I giorni passarono monotoni, lenti o veloci. Non ero andata a scuola e non avevo intenzione di farlo. Il mio rapporto con Harry era finito e le borse erano appoggiate sul letto per il volo a New York con mia zia. Stavo per salvare me stessa dal dolore per sostituirne con un'altro. E non lo negavo, alla fine e comunque ero innamorata di lui.

Non l'odiavo neanche provando, era difficile smettere di amare una persona che ti aveva dato così tanto in poco tempo. E Harry era una di quelle persone. Il tempo volava al suo fianco, come se non ci fosse. Ma era un illusione e la realtà mi venne addosso. Era solo un altro.

Un fottuto giocattolo nella sua collezione.

Devon era partito ieri, per evitare di dover dire l'addio doloroso, ma aveva promesso che tra due settimane mi avrebbe raggiunto di nuovo a New York. Gli altri erano all'aeroporto per salutarmi.

Louis mi venne a fare visita questa settimana, e finalmente piansi sulla sua spalla come la buona scema che ero. Kelsey era stata con me, piangeva come facevo io.

I miei pensieri si interruppero quando qualcuno bussò alla porta.

"Heather tesoro, tua zia è già in macchina." mio padre, che sembrava più sobrio che mai, apparse dietro la porta. Lui stesso mi aveva confermato la realtà dei fatti, e non fece altro che farmi piangere di più, finì per abbracciarmi chiedendomi perdono per essersi comportato come una merda.

Non mi ricordo chi pianse di più. S

Annuii e afferrai le valigie. Lentamente uscii di casa e i miei occhi osservarono tutto quello che mi circondava. Questa settimana aveva fatto così male. Mio padre afferrò le mie valigie e le posizionò nel bagagliaio mentre mi sedetti nella parte posteriore dell'auto. Mia zia mi guardava con pietà, e questo faceva schifo, perché era quello che sembravo. Peccato.

Guardai fuori dal finestrino per il resto del viaggio come se non avessi niente di meglio da fare, perché era molto chiaro che non volevo più versare un'altra lacrima.

Era incredibile quanto rapidamente arrivammo ​​all'aeroporto e ancora più incredibile quanto poco c'era voluto per parcheggiare e aspettare seduta su una panchina. Credo di essere andata troppo lontano per imparare qualcosa. Mia zia cercava di iniziare una sorta di conversazione con me, ma non mi piaceva discutere di qualsiasi cosa con chiunque, così la smise di andare a parare su qualsiasi argomento. Mio padre disse che voleva andare a prendere un caffè o qualcosa del genere e mia zia mi fece promettere di non muovermi di lì. Le assicurai di non farlo. Osservai la gente passare quando cinque paia di scarpe si fermarono di fronte a me. Alzai lo sguardo stancamente e mi ritrovai di fronte Louis, Kelsey, Zayn, Liam e Niall.  Non avevo nessuna voglia di alzarmi e unirmi ad un abbraccio di gruppo triste. Alla fine Niall versò delle lacrime e si sedettero tutti vicino a me. Le mie mani non smettevano di muoversi, la borsa era sotto i miei piedi e Kelsey era in lacrime accanto a me.

"Non voglio che tu te ne vada Heather, non devi andartene per un coglione come Harry." Borbottò trattenendo le lacrime.

Guardai Zayn, di fronte alla finestra con le labbra strette. Niall aveva gli occhi abbassati e Liam giocava con il suo accendino in mano. Louis aveva gli occhi rossi e il suo labbro inferiore tremava.

"La decisione è presa."

In quel momento Louis versò una lacrima contenendo un singhiozzo.

"Heath, tu sei la ragazza migliore che abbia mai conosciuto, mi mancherai terribilmente."

"Abbraccio?" mormorai, la voce rotta.

Louis si lasciò sfuggire un singhiozzo e mi strinse contro di sè. Le sue labbra cercarono il mio orecchio improvvisamente.

"Harry ha intenzione di chiamare. Per favore, voleva dirti qualcosa prima che te ne andassi."

Lo guardai e annuiii, anche se non molto sicura.

Mia zia e mio padre arrivarono proprio quando un megafono indicò che tutti i passeggeri con il volo per New York dovevano imbarcare sulla A7.

