Soul e Evelyn, vennero circondati dagli spiriti maligni. Il ragazzo dai capelli argentei sguainò la spada.
Evelyn impaurita di strinse di più al giovane, con voce tremante disse: «Soul, ho paura!» Il giovane fulminò con lo sguardo i nemici, e subito li sconfisse con una serie di fendenti, Evelyn disse: «Sono morti? Soul, attento, ne arrivano altri!»
Soul si voltò indietro e vide altri nemici più ne sconfiggeva e più ne apparivano, prese per mano Evelyn e corse verso l'uscita della caverna.
Con la spada impugnata e Evelyn per mano Soul disse: «Stanno arrivando, non aver paura!»

Evelyn era terrorizzata, erano di nuovo circondati.
Soul di scatto con destrezza colpì i nemici con altri fendenti combinati con la magia di elemento ghiaccio che li congelò in statue di ghiaccio.
Evelyn si era aggrappata a Soul stringendosi a lui, tremava dalla paura.

«È tutto finito, piccola», disse il ragazzo affettuosamente.
Evelyn con gli occhi lucidi abbracciò il giovane e con dolcezza disse: «Grazie.. Sei venuto a salvarmi. Sei il mio eroe!»
E d'istinto lo baciò con passione, Soul felice ricambiò il bacio, sorridendo disse: «Andiamo, torniamo a casa».
Si presero per mano e insieme uscirono dalla caverna.