BAJIFUYU
QUESTA STORIA SI SVOLGE QUANDO CHIFUYU HA 20 ANNI E BAJI 21
Nella stanza, regnava un silenzio tombale; tutti i mobili erano stati spostati, lasciando al centro una sedia, sopra la quale era seduto il ragazzo.
Avrebbe voluto guardarsi intorno per capire cosa stesse succedendo, ma tra la benda sugli occhi e le mani che i piedi legati alla sedia, gli riusciva piuttosto difficile.
Sentì i passi di qualcuno che si avvicinava.
- Allora, sei pronto?-.
Una mano, leggermente fredda, si poggiò sulla sua spalla da dietro, facendolo scuotere da un brivido.
- Sì- rispose.
La mano scese fino al suo capezzolo, prendendolo tra due dita e torturandolo leggermente, mentre il suono della frusta che sbatteva contro il pavimento fece sussultare il biondo.
- Si cosa?-.
- Si; sono pronto per te, Baji-san- sussurró il ragazzo.
Baji sorrise.
- Così mi piaci- sussurró, lasciando il capezzolo del biondo mentre si chinava, facendo passare la lingua sul suo collo.
Un nuovo brivido percorse il corpo di Chifuyu, che sentì i suoi boxer, unico indumento che indossava, farsi più stretti.
- Baji-san... Non mi hai ancora detto cosa intendi fare- sussurró Chifuyu.
Baji usò la punta del frustino che aveva in mano per sollevargli il mento, facendogli alzare appena la testa verso di lui, ed avvicinó il volto al suo.
- Non lo so ancora nemmeno io, ma non ci andrò leggero- dichiaró il moro.
Chifuyu poteva avvertire la vicinanza delle sue labbra ed iniziò a crescere in lui il desiderio di avventarvici sopra, ma Baji si spostò prima che potesse farlo.
- In realtà, non so neanche se userò questo- commentó Keisuke, osservando il frustino che aveva in mano.
Alzò lo sguardo su Chifuyu, trovandolo come sempre ad osservarlo, nonostante la benda, in attesa di ciò che avrebbe fatto.
Sorrise ed appoggiò il frustino per terra.
- Preferisco di gran lunga usare le mani- Keisuke poggiò la mano sulla gamba di Chifuyu, iniziando ad accarezzarla lentamente, facendola risalire fino alla coscia del ragazzo.
Chifuyu serró le labbra, cercando di resistere al piacere che quel semplice gesto gli stava provocando.
Sentì la lingua del moro passare sulle sue labbra, ma quando provò a schiuderle per baciarlo l'altro si era già allontanato.
- Non stringere le labbra in quel modo, Chifiyu; voglio sentire ogni tuo più piccolo sospiro- sussurró Keisuke, prima di iniziare a baciargli il retro dell'orecchio.
Chifuyu non potè fare a meno di sospirare pesantemente, mentre sentiva le labbra e la lingua del ragazzo accarezzargli ogni centimetro di pelle, facendolo scuotere da nuovi brividi, mentre la mano del moro continuava a muoversi sulla sua coscia.
Ad un tratto, Baji si staccò da lui; dato che Chifuyu aveva gli occhi chiusi non poteva vederlo, ma il ragazzo si stava togliendo la camicia, unico altro indumento che indossava oltre ai boxer.
- Hai freddo?- chiese, poggiandogliela sulle spalle con un sorriso malizioso in volto.
Chifuyu comprese subito che non era per il freddo, anche perché il suo corpo stava diventando sempre più caldo: in quel modo, aveva addosso il suo profumo, e non poteva dire che già quello di suo non fosse eccitante.
Baji tornò con una mano sulla sua gamba, riprendendo ad accarezzargli l'interno coscia, arrivando sempre più in avanti, fino a sfiorare il suo membro sempre più duro.
Si chinò ed iniziò a leccargli il petto, tracciando la linea dei muscoli, soffermandosi sui capezzoli.
Chifuyu iniziò ad ansimare più forte, quei gesti erano delicati eppure lo stavano mandando in estasi.
Sentiva che ancora un piccolo stimolo sarebbe bastato ad iniziare a farlo cedere; non avrebbe voluto arrendersi così in fretta, ma il tocco di Baji gli faceva quell'effetto, non poteva farci niente.
