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Capítulo 19.(1/4)

Nota traduttrice: mi raccomando, commentate in tante, voglio sapere i vostri pareri sulla storia visto che siamo già al diciannovesimo capitolo. (:

La sua notte? Vedremo se era la sua notte o no.

Questo era il pensiero principale che mi perseguitava mentre camminavo furiosa dietro il gruppo, che oltre a Kelsey, Zayn, Harry e Niall si aggiunsero anche altri due idioti, Louis e Liam.

Harry, che si era già cambiato, era felice e sorridente. Peccato che poteva durare per poco.

Accelerai il passo fin quando non mi trovai di fianco a Niall e gli sorrisi, sembrava sorpreso quando ricambiò il sorriso. Arrivammo al parcheggio di Niall che sembrava 'troppo' esaltato visto che mi prese in braccio e corse verso il furgone. Incoraggiata dalla situazione, urlai prima di saltare sulla parte posteriore del furgone. Liam, Louis e Harry entrarono dopo di me mentre un Niall felice si sedette nei sedili davanti.

Il viaggio in cammina continuava con delle chiacchiere tra Louis e Liam, mentre io e Harry ci uccidevamo con gli occhi.

"Hey eh...Heather." Liam cercava di rompere il silenzio imbarazzante.

"Cosa?" Smisi di guardare Harry e mi concentrai sui suoi occhi. Vidi come teneva la sigaretta tra le dita in segno di nervosismo.

"Hai da accendere?"

Alzai gli occhi e tirai fuori il mio accendino dalla tasca, lo estesi verso di lui in modo che potesse usarlo, dopo me lo restituì con un timido grazie a cui non risposi.

Louis e Liam iniziarono una conversazione di cui non mi interessava nulla e questa volta decisi di ignorare Harry e giocare con l'accendino. Alla fine, mi bruciai appena le dita così lasciai stare quello che stavo facendo e mi accesi una sigaretta. Non stavo pensando a nulla, mentre guardavo il fumo che si perdeva lentamente nell'aria. Seduto a pochi metri di fianco a me, Harry si concentrava con il tentativo di farmi sentire a disagio. Che ci provasse pure.

Dopo mezz'ora bloccata nel retro di un furgone con tre ragazzi idioti, Niall finalmente si degnò di parcheggiare, uscì immediatamente prendendo Kelsey sotto braccio e ci allontanammo. Potevo sentire le grida dei ragazzi da dietro e sorrisi.

Entrammo nel locale, chiusi di poco gli occhi perché le luci al neon iniziarono a darmi fastidio e mi lasciai guidare da Kelsey al bar, dove chiese un paio di drink che non riuscì a sentire a causa della musica maledetta.

Dietro di noi comparvero Niall, Zayn seguiti da Liam con un esuberante troia, Louis e Harry arrivano dopo con...Darcy? Naturalmente questa puttana non poteva neanche sapere chi ero visto che era completamente consumata di alcol. Harry fece un sorrisetto quando mi vide guardare Darcy e mi girai a bere il mio drink disgustata. 

"Un'altro."

Il barista mi strizzò l'occhio e sbuffai mentre gli feci un gesto con la mano di fare in fretta. Mi guardai intorno per valutare che l'unica persona con cui potevo parlare era Louis, perché Niall era appena scomparso, Liam si stava divertendo con la sua troia e preferivo non guardare Harry e Darcy.

"Allora..come stai?" chiese appoggiandosi al bancone di fianco a me.

"Bene."

In quel momento arrivò il barista e non con un bicchiere, ma ben tre. Feci una faccia sorpresa e sorrisi.

"Il tuo drink, uno ne offre la casa è un'altro arriva da un ragazzo che mi ha chiesto di te."

Accidenti, di questo passo dovevo correre in bagno. Bevvi tranquillamente il mio drink, mentre mi fermai a guardare il ragazzo, alto, tatuato e con dei capelli apparentemente..verdi. Presi l'altro bicchierino da parte del barista e cominciai a berlo senza distogliere lo sguardo da lui. Sorrise maliziosamente e ricambiai il sorriso con il coraggio del alcol, mi girai verso Louis passandogli l'altra metà della bevanda da parte del barman.