L'addio era la parte peggiore. Kelsey e io alla fine piangemmo, Niall piangendo mi abbracciò, promettendo di vederci in video chiamata o qualsiasi altra cosa, Liam cercò di non piangere ma mi strinse forte baciandomi la fronte, abbracciai Zayn strettamente contenendo le poche lacrime rimaste.

"Prenditi cura della mia migliore amica."

"La adoro Heather, mi prenderò cura di le con la mia vita." si sporse a sussurrarmi in un orecchio, "Penso che manchi solo la proposta."

Guardai Kelsey, che stava abbracciando Louis tentando di consolarlo.

"La proposta?"

Si grattò il collo nervosamente e mi guardò. I suoi occhi brillavano.

"So che siamo molto giovani e tutta quella merda ma cazzo..le chiederò di sposarmi." 

"Cosa?" Gridai.

"Ssht..." Una mano mi coprì le labbra e mi abbracciò per l'ultima volta, "dirò Louis di registrarlo, se vuoi."

Annuii e gli diedi un bacio sulla guancia. Mi avvicinai a Louis e ci abbracciamo così duramente che quasi non riuscii a respirare.

"Mi mancherai Heath." sussurrò. Kelsey si unì all'abbraccio e piangemmo insieme per l'ultima volta.

"I passeggeri del volo per New York, come ultimo avviso, si prega di salire a bordo della porta A7." avvertì una voce metallica.

Ci abbracciammo di nuovo e mi preparai per andare. Raccolsi le valigie dal suolo e agitai la mano lasciando fuoriuscire le lacrime. Camminai fino all'ascensore e la mia vista si appannò. Premetti le labbra e abbassai la testa.

Infine caricammo le valigie e ci mettemmo in fila per imbarcarci. Stavo per spegnere il telefono quando ricevetti una chiamata.

La chiamata in arrivo proveniva da Harry. Stavo per chiuderla quando mi ricordai delle parole di Louis.

Schiacciai il tasto verde.

"Non ho tutto il giorno Styles, cosa vuoi." Riuscivo a malapena a parlare bene, ma dovevo odiarlo.

"Non andartene per favore." La sua voce suonava rotta dall'altra linea.

"Ti odio Harry, non lo capisci? Mi hai ferita. Abbiamo chiuso."

"Piccola." Sentii un singhiozzo soffocato uscire dalle sue labbra. Cazzo. "Ascoltami. Se prenderai quell'aereo e te ne andrai mi ucciderai. Sarò il ragazzo più infelice del mondo, mi costerà respirare, perché tu sei il mio ossigeno, sei il mio sangue, sei il mio tutto. Sei tu il motivo per cui penso valga la pena di svegliarsi ogni giorno, sei tu il motivo per cui ho lottato più e più volte, ma se vai..se vai non sarà lo stesso piccola mia."

"Harry.."

"Se te ne andrai.." interruppe, "Prenderai il mio cuore con te."

"Harry favore."

"Non voglio che tu te ne vada, non avrò più dei motivi."

"Fallo per Gemma."

"È diverso. Piccola per favore."

"No Harry, la decisione è presa."

Stavo per riagganciare quando la sua voce mi fermò. Sembrava un'ottava più bassa di prima ed era spezzata.

"Se te ne andrai voglio solo che tu sappia che.." Ci mise un po' ad articolare le parole ma alla fine ci riuscì, ed era come un secchio d'acqua fredda in faccia, "Che sono follemente innamorato di te, prenditi cura del mio cuore piccola, è tuo e portalo con te. Ti amo."

E riattaccò.

THE END. Sequel tradotto da; aestheticbjll

NO, NON É LA FINE TRANQUILLE, CI SARÀ UN SEQUEL E VI HO GIÀ DETTO CHI TRADURRÀ LA STORIA NEL CAPITOLO PRECEDENTE. NON SO VOI, MA IO HO PIANTO TANTO TANTO MENTRE TRADUCEVO EW, LI AMO TROPPO STI DUE, GIURO.

PASSATE DA RED SNOW? É una storia horror/mistero che sto traducendo (su Harry) e vorrei un vostro parere. x

Volevo ringraziare tutte le persone che mi hanno seguita in questa traduzione, che hanno votato e commentato, vi amo, vi amo da impazzire, il vostro sostegno è stato incredibile e questo mi ha fatto venir voglia di continuare con la traduzione. Spero che mi seguirete nelle prossime e attuali traduzioni perché siete delle lettrici fantastiche.

Un bacio grande grande. xx