochi preziosi ricordi, era morta così come l'innocenza di mio fratello. Ed ora Kira voleva affrontare il pericolo da sola.
Non volevo comportarmi da vigliacca.
Dovevo affrontare i miei demoni.
Solo così sarei riuscita ad andare avanti e guardare al futuro con occhi più gioiosi.
Kira mi fissava in silenzio con sguardo severo, ma imperscrutabile: mi ricordava Valek quando mi offrivo di accompagnarlo in una Missione.
La sua risposta era sempre stata negativa, ma, stavolta, con la sua compagna, l'avrei avuta vinta io.
《D'accordo.》acconsentì la ragazza dopo un interminabile silenzio.《Però...》aggiunse quando stavo per ringraziarla.《Farai ciò che ti dico io, quando lo dico io e, soprattutto, se lo dico io.》
La sua voce era dura e gelida, ma sapevo che aveva posto quei paletti solo perché si occupava della mia incolumità.
Dopotutto non possedevo alcun potere.
Forse...
《Affare fatto.》accettai tutte le sue condizioni senza discutere.
Kira mi diede un'altra lunga occhiata prima di alzarsi ed evocare un lupo d'ombra. Era diventata molto brava a controllare il potere che, una volta, apparteneva a mio fratello, però, nonostante tutto, non riusciva a viaggiare attraverso le tenebre.
L'animale era davvero magnifico: Kira possedeva la dote innata di condensare le ombre di maniera sublime. Il lupo, infatti, aveva uno splendido mantello nero come la notte e due occhi brillanti come stelle, zampe possenti, perfette per correre, ed una coda folta che spazzava nervosamente l'aria in attesa di un ordine che non tardò ad arrivare.
《Andiamo.》
Il mio vecchio Clan distava qualche giorno di viaggio, però, il lupo filava come il vento e sicuramente avremmo impiegato la metà del tempo necessario.
Fortunatamente avevamo provviste sufficienti per affrontare un tragitto del genere quindi potevamo stare relativamente tranquille.
Col corpo rilassato sulla schiena di Kira e le braccia saldamente ancorate alla sua vita, potei ripensare alla mia infanzia ed al mio rapporto con Nikolas.
Non l'avevo mai chiamato padre, nemmeno quando Valek mi aveva svelato la sua identità.
E come avrei potuto?
La prima volta che l'avevo incontrato era da poco morta mia madre: io e mio fratello eravamo distrutti dal dolore, gli unici del Clan a provare quella sofferenza. Nikolas, ormai, aveva corrotto tutti i membri, che diventarono in breve tempo suoi seguaci.
Valek mi aveva raccontato la storia del nostro Clan ed io mi ero sempre domandata come potevano persone intelligenti e mature cadere vittima di un personaggio subdolo e malvagio come lui.
Però non ero mai riuscita a trovare una risposta.
Anche per questo motivo, avevo insistito per accompagnare Kira al mio vecchio villaggio: volevo conoscere la verità, sperando di essere abbastanza forte per sopportarla.
Angolo dell'autrice:
Salve!! 😃
Ecco a voi un piccolo spaccato di vita della giovane Mina, un personaggio un po' schivo che non ha ancora avuto modo di mostrare le sue doti 🙂
Kira sta tornando al Clan delle Ombre 🤔
Che succederà?
Cosa troveranno lì?
Le risposte a queste domande le leggerete nel prossimo capitolo!
Forse... 😁
Alla prossima!🌟
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