Capítulo 14.

Have you got color in your cheeks'
Do you ever get the feeling that you can't shift the tide
That sticks around like something's in your teeth
And some aces up your sleeve

I had no idea that you're in deep
I dreamt about you near me every night this week
How many secrets can you keep'

'Cause there's this tune I found that makes me think of you somehow
When I play it on repeat
Until I fall asleep
Spilling drinks on my settee

Arctic Monkeys - Do I wanna know?

Un ragazzo mi spinse con una gomitata bloccandomi il passaggio, e stavo quasi per sputargli in faccia ma, proprio allora, Kelsey mi tirò il braccio incamminandosi verso il bar improvvisato che avevano montato in uno squallido seminterrato. C'era odore di sudore e il tipico odore arrugginito di sangue. In un primo momento volevo andarmene, qualsiasi cosa per non vedere l'inutile di Harry, ma l'emozione negli di Kelsey rendeva questo più attraente.

"Andiamo Heather." Si lamentava mentre mi tirava.

"Forse se spingiamo questi idioti sarà più facile avanzare." Mi lamentai spingendo una bruna.

Finalmente, dopo molti spintoni, gomitate e si, sputi sulla mia parte perché avevo colpito il volto di un deficiente, eravamo riuscite a raggiungere la spranga, anche se in realtà erano soltanto un mucchio di scatoloni di legno legati ad una corda formando un rettangolo. Diedi un'occhiata al resto del posto e guardai il ring al centro della stanza, coperto da una sorta di nero opaco, circondato da corde elastiche piuttosto usurate, dove poggiavano dei visitatori, supposi in attesa dello sconto. "Zayn!" Kelsey richiamava l'attenzione agitando vigorosamente le braccia e il moro girò la testa nella nostra direzione. Cominciava ad avvicinarsi spingendo alcune persone fin quando non fu al fianco di Kelsey baciandola brevemente.

Lo salutai semplicemente con un cenno del capo e lui rispose con un sorriso.

"Hey ragazzi." Niall, o come mi piaceva chiamarlo, il biondo, venne verso di noi con un bicchiere in mano. Kelsey lo salutò annuendo mentre mi guardava, ammiccando. Scelsi di ignorarli perché oggi non ero in vena di pensare ad altro.

In quello stesso istante, dei capelli arruffati apparvero dietro Niall, Quest'ultimo si scostò rilevando Harry, inseguito da un gruppo di ragazze le quali ignorai. Il suo sguardo mi trafisse per un momento, così freddo e duro da farmi venire la pelle d'oca, ignorai il mio stomaco ribaltarsi e distolsi lo sguardo, fingendo indifferenza. Un ragazzo enorme, con dimensioni impressionanti e dei capelli molto biondi, catturò la mia attenzione. Girò la testa nella mia direzione e mi sorrise, sollevando un bicchiere nelle sue mani. Come se fossi spinta da qualcosa, mi avvicinai al ragazzo con un splendido sorriso in faccia.

"Che cosa ti posso offrire bambola?" Afferrai il suo bicchiere di mano e gli diedi un lungo sorso, lasciando che il liquido viaggiasse nel mio sistema. "Wow, sei veloce, e se ti invitassi a bere qualcosa?"

Mi strinsi nelle spalle, con notevole indifferenza.

"Va bene."

Lo seguì al bar, o meglio, alla pila di scatole dove si trovavano diverse bottiglie di vari alcol.

"Che cosa vuoi?" chiese.

Guardai con tentazione ciascuna delle circa sette bottiglie di alcolici vari esposti li.

"Questa è una di ciascuno." disse l'uomo che stava scontando le bevande.

Alzai gli occhi e sorrisi alla buona impressione. Mi girai brevemente per vedere Kelsey con un cipiglio e la stessa cosa Zayn. Niall mi guardava con notevole disappunto e Harry..beh diciamo che ora Harry era Harry. Mi girai verso il biondo notando che mi sorrideva.

L'uomo si avvicinò con diversi bicchieri di bevande diverse e diede un sorso ad una di esse, di colore scuro.

"Mi chiamo Cole."

Girai il viso verso la sua direzione e bevvi da un bicchiere prima di prenderne un'altro.

"Sono Heather."

"Piacere di conoscerti Heather."

"Già." ignorai il suo commento di cortesia fallito e finì di bere dal bicchiere fino a quando una delle bottiglie non era vuota sulla scintillante superficie irregolare del legno scheggiato.

"Addio Cole, grazie per le bevande."

Mi protesi in avanti con l'intento di andarmene ma poi la sua mano si chiuse intorno al mio polso.

"Non mi dai la buona fortuna per il combattimento?" Chiese con tono lamentoso.

"Sì, spero che ti parti la faccia." Sorrisi con finta felicità e mi sbarazzai della sua presa.

"Cosa hai cagna? Sai chi sono? Sono Cole Shelley e nessuna cagna mi respinge."

"Mi dispiace deluderti tesoro, ma questa cagna," mi indicai beffarda, "ti ha appena rifiutato, addio."

Mi avvicinai a Kelsey, che si mordeva il labbro cercando di soffocare una risata.

"Hai cavalcato tutto quella prodezza seducente solo per farti invitare da bere? Tu sei l'ospite."

Rise incontrollabilmente e Zayn scosse la testa sorridendo, Niall, contagiato dalla risata di Kelsey cominciò a ridere. Harry aveva ammorbidito i tratti del viso, ma continuava a guardarmi in maniera piuttosto seria.

"Devo prepararmi per il combattimento." Disse a tutti ma guardando solo me. 

Distolsi lo sguardo quando cominciai a sentire un mal di testa a causa dell'alcol.

"Buona fortuna con Cole." Alzò lo sguardo alla menzione di Cole e Harry strinse la mandibola.

"Voglio spaccare la faccia a quel figlio di puttana."

Scomparse nella folla dopo aver ricevuto un paio di pacche da Niall e Zayn, un abbraccio da Kelsey e uno sguardo di avvertimento da parte mia.

Mezz'ora dopo, la gente cominciava a fare la fila intorno al ring e feci la mia strada fino alla prima fila. Cole era già sul ring, riscaldandosi e dando pugni in aria. Supposi che era uno a cui non gli piacevano gli scherzi, veniva qui per combattere.

Harry apparse dietro di noi e Zayn gli infilava il paradenti. Intravidi il lungo sguardo omicida di Cole mentre Zayn ricordava cosa fare e non durante il combattimento prima di dargli una pacca di incoraggiamento sulla spalla. Harry si avvicinava al ring appoggiandosi alle corde, entrando nel ring dove Cole attendeva. Non potevo fare a meno di notare gli spasmi muscolari alla schiena quando era saltato sul ring. Un uomo basso forniva le indicazioni per i due, in cui vietava espressamente morsi e altre trappole. La lotta era iniziata e Cole piombò di pugni le costole di Harry, facendolo tossire brutalmente. Cazzo. Gli diede un pugno sul naso e un altro in bocca, il paradenti di Harry esplose. Mi coprì la bocca con entrambe le mani e guardai Harry accasciato a terra mentre veniva preso a calci da Cole che lo colpiva brutalmente in faccia.

"Accidenti Harry alzati e fallo fuori!" Tornai a coprire la bocca con le mani per la stronzata gridata, ma che sembrava aver fatto effetto visto che Harry lentamente alzò la testa insanguinata e mi guardò per quello che sembrarono millenni, fino a quando mi resi conto che era completamente in piedi, tremante ma in piedi. Questa volta era lui a tirare un pugno alla mascella di Cole, facendolo finire all'indietro, continuava a colpirlo fino a quando non lo spinse contro le corde, dove lo colpì con le ginocchia, calci e pugni fino a quando il volto di Cole non era pieno di diversi tagli sulla fronte. Proprio in quel momento mi resi conto che una troia stava passando un tirapugni americano a Cole, a quanto pare l'aveva pagata.

Era una trappola.

Mi incamminai verso la bionda tirandogli i capelli fin quando non era costretta a lasciare il lavoro che stava facendo per difendersi. Tirai più forte ma lei estese soltanto la testa all'indietro, la trattenni con una ginocchiata facendola cadere a terra. Mi voltai appena in tempo per vedere Cole stringere il pugno e indirizzarlo verso il viso di Harry.

"Harry!"

Troppo tardi. Il pugno di Cole era atterrato sulla fronte di Harry, aprendo una grande ferita. Harry era caduto completamente fuorigioco.

"Figlio di puttana, hai barato bastardo!"

Entrai sul ring rabbiosa e Cole si era avventato su di me, ignorando i fischi del pubblico o le grida di Kelsey. Cominciai a stringergli le unghie in faccia vedendo le gocce di sangue uscire dalle ferite già aperte. Graffia anche il collo, ma prese entrambi i miei polsi afferrando il mio collo con l'altra. Stronzo.

Mi allarmai quando sentì l'aria scarseggiare e l'unica cosa che riuscivo a fare era calciare le parti basse, si piegò dolorante e caddi a terra tossendo come una pazza.

"Heather sei pazza!" Kelsey urlava mentre mi aiutava a rimettermi in piedi. Stavo respirando affannosamente e la gola faceva male. Guardai tra Zayn e Niall che stavano aiutando Harry da terra e rapidamente le persone ci aprirono la strada e corsi per le scale che portavano fuori. Respirare aria inquinata non aiutava.

Eravamo diretti per il furgone di Niall dove aprì la portiera per i sedili posteriori, lasciando entrare Harry, che respirava a fatica, gli passarono una camicia bianca da uno zaino che divenne rossa quando entrò in contatto con il viso di Harry. Era ridotto un pasticcio, era coperto di lividi e non poteva andare in ospedale perché naturalmente, cosa dovevamo dire? 'Ciao, veniamo da un combattimento illegale e uno di loro ha la faccia distrutta.' Beh, in realtà potevamo dire che era caduto per le scale, ma poi dovevo anche spiegare i segni rossi sul mio collo.

"Noi andiamo a casa di Niall. Heather, ho bisogno che qualunque cosa accada, controlli Harry in ogni momento per aiutarlo a tenere la camicia sulla fronte. C'é abbastanza spazio e il viaggio sarà abbastanza movimentato."

Mi aiutarono a stabilirmi, in modo da essere appoggiata con la schiena contro il sedile e la testa di Harry sul grembo.

"Meglio non chiudere gli occhi." Niall raccomandava chiudendo la portiera.

Rapidamente il veicolo cominciò a camminare. Un terribile mal di testa iniziava ad apparire. Proprio in quel momento Harry si sedette accanto a me appoggiandomi la mano sulla mia guancia mentre l'altra rimaneva sulla maglietta.

"Hey non dormire." sussurrava con voce rotta. Fece una risatina mentre mi guardava negli occhi. "Chi ti ha detto di entrare nella lotta."

"Beh," Parlai con difficoltà sentendo ancora il bruciore alla gola, "non potevo lasciargli usare trappole."

Rise raucamente e chiusi le palpebre, mi diede uno schiaffo morbido sul volto per svegliarmi.

"Hey no. Non addormentarti." Disse allarmato.

Aprì gli occhi quando mi colpì alla testa, "sai, sei un'idiota ad avermi colpito alla testa." Harry rise.

"Non è divertente."

"Mi chiedo cosa dirà tuo padre una volta che ti vedrà la faccia." Ed ecco che arrivava lo stronzo di Harry.

"Mi chiedo cosa dirà il tuo invece." Ribattei.

Il suo volto divenne serio e la sua mano tremava sulla mia guancia.

"Non credo che gli importi."

"Perché?" almeno potevamo parlare per non dormire.

"Non è il momento che tu lo sappia. Un'altra volta."

"Allora chiudo gli occhi."

"Fallo." Sfidava.

Chiusi gli occhi e le vertigini iniziavano a intorpidirmi. Proprio in quel momento sentì una pressione alla testa e qualcuno dire il mio nome.

"No cazzo Heather. Svegliati."

Ma non potevo. Non potevo muovermi e l'unica cosa che potevo fare era lasciarmi andare.

Nota traduttrice: questo capitolo non finiva più, dico sul serio. Più di 4 pagine, capite? 4 pagine omfg

Comunque, emh, andiamo a picchiare Cole?

Heather e Harry mi piacciono sempre di più insieme, sono così carini aw. \\ stasera aggiorno Barred! x