Drabble per la prova intermezza del concorso di Eternity_Hook
Coppia : oc x oc
Genere: Yaoi
Rating : Giallo
Parole : 495

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- Amore ... - sussurrò Noel al proprio fidanzato con voce bassa - Sei sicuro di non volermi qui ? Non hai per niente una bella cera -

Era l'ennesima volta che il fulvo poneva la stessa domanda, ma non riusciva a far scemare la propria preoccupazione per l'amato. Chester era sempre stato un ragazzo forte ed in salute, ma, in quel momento, con il viso arrossato e gli occhi lucidi gonfi, appallottolato tremante nel piumone, sembrava solo un cucciolo spaurito bisognoso di attenzioni. Tirando su con il naso, il corvino scosse la testa e lasciò sollevare gli angoli delle labbra sottili lievemente, gesto che, almeno teoricamente, avrebbe dovuto rassicurare l'altro, ma che ebbe l'effetto opposto.

- Vai a lavoro - balbettò il malato indicando la porta - Ed avvisa il capo che non riuscirò ad esserci oggi ... Non temere, vedrai che riuscirò a cavarmela -

Dopo qualche altro tentativo, il maggiore infine rinunciò, ma solo dopo aver ricevuto la solenne del ragazzo non affaticarsi eccessivamente e di prendere le sue medicine. Quando la porta dell'appartamento si chiuse, le palpebre del febbricitante si chiusero e le orecchie si drizzarono, poteva sentire i passi del proprio fidanzato scendere i gradini fino al piano terra, ma solo nell'istante in cui il tonfo dell'uscio della palazzina si disperse nei corridoi, Chester si liberò delle coperte e schizzò in piedi, fresco come una rosa.

- È così appiccicoso ! - sbuffò il corvino avviandosi in bagno per lavarsi il viso dal bruciore provocato dalla cipolla che si era strofinato sul viso nemmeno mezzoretta prima.

Un po' d'acqua, un lieve filo di trucco e riecco il solito Chester in forma ed affascinante. Quella mattina la scusa da trovare era stata davvero difficile, spesso bastava una riunione o una pausa pranzo fuori programma, ma Noel aveva iniziato ad insospettirsi, doveva trovarne di nuove. Il corvino amava il rosso, ma se l'altro avesse potuto conoscere Jarvis, il suo amante, avrebbe sicuramente compreso la ragione per la quale voleva scopare con lui di continuo senza sosta. Le mani del biondo erano troppo forti per essere fermate, fameliche, il modo in cui lo sapeva assaporare, risalendo lento, graffiandogli le cosce, il pensiero lo eccitava già. Quell'uomo faceva andare Chesterfield in paradiso con un semplice colpo di reni, facendogli perdere il fiato e le forze, obbligandolo a sottostare al suo volere, con il fulvo non capitava più da molto.

- Non vedo l'ora di arrivare ! - sorrise il giovane giungendo all'isolato adiacente ed entrando nella palazzina dell'incontro - Anche se siamo così vicini ... Riusciamo a vederci così poco -

Giunto al terzo piano, il corvino si preparò a bussare, ma fu piacevolmente sorpreso nel trovare la porta già aperta seguita da una fila di vestiti che portava fino alla camera principale. Senza attendere neppure un istante, Chester si spogliò sorridendo malizioso. Appoggiata la mano sulla porta, il giovane la spalancò immediatamente ritrovandosi davanti ad una scena davvero inaspettata.

- Benvenuto Chester - dico sorridendo furbo e stringendo il sedere di un gemente Noel fra le mani - Ti aspettavamo, allora ? Facciamo una cosa a tre ? -