Il moro iniziò a mordicchiargli il petto e Chifuyu non potè fare a meno di gettare la testa all'indietro, lasciandogli libero accesso al suo collo.
Baji arrivò fino al membro del biondo ed iniziò a toccarlo da sopra i boxer; non potè evitare di sorridere nel notare il volto sempre più arrossato di Chifuyu, che stava iniziando ad ansimare sempre più forte.
- Ah...- un lieve gemito sfuggì dalle labbra di Chifuyu, facendo sorridere ancora di più il moro, che tornò vicino al suo orecchio.
- Ti eccito così tanto, baby?- Keisuke afferrò improvvisamente il suo membro, iniziando a muoverlo con forza.
- Ah... Baji-san... Ah...-.
Baji gli leccó l'angolo delle labbra, mentre con l'altra mano andava a stringergli la natica ed aumentava ancora di più la velocità con cui muoveva la sua erezione.
- Ah... Baji... San... Ah!- Chifuyu lanciò quasi un urlo mentre iniziava a venire.
Baji lo lasciò andare e Chifuyu fece dei respiri profondi per cercare di riprendersi.
Purtroppo, o meglio, per fortuna, il suo riposo non durò a lungo.
La mano che Baji aveva attorno alla natica del biondo si spostò verso la sua entrata, fino a penetrarlo con un dito.
Chifuyu rilasciò un urletto di dolore, sentendo il bruciore diffondersi nel suo corpo.
- Fai delle espressioni davvero eccitanti, baby- sussurró Keisuke, leccandogli dolcemente il collo.
- Puoi togliermi la benda? Voglio vederti?- sussurró Chifuyu, con una voce che sembrava quasi pregarlo.
Voleva vederlo, voleva baciarlo, voleva fare l'amore con lui.
- Non ancora baby, aspetta ancora un po'- il moro gli mordicchiò leggermente il collo, facendolo ansimare.
Gli piaceva troppo vederlo in quella situazione, completamente alla sua mercé, disposto a fare tutto ciò che lui voleva.
Amava quel ragazzo alla follia, e gliel'avrebbe fatto capire.
- Baji-san...?- mormorò Chifuyu, notando che l'altro aveva smesso di muoversi.
Il moro sorrise.
- Dimmi- sussurró.
- Perché ti sei fermato?- chiese il biondo.
Il sorriso di Baji si allargò.
- Vuoi che continui?- gli chiese.
- Voglio che continui, Baji-san. Voglio che arrivi fino in fondo, come sempre; voglio che arrivi in fondo a me- sussurró Chifuyu.
Baji rimase per un attimo a fissarlo, come in estasi per quelle parole.
Con la mano libera si sfilò velocemente i boxer, mentre univa ferocemente le labbra con le sue.
Chifuyu si beó di quel contatto, di quel bacio, delle labbra del moro che divoravano le sue.
A molti da fuori sarebbe potuto sembrare un bacio troppo prepotente, ma Chifuyu non riusciva a sentire altro che la passione trasmessa: ormai sapeva bene come reagire a quel bacio, riusciva a seguire perfettamente il movimento delle labbra del moro, le loro lingue che si intrecciavano, Baji che sembrava volersi spingere sempre di più bella sua bocca, come per divorarlo da dentro.
Il moro ringrazió infinitamente per aver trovato qualcuno in grado di stargli dietro in quel modo, di seguirlo in ogni situazione senza mai lasciarlo solo.
Gli fece aprire le gambe con la mano libera, mentre inseriva anche un secondo dito nella sua apertura, iniziando a muoverli entrambi.
Avvicinó il più possibile il bacino a quello del ragazzo, prendendo in mano entrambe le loro erezioni, ed iniziando a muoverle insieme.
Si avvicinó all'orecchio di Chifuyu mentre entrambi iniziavano ad ansimare; Chifuyu poteva sentire le labbra dell'altro a pochi centimetri dalle sue, e non desiderava altro che poterle assaggiare di nuovo.
Baji lo penetrò con un terzo dito e Chifuyu urlò di piacere, inarcando la schiena e facendo avvicinare ancora di più le loro erezioni.
- Resisti baby- gli sussurró Keisuke all'orecchio, portando una mano sulla sua cappella e coprendola in modo che il ragazzo non potesse venire.
Chifuyu si morse il labbro mentre ansimava sempre più forte; si chinò appena in avanti, avvicinandosi all'orecchio del moro, e rilasciando qualche gemito.
- Baji-san...- gemette.
Baji iniziò a muovere le dita ancora più velocemente, beandosi di quei gemiti e sentendo il desiderio di possedere quel ragazzo farsi largo sempre con più prepotenza dentro di lui.
Lasciò andare i loro membri quando si accorse di stare iniziando a venire: si lasciò andare, ma voleva che Chifuyu resistesse ancora in po'.
Il biondo poggiò la testa sulla sua spalla per riprendere fiato, mentre Baji faceva uscire le dita da dentro di lui.
- Sei stanco?- gli chiese, ben sapendo quale sarebbe stata la risposta.
- Certo che no: sono pronto per qualsiasi cosa tu voglia ancora farmi- dichiaró Chifuyu.
Baji sorrise, facendosi passare la lingua sulle labbra; si alzò, portandosi alle spalle del ragazzo; gli slegó le braccia e le gambe, dopodiché si portò di fronte a lui.
- Trovami- sussurró, prima di allontanarsi.
Chifuyu si alzò, traballando leggermente sulle gambe.
Fece un respiro profondo, stringendosi nella giacca che aveva sulle spalle.
Non aveva bisogno di pensare a dove potesse essere, sapeva che sarebbe arrivato da lui in ogni caso.
Iniziò a camminare verso un angolo della stanza; Baji sorride ed allargò le braccia, stringendo il ragazzo non appena si ritrovó il ragazzo contro il petto.
- Sei il più bel regalo di San Valentino del mondo, baby- sussurró, e Chifuyu arrossí leggermente.
- Ti amo, Keisuke- sussurró.
- Ti amo anch'io- Keisuke gli fece sollevare il mento, unendo le loro labbra.
Tenendolo per le cosce lo sollevò, portandolo fino al letto ed adagiandolo sopra; Chifuyu serró le gambe attorno alla sua vita, ricambiando il bacio con tutta la passione di cui era capace.
Baji gli assestò una pacca sulla natica, facendolo gemere, mentre si allineava con la sua apertura.
Lo penetrò con forza, facendogli avvertire tutto il suo desiderio, mentre gli afferrava le mani, facendogliela poggiare sul materasso, e intrecciandole con forza alle sue, mentre si muoveva più velocemente.
Si staccò dalle labbra del biondo solo per riuscire a sentire i suoi gemiti.
- Baji... Baji-san...- Chifuyu riusciva a malapena a gemere, era da tempo che non lo facevano con un ritmo così sostenuto.
Eppure, ancora più del sesso in sé, amava tutte quelle sensazioni che gli provocava: poteva avvertire tutta la passione, l'amore del ragazzo sopra di lui, la voglia di prenderlo fino in fondo.
Sorrise: lo amava davvero tanto.
Baji iniziò a muoversi ancora più velocemente, conquistando ogni centimetro di pelle del suo ragazzo, sia all'esterno che all'interno, senza lasciarsene sfuggire nemmeno un lembo.
Chifuyu inarcó la schiena, quasi urlando dal piacere, mentre iniziava a venire; Baji non diminuí il ritmo, anzi, lo aumentò ancora di più, accompagnando l'altro fino al culmine.
Allungò la mano, strappando via la benda a Chifuyu, appena in tempo: il biondo in quel modo potè ammirare il suo ragazzo completamente rosso, con il respiro corto, che lo fissava con occhi pieni di desiderio mentre iniziava a riversarsi dentro di lui.
- Come sono stanco- Keisuke si accasciò su di lui, usando quella scusa per stringerlo forte, e Chifuyu non potè fare a meno di sorridere e ricambiare.
- Non ti eri fatto prestare il frustino apposta per oggi?- commentó il biondo.
- Si ma... Preferisco decisamente possederti solo con il mio corpo- dichiaró Keisuke, accarezzandogli i capelli.
Chifiyu non potè fare a meno di sorridere.
- Buon San Valentino, Keisuke- sussurró, accoccolandosi contro di lui.
Il moro gli diede un bacio sulla testa.
- Buon San Valentino anche a te-.
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