Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

XLI. Barbacue, sun and fun.

Capítulo 41.

Appoggiai la fronte sul finestrino dell'auto, anche se per il contatto scivolai a causa del calore. Avevo suggerito a Devon di venire con noi ma si era rifiutato categoricamente, dicendo che doveva sbrigare delle cose e che stava bene a casa, e avevo finito per arrendermi, Devon era il ragazzo più ostinato del mondo.

Kelsey abbassò il finestrino del guidatore e spense l'aria condizionata. Avevo indossato il primo bikini che avevo trovato, e quando dico il primo era veramente il primo, perché stavo indossando un bikini di quando avevo quindi anni. Tutto sommato mi stava ancora bene perché non mi era cresciuto così tanto il seno. Zayn aveva inviato un messaggio a Kelsey dicendole la via della villa, quindi eravamo già sulla strada principale.

"Fottuto caldo." Mi lamentai "Perché fa così caldo?"

Kelsey sbuffò asciugandosi la fronte.

"Non ne ho idea, ma avevo controllato prima il meteo e dicono che é possibile una brezza di aria fredda per sabato." Mormorò tra i denti.

Sbuffai di nuovo e abbassai il finestrino, anche se il tempo era di cattivo gusto, la velocità dell'auto ci faceva assaporare un po' di vento - anche se era caldo - che mi colpii il viso e affrontai più facilmente il maledetto calore.

Impiegammo circa mezz'ora fino a quando non ci trovavamo già fuori città, immettendoci in una delle tante strade deserte. Passammo dietro le fabbriche abbandonate, dove i combattimenti illegali venivano organizzati e continuammo fino ad una collina con un gruppo di case sparse - apparentemente lussuose - di quelle che facevano vedere in televisione, tutte recintate con le solite palme e giardini perfetti. Passammo un paio di ville fino a quando non arrivammo alla numero 54, come aveva detto Zayn, Kelsey parcheggiò di fronte al cancello e uscì fuori dalla macchina. Mi mossi sul sedile del passeggero e sbuffai, faceva troppo caldo.

"Zayn?" Ascoltai Kelsey parlare con l'altro interlocutore al citofono, "Siamo noi."

Il cancello si aprì e Kelsey entrò vivacemente in auto. Appoggiai la testa sul poggiatesta e spalancai gli occhi per la sorpresa quando vidi tutto quel terreno.

La casa era enorme, ma la piscina era solo metà di quella dannata casa, circondata da una sorta di rocce che simulavano una cascata. Il resto era un immenso giardino, così grande che potevi perderti girandoci solo attorno, come un labirinto.

"Hanno un amico milionario o che diavolo?" Chiesi a Kelsey quando parcheggiò di fronte alla casa.

"Non lo so, ma sto cominciando ad essere fuori di testa." risposte.

Louis improvvisamente uscì dall'interno della casa e alzò la mano verso la nostra direzione. Niall e Liam lo seguirono.

"Hey ragazze." salutò Liam.

Alzai la mano nella sua direzione e salutai Niall e Louis.

"Beh quindi, entriamo in acqua o no?" Chiesi prima di togliermi la maglietta. Gli occhi di Liam deviarono da un'altra parte prima di togliersi la camicia - non avere paura di guardare Payne.

Camminai lentamente verso il bordo della piscina e mi levai i pantaloni gettandoli dietro di me. Stavo per saltare in acqua, quando un paio di mani si posizionano intorno alla mia vita e un respiro caldo mi solleticò l'orecchio.

"Stavi per fare il bagno senza di me?" La sua voce roca sussurrò alle mie spalle.

"Harry fa caldo." Mi lamentai.

"Caldo?" Sussurrò prima di lasciare un bacio umido dietro il mio orecchio. "Allora entriamo in acqua."

La prossima cosa oltre quella di ridacchiare, fu quella di cadere nell'acqua fredda con Harry attaccato alla mia schiena. Ci tuffammo in acqua e mi aggrappai ad Harry fin quando non fummo risaliti in superficie. Sistemai il groviglio di capelli all'indietro e mi sistemai tra le braccia di Harry, mi voltai prima che baciasse la punta del mio naso continuando a sorridere.

"Non è giusto che tu riesci a toccare il fondo e io no." Mi lamentai.

"Per questo sei una nana."

"E tu sei un fottuto gigante."

Ridacchiò e mi baciò. Un breve bacio perché poi posizionò la sua forte mano sulla mia testa costringendomi ad affondare.