"Tieni, ho trovato qualcuno di divertente."

Risi come una stronza e mi avvicinai al ragazzo che si sosteneva sul bancone, guardandolo divertita. 

"I tuoi capelli sono stupendi." Mi venne da ridere alla mia stronzata, ma cosa stavo dicendo?

"Allo stesso modo i tuoi."

Quando sorrise rimasi quasi senz'aria. Certo, il ragazzo era fottutamente bello.

"Mi chiamo Kyle."

"Heather."

"Bene Heather, vuoi divertirti per un po' o cosa?" Domandò ammiccando.

Mi voltai, osservando Harry baciare Darcy mentre mi fissava. Gli lanciai un bacio pieno di odio e mi rivolsi a Kyle, prendendogli la mano.

"Andiamo."

Avevamo raggiunto il centro della pista da ballo, dove una canzone movimentata iniziò a suonare, e sotto l'influenza di alcool, iniziai a ballare come una pazza. Quando mi girai, il viso di Kyle era a pochi centimetri dal mio e qualcosa dentro di me urlava cazzo bacialo! Così lo feci. Lentamente e sensualmente lo baciai, lasciando che le sue mani viaggiassero al mio fondo schiena e rimasero lì.

Cominciai a sentirmi trascinata verso l'altro lato della pista, mi schiantò contro una porta che si aprì mentre continuavo a baciarlo. Ero consapevole di quello che stavo per fare, ma che importava? Ero single, ero libera di fare quello che volevo. Mi separai leggermente e mi guardai intorno capendo che ero in un bagno privato, continuai a baciare Kyle e sentì un tintinnio. La sua cintura colpì il suolo. Con le mani tremanti scivolai le mani dal suo collo e li introdussi sotto i suoi pantaloni, toccandogli il culo. Accidenti, per il culo di un ragazzo non era male. Guardai Kyle, aveva le labbra gonfie mentre strappava con i denti il pacchetto di un preservativo, mi tolsi i pantaloni e le mutandine lasciandoli cadere a terra. Feci un piccolo salto aggrovigliando le gambe sui suoi fianchi e immediatamente mi penetrò.

"Cazzo." Ansimai quando cominciò a muoversi.

Riprese a baciarmi mentre continuava a spingere con un ritmo lento, che aumentava gradualmente.

"Merda." gemette.

Poi, sudato e estasiato, emise un gemito soffocato quando raggiunsi il mio orgasmo pochi secondi dopo, seguita da lui.

Uscì da me e mi aiutò a rimettermi in piedi. Ero ancora ubriaca e mi girava la testa, ma riuscì comunque a rimettermi le mutandine e i pantaloni mentre Kyle fece lo stesso. Lasciai il bagno insieme a lui e proprio in quel momento entrò Harry. Solo.

Che si fotta.

Mi guardava con confusione che diventò rapidamente rabbia quando spostò lo sguardo su Kyle e potevo vedere la sua rabbia assoluta quando si alzò la zip dei pantaloni e cominciò a sfidarlo con lo sguardo. Presi per mano Kyle allontanandomi.

"Chi era quel ragazzo?" Kyle urlò nel mio orecchio.

"Non ne ho idea." Risposi. Ero una fottuta bugiarda, ma cosa volete farci.

Iniziammo di nuovo a ballare, bevendo sempre di più e potevo sentire le vertigini aumentare.

A un certo punto osservai Harry uscire fuori dal bagno con le nocche insanguinate e i denti stretti mentre posava lo sguardo su di me e i suoi occhi brillarono in un modo di cui ero a conoscenza.

Porca puttana.

Nota traduttrice; voglio tanti commenti per questo capitolooo, sisisisi

Cosa ne pensate di Kyle così a prima vista?

Secondo voi sarà solo una botta e via o comparirà di nuovo nella storia?

Secondo voi perché Harry ha reagito così alla fine?