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XVIII. Win.


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Capítulo 18

Erano passati un paio di giorni dopo l'incidente a casa di Niall, e mi sentivo meglio, tuttavia avevo ancora i lividi ma niente di cui potevo lamentarmi.

Roger non aveva mostrato segni di vita in tutto questo tempo, però, la casa era rimasta pulita e immacolata e non c'era nessuna puttana all'interno. Quanto a mia zia...non ne avevo idea. Era completamente fuori dalla mappa. A volte mi chiedevo se era morta. Era finalmente Venerdì e, naturalmente, c'era una festa. Beh, non esattamente una festa, ma un altro combattimento. Sicuramente doveva combattere Harry contro un altro ragazzo pieno di testosterone e sicuramente potevano finire a brandelli entrambi.

Mi trovai nella comodità del mio soggiorno, aspettando che Kelsey mi sarebbe venuta a prendermi, fumai una sigaretta mentre guardai qualcosa in televisione. Improvvisamente sentì dei passi provenire dalla cucina e mi voltai per vedere Roger sulla soglia della porta con un piatto fumante tra le mani.

"Heather, ho preparato la cena, se vuoi." mormorava cercando di non guardarmi negli occhi.

Il mio cuore si restrinse. Per la prima volta da quando ero tornata sembrava che si era accorto di avere una figlia che aveva bisogno di attenzioni e si stava cominciando a preoccupare. Così per una volta, da quando ero tornata, cercai di essere gentile, anche se mi costava.

"No, ho già mangiato qualcosa, g-grazie. "mormorai immediatamente. Guardai come annuiva con la testa prima di sparire dalla mia vita.

Proprio in quel momento il campanello suonò. Doveva essere Kelsey.

Con un sospiro, spensi la televisione, gettai il telecomando lateralmente e mi spinsi con i pugni ad alzarmi dal divano.

Il campanello suonò nuovamente e sbuffai.

"Sto arrivando!"

"Sbrigati cazzo!" Sentì la sua voce dall'esterno.

Per non sentirla più, guardai dallo spioncino vedendola con le labbra serrate prima di aprire la porta d'ingresso.

"Alleluia!" Kelsey sbuffò.

Mi lanciai sulle sue braccia sorridendo e ricambiò l'abbraccio. Leccandomi la guancia alla fine.

"Agh, la bava di Malik." Mi lamentai.

"Oh, prima ti piacevano." Mi rimproverava.

"Era prima che conoscessi lui. Mi hai sostituita, non ci posso credere." Esagerai.

Rispose con una risata e con un ti voglio bene prima che saltammo sulla sua macchina dove c'era della birra, o come a me piaceva chiamarla, spazzatura.

"Chi combatte stasera?" Chiesi guardando fuori dal finestrino.

"Sai benissimo chi Heather. Harry contro un certo Nick. Dicono che è una bestia"

"Qualcuno è pietrificato." canticchiai.

"Questa volta non entrerai nel combattimento."

"Sì, preferisco salvarmi che prendermi un'altra colpo."

"Si vede che quest'auto mi è costata un sacco di soldi!"

"Pensavo di essere in una discarica." Commentai sarcastica. Alla mia risposta mi diede un piccolo pugno. Cercai ovunque, per distinguere dei capelli biondi tra il clamore della gente e presi per mano Kelsey, verso la direzione del biondo, che era davanti a noi, fumando qualcosa che solo dio sapeva "Hey biondo." Richiamai la sua attenzione dando dei piccoli colpetti sulla sua spalla. Si girò e sorrise quando ci vide.

"Heather sei favolosa." Mi strizzò l'occhio di cui risposi con uno sbuffo "E Kelsey, bellissima." Aggiunse, e questa volta rispose con abbraccio caloroso. Era sorprendente come andavano d'accordo quando a malapena parlavano. Niall non era una cattiva persona ma era...uno stronzo.

"Horan giù le mani dalla mia ragazza prima che ti spacchi la faccia."

Kelsey sorrise alla voce familiare dietro di noi e mi girai per trovarli già avvinghiati. Iniziarono a baciarsi ed era disgustoso, così distolsi lo sguardo.

"Se sei invidiosa posso baciarti io." Niall sussurrò accanto a me.

Gli diedi una gomitata all'altezza delle costole e tossì, cosa che trovai molto esagerata.

"Mi lasci in pace o cosa?"

"Va bene amica. Non mi odiare." alzò le mani in segno di resa.

"Penso sia un pò tardi per quello Niall."

"Mi odi?" mormorò tristemente, guardando in basso.

"Ah no, no no, Niall, non volevo intendere quello piagnucolone."

"Cazzo però ha funzionato con Harry." si lamentò.

Reagii piuttosto tardi, e continuai a guardarlo con occhi spalancati.

"Che cosa intendi per.."

"Bene ragazzi, il combattimento inizia adesso, entriamo?" Kelsey mi interruppe.

Lanciai uno sguardo accusatore a Niall il quale mi rispose con uno sguardo da cucciolo bagnato. Stronzo.

Rimasi dietro Kelsey mentre mi accesi una sigaretta, ma ero stata costretta a spegnerla dopo che entrammo nella struttura. Il caldo era soffocante, c'erano circa duecento persone almeno e il cattivo umore cominciò a crescere di minuto in minuto.

"Cazzo Kelsey." Mi lamentai mentre tirai gomitate a destra e sinistra, "è pieno di gente!"

"Stai zitta e seguimi!"

Alzai gli occhi al cielo e continui a tirare gomitate, seguiti da una serie di insulti, ovviamente ricambiai gli insulti continuando con le gomitate in faccia.

Infine, dopo aver trovato uno spazio per poter respirare, arrivammo a pochi passi dal ring, in cui un uomo era piegato per passare uno straccio sul pavimento. Mi guardai intorno, la gente non smetteva di girarsi biglietti avanti e indietro, alcuni fumavano e altri avevano bottiglie di vetro nelle loro mani. Un uomo enorme si avvicinò a Zayn e dopo una conversazione all'orecchio riuscì a sentire Zayn parlare abbastanza forte.

"Mezzo milione a Styles."

La mia mascella cadde, e Kelsey spalancò gli occhi esageratamente.

"Hai idea di quanto hai appena scommesso Zayn Malik?" domandai tra l'arrabbiata e spaventata.

"Tranquilla, so quello che faccio."

"Come scommettere mezzo milione in un combattimento." Scattai in una risata.

Kelsey mi guardò furiosa e le risposi con un bacio, ricambiò con un'alzata di occhi al cielo mentre si allontana da Zayn, chiaramente arrabbiata.

"Oh andiamo piccola, non essere arrabbiata." Mormorò Zayn.

"Lasciami fottutamente in pace Zayn."

"Non abbiamo ancora concordato."

Mi rivolsi verso Zayn e lo spinsi abbastanza forte da farlo traballare indietro che Niall dovette tenerlo.

"Di certe stronzate a Kelsey e ti rompo la faccia, stronzo."

Kelsey, che sembrava una killer psicotica nei confronti di Zayn, mi agganciò il braccio allontanandomi dai ragazzi, ovviamente con Zayn che ci seguiva chiedendo perdono a Kelsey. Kelsey scelse di ignorarlo fino a quando qualcuno non annunciò a gran voce che il combattimento stava per iniziare e la voce iniziò ad urlare.

Cominciarono a presentare Nick, che si rivelò essere così grosso e corpulento che metteva i brividi. Cazzo, era enorme. Un altro uomo, che riconoscevo come quello che aveva parlato prima con Zayn, gli mise il paradenti e gli urlò qualcosa all'orecchio e alla fine presentarono Harry il quale si arrampicava agilmente sul ring, Zayn aveva smesso di supplicare il perdono a Kelsey, rimanendo impassibile mentre aiutava Harry a mettere il paradenti prima di urlare anche a lui qualcosa all'orecchio, gli occhi di Harry si allargarono e gli diede una pacca sulla spalla. 

Urlarono come dei deficienti il nome di Harry il quale era mezzo metro distante da me e mi girai verso la bruna dietro di me.

"Smettila di urlare cazzo!"

"E chi mi dice di stare in silenzio, tu?"

"Esattamente."

La bruna si spostò la mano sul petto, come un gesto di rabbia.

"E chi ti credi di essere?"

"Un'amica di Harry che sa che ti ignorerà stasera, così chiudi la bocca."

La bruna fece una risata stridula che mi fece venire voglio di stapparle i capelli.

"Sì certo, cosa ti fa pensare che verrà da te e non da me?"

Nello stesso momento che aprì bocca Kelsey decise di rispondere.

"Vedi moretta, questa ragazza ha scopato con lui più di quante volte immagini e conosce benissimo il nome di Harry, così stai zitta e vai a succhiare cazzi da un'altra parte, pagliaccia."

Lanciai un sorriso sarcastico in direzione della bruna, che rimase sorpresa e mi rivolsi a Kelsey, tenendola per le spalle.

"Era mia Kels."

Kelsey sorrise stupidamente prima che la campanella iniziò a suonare per dare il via alla lotta.

Entrambi gli uomini si avvicinarono con i pugni serrati, Nick fu il primo a tirare un pugno, il quale Harry bloccò con l'avambraccio. Cercò di tirare altri pugni e solo una volta ci riuscì, colpendolo in faccia. Le persone emisero un forte gemito di dolore e Harry sputò del sangue. La mano di Kelsey era stretta intorno al mio polso e io feci lo stesso con il mio pugno. Poi lanciò un gancio diretto dal basso per raggiungere il mento, provocando al grosso uomo Nick di rilasciare un forte ringhio cercando di colpire Harry, che li schivava tutti, alla fine gli lanciò un calcio brutale allo stomaco il che bastava per far cadere l'uomo senza fiato con il sangue alla bocca, ma non si arrese, Harry cominciò a colpirlo sul naso, che presto prese a sanguinare.

"Cazzo!" Piagnucolai tra i colpi. Erano arrivati alla fase di dare e ricevere pugni.

In quell'istante Harry urlò qualcosa tra i denti e colpì Nick così duramente che mi fece spaventare, colpo dopo colpo, spingendolo contro le corde e continuandolo a colpire. Nello stesso momento la campanella suonò segnalando il termine del combattimento e Harry si separò trionfante dal suo avversario.

Poi tutto avvenne a rallentatore. Zayn saltava dal suo posto e urlava come il resto della gente, Kelsey si girò verso di me gridando e saltando. Così compresi tutto. Il denaro, la scommessa, Harry. Tutto.

Aveva vinto! Aveva vinto il combattimento e la mazzetta di banconote! Ero così persa nei miei pensieri che non mi resi conto che un Harry sorridente mi afferrò tra le sue braccia lanciandomi più volte in aria prima di posarmi di nuovo sul pavimento, mi prese il viso tra i suoi guanti lasciandomi un bacio appassionato sulle labbra...aspetta, cosa?

"Cosa stai facendo! " lo spinsi via da me bruscamente.

La scintilla nei suoi occhi scomparse, tuttavia, non smise di sorridere.

"Lascia stare Heather, non vedi che è la mia serata? Lasciamela godere, almeno." Dopo averlo detto, camminò tra la folla, abbracciando e salutando diversi ragazzi.

Mi presi la testa tra le mani in un disperato tentativo di scappare dalla frustrazione.

Voleva farmi impazzire.

Nota traduttrice; avete già visto il trailer della storia? Vi è piaciuto?

Se riesco domani aggiorno di nuovo Rude (come sto facendo ultimamente)

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