Trattenni il fiato e aprii gli occhi sott'acqua, anche se avevo la vista offuscata e faticavo a distinguere la sua figura, alzai il piede premendolo contro il suo stomaco, per spingerlo all'indietro. Respirai di nuovo una volta ritornata in superficie e risi quando Harry cercò di afferrarmi la caviglia. Agitai le braccia e le gambe per nuotare lontana da lui, nuotando verso gli altri che stavano giocando con una palla - anche se Kelsey e Zayn erano impegnati in una sessioni di baci - quando un paio di mani mi tirarono per la vita e mi ritrovai intrappolata tra la parete della piscina e il corpo di Harry.

"E adesso cosa farai?" Mormorò vicino al mio viso.

"Hmm..questo."

Circondai il suo collo con le braccia e premetti le mie labbra contro le sue, gli morsi il labbro inferiore e una sua mano scese verso il mio fianco destro avvicinandomi al suo corpo. La sua lingua avvolse la mia e con una mano avvolsi una ciocca dei suoi capelli bagnati tra le mie dita mentre l'altra accarezzava la basa del suo collo. L'atmosfera stava iniziando a riscaldarsi quando premetti la mia intimità contro la sua, provocandogli un gemito.

"Piccola fermati se non vuoi che ti scopi qui in questo istante." Borbottò scendendo verso il mio collo.

Un sussulto mi sfuggii dalle labbra a quel contatto.

"Fallo.." sussurrai, "Ma prima.." Mi separai lentamente, appoggiando le braccia sul bordo della piscina. Mi guardò perplesso fino a quando con un rapido movimento uscii fuori dall'acqua e corsi verso la casa. "Prendimi!"

Harry's POV

La vidi correre e mi venne da ridere, corsi dietro di lei nello stesso momento in cui la vidi salire le scale, e ripetei l'azione. La seguì fin quando non la vidi entrare in una stanza. Grande, adesso la mia erezione faceva male e si sbagliava se pensava di lasciarmi così. Sentii il rumore di una porta che si chiudeva e camminai verso di essa rapidamente.

"So che sei qui piccola." Canticchiai.

Aprii l'armadio e non trovai nulla. Merda.

Mi girai a guardare sotto il letto e pure questo, nulla. Sembravo uno stupido mentre guardavo dietro la porta finché un paio di mani si posano sui miei fianchi fino ad intrecciarsi sul mio stomaco.

"Trovata." Sussurrò la dolce voce di Heather alle mie spalle. Merda, avevo già la pelle d'oca.

Le sue labbra lasciarono una scia di baci dal mio collo al centro della mia schiena, dove si fermarono. Morse delicatamente la pelle della mia schiena e rabbrividii.

"Merda." Mormorai a denti stretti.

Mi girai senza levare la presa delle sue braccia che avevano ormai circondato la mia vita. Mi chinai e iniziai a lasciare una sciai di baci per tutto il suo collo, delle gocce d'acqua mi bagnarono le guance e Heather sospirò.

"Harry." Amavo il modo in cui pronunciava il mio nome.

Le baciai il mento e feci scorrere le mie mani sul suo culo, palpandolo e costringendola a saltare, dove avvolse le gambe intorno ai miei fianchi. Premetti la sua schiena contro il muro di fianco a me e spinsi il mio pene, duro sotto il costume bagnato, contro la sua intimità. Ansimò e gemetti contro la pelle del suo collo.

"Ho bisogno di averti adesso." Mormorai continuando a succhiare la pelle della sua mascella.

Le sue unghie premettero sulle mie spalle quando continuai a strofinare i nostri inguini. Le mie labbra salirono dal suo mento fino alle sue labbra dove la baciai, lasciando le nostre lingue sfogarsi tra loro. Le sue mani lasciarono la prese delle mie spalle e accarezzarono la base del mio collo, fino a salire tra i miei capelli bagnati. Impazzivo ogni volta che lo faceva. La schiacciai ancora di più contro il muro e in un batter d'occhio la parte superiore del suo bikini era già sparito. Sentii premere il suo petto contro il mio e continuai a baciarla, mentre lei annullò la presa delle sue gambe sui miei fianchi e la punta delle sue dita vennero a contatto con il pavimento. Una sua mano mi accarezzò il toccare fino a giocare con il bordo del mio costume da bagno, fino ad impugnare la mia lunghezza tra le sue dita fredde.

"Cazzo." mormorai mentre continuava con un andatura lenta, "Non fermarti per favore."

Mi sedetti sul bordo del letto e Heather mi raggiunse mettendosi a cavalcioni, tirando fuori il mio pene dal costume e con un movimento il materiale raggiunse le mie ginocchia.

"Ti voglio sopra." Borbottai mordendole il labbro inferiore "Voglio fottermi dall'alto."

Gemette quando le mie dita strofinarono il suo clitoride mentre spostai il tessuto sottile del suo bikini e la penetrai duramente, nascondendo la testa nell'incavo del suo collo.

"Ah..." Ansimò cominciando a muoversi lentamente. "Harry.."

Cominciò un ritmo lento, con piccoli salti di volta in volta. Il caldo e l'umidità rendevano ancora più beata e soffocante quello che era già di per sè.

"Merda piccola, più veloce." Afferrai la sua schiena per spingere con più forza dentro di lei. Alzai i fianchi per sprofondare e andare più profondo, ciò le provocò un sibilo acuto.

Slegò il suo bikini da entrambi i lati e si sbarazzò di quel l'ultimo indumento che copriva il corpo di Heather, con un unico movimento mi liberai del tutto della stoffa del mio costume, ora eravamo entrambi nudi. Spinsi dentro di lei ancora un paio di volte, la pressione aumentava sempre di più e tornai indietro, prima di spingere di nuovo.

"Per favore baciami piccola, ho bisogno di te in questo momento."

Le labbra di Heather si scontrarono contro le mie mentre continuavamo a dondolarci come un'altalena, molto più veloce di prima.

"Mi fai diventare pazzo." Mormorai separando le nostre labbra.

I rantoli, gemiti e le imprecazioni diventarono più frequenti fin quando Heather saltava sempre più veloce sul mio cazzo. Continuai la mia scia di baci, completamente fuori controllo, sul suo collo, dove succhiai duramente, probabilmente lasciando un segno indelebile.

"Harry...Harry sto.." Gemette.

"Fallo piccola, andiamo.." Alzai i fianchi, spingendo duramente. "...Vieni."

Gettò la testa all'indietro e dischiuse le labbra, lasciando venire fuori acuti gemiti ogni volta che si avvicinava di più al suo culmine. La sentii stringersi intorno al mio cazzo e venne urlando il mio nome, le sue unghie scavarono sul mio petto, graffiando mentre lasciava andare la testa sulla mia spalla. Continuai a spingere più forte, cominciando a sentire calore, le mie braccia tremarono mentre stringevano la sua piccola figura, e alla fine venni grugnendo il suo nome. Crollai sul letto con Heather sopra di me, che mi guardava esausta. Mi alzai camminando verso il bagno, dove afferrai un pezzo di carta igienica. Ritornai indietro verso la camera e per la strada mi rimisi il costume addosso afferrando il bikini di Heather, lasciandolo da parte mentre pulivo il mio seme sul suo interno coscia.

Le infilai il tessuto legandolo su entrambi i lati, ripetendo l'azione con la parte superiore. Gettai la carta igienica e tornai da Heather, sdraiata sul letto che fissava il soffitto, ormai aveva riacquistato una respirazione normale. Mi guardò e un piccolo sorriso comparì sulle sue labbra rosea.

"Scendiamo piccola? Chiesi intrecciando la sua mano con la mia.

"Aspetta," rispose Heather appoggiandosi su di me e guardandomi con un cipiglio.

"Cosa?"

"Non ti ho risposto ad una cosa l'altro giorno." Mormorò.

La guardai assente.

"A cosa?"

Sospirò brevemente prima di aprire di nuovo le labbra.

"Penso di amarti anch'io Harry."

Questo si che è un bel finale, aw. Cosa vi aspettate negli altri capitoli?

Domanda, vi piacciono le storie daddy? Io ne sto traducendo una, ma che avevo iniziato taaaaanto tempo fa(l'autrice non aggiorna da una vita e non so che fine abbia fatto, sinceramente, ma vabbè) e avevo intenzione di tradurne un'altra, ma molto diversa dalle altre daddy che ho letto, anche se io penso che in inglese siano più belle, mentre in italiano è tutta un'altra cosa, secondo me.

Comunque, avrete il prossimo capitolo di Rude domani, o magari chissà, potrei fare un doppio aggiornamento stasera.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro

Tags: