Scusate per eventuali errori di grammatica e/o ortografia.

《Sentiamo...perché sei qui sta volta?》Chiede la signora Spielroth bevendo del thè mentre io chiudo la porta.
《Perché dovrebbe essere successo qualcosa?》Chiedo con finta aria innocente.

《Bah, vi ricordate di me solamente quando avete i vostri "problemi adolescenziali".》 Mima le virgolette in aria.
《Ah...mi spiace?》Dovrebbero essere delle scuse, ma mi è più uscita fuori come domanda.

《Coraggio, dimmi che è successo.》 Prende di nuovo la tazzina e beve.
《Il principe mi ha baciato.》

Il secondo solo mi trovo del thè in faccia sputato per l'appunto dalla signora Spielroth.

《AAAAAAAH! È...Oh, è freddo -Dico calmandomi- Perché beve del thè freddo?》
《Perché non dovrei?》
《Giusto.》
《E poi tutti bevono il thè caldo, se nel futuro berranno pure il thè freddo voglio i miei riconoscimenti.》Mi risponde tranquillamente.

《Ma ora non è tempo di parlare delle mie geniali invenzioni! -Agita una mano in aria come per scacciare via l'argomento- Chi dei principi ti ha baciata? Bryce? Claude? Ti prego non dirmi Claude è troppo stupido per una relazione.》
《Hunter, mi ha baciato Hunter!》
《OH MIO DIO! MA È FANTASTICO!》La signora Spielroth si alza in piedi, allarga le braccia e fa un sorriso a trentadue denti.
《Adesso potete stare insieme e la smetterete di litiga...》La interrompo.
《Ieri abbiamo litigato.》
《E TE PAREVA!》Alza le braccia al cielo per poi farle ricadere lungo i fianchi.

In velocità le spiego tutto: dall'appuntamento, all'incontro con la principessa Lina, alla gelosia per Bellatrix, al litigio e io che bacio Jordan.

《Fammi indovinare ora cercherai di far ingelosire il principe tramite Jordan.》
《No, a me Jordan piace, Xavier ha fatto la sua scelta e io ho fatto la mia, se lui vuole fare così io non sono nessuno per fermarlo.》 Incrocio le braccia al petto e guardo da un'altra parte.
《Mhm...》
《Sul serio!》Continuo io.
《Hey, io non ti ho detto niente.》 Si difende la Spielroth.

Sbuffo accettando il fatto che ha ragione.
《Bene. -appoggio le mani sul tavolo e mi alzo- Io ora andrei.》
《Va bene. Alla prossima, e ricorda io sono qui dal lunedì al giovedì!》Dice.
Ridacchio.《Arrivederci.》

Chiudo la porta alle mie spalle e inizio a girovagare per i corridoi, svoltando un angolo, però, vado a sbattere contro qualcuno.
Mi sbilancio e cado all'indietro, chiudo gli occhi e aspetto di sentire il colpo con il freddo pavimento, ma ciò non accade.

Apro gli occhi e subito si vanno a scontrare con un paio nero pece.
《Jordan?》Chiedo vedendo il verde sorreggermi i fianchi con le mani, così che non cada.
《Ciao Mitsuko. Stai bene?》Mi chiede lui sorridendo.
《E-ecco...s-si.》Balletto per la strana posizione in cui sono messa.
Metto le mani sulle sue spalle per rimettermi in piedi, ma in quel momento accade una cosa.

Da dietro le spalle di Jordan spunta fuori la nostra intera combriccola, però non vedo la chioma rosso-pomodoro di qualcuno.
Vi riassumo in velocità le loro facce: sono tutti sconvolti, forse perché io e Jordan siamo in una posizione ambigua? Boh.

Mi tiro velocemente su in piedi e mi allontano da Jordan diventando rossa cosa che anche Jordan fa.
Rimaniamo tutti zitti fino a quando non decido di rompere il silenzio creatosi.

《Hey ragazzi! Che ci fate qui?》 Subito dopo rido nervosamente grattandomi il braccio sinistro.
Bryce non dice niente, fa un passo avanti, mi afferra il braccio sinistro e mi trascina via, si, mi trascina via...

《MI STA TRASCINANDO VIA! RAPIMENTO! RAPIMENTO!》 Urlo mentalmente.

Mi ritrovo a essere trascinata fino in biblioteca e nel frattempo gli altri ci stanno seguendo.
La porta viene chiusa e mi ritrovo Nelly, Silvia, Bryce e Claude che mi guardano oltraggiati.

《Come hai potuto farlo?!》Parla Claude quasi sul punto di disperarsi.
《Cosa?》Chiedo.
《Dopo tutto questo tempo! Come puoi già tradire Hunter?!》 Dice in fine il principe tulipano.

《Guardate che io non sto tradendo nessuno.》
《POVERO HUNTER!》Urla Claude poi per poi buttarsi tra le braccia di Silvia piangendo disperatamente, mentre la bibliotecaria gli tira affettuosamente delle pacche sulla schiena.

Sfubbo esasperata portandomi una mano in fronte.
《Ragazzi, io non ho tradito Xavier, non posso tradire una persona con cui non sto nemmeno insieme.》
《Ma perché non vi mettete insieme?》Chiede Nelly.

Per cinque secondi il pensiero di me e Xavier insieme e innamorati mi fa arrossire, ma lo allontano subito.
《Perché: primo, noi non ci sopportiamo;
Secondo: lui ha già una promessa sposa;
Terzo: A me piace Jordan.》Dico incrociando le braccia al petto.

《Avete litigato vero?》Chiede Silvia mentre sta ancora consolando un tulipano depresso.
《Si.》Ammetto.
《E TE PAREVA!》Alzano tutti le mani al cielo e poi le fanno ricadere lungo i fianchi.

《Ma perché per una volta non può andare tutto liscio tra voi due?》Chiede Bryce sul punto di una crisi isterica.
《Nemmeno nei miei libri succedono tutti questi casini.》 Dice Silvia.
《Nemmeno quando io cucino succedono sti casini.》Si aggiunge Nelly.

《Okey, avete reso l'idea. -Dico roteando gli occhi al cielo- Sentite, ormai Xavier si deve sposare con Isabelle e io accetto questa sua scelta, non ci posso fare niente.》
Claude guarda per terra scoraggiato e anche gli altri, lo sanno pure loro che non ci possiamo fare niente, ormai è stato deciso così.

《SABOTAGGIO!》Urla Claude alzando di scatto la testa e battendo il pugno della mano destra sul palmo.
《GIUSTO!》Urla di rimando Silvia.
《Possiamo sabotare le nozze al fine di portare Hunter tra le braccia di Mitsuko!》Dice Bryce.
《No, no, no, ragazzi!》Cerco di fermarli prima che dicano altre cazzate, ma ormai hanno iniziato.

《Possiamo tirare una padellata in testa a Bellatrix e legarla da qualche parte! Niente sposa niente nozze!》Dice Claude.
《Ragazzi!》Li richiamo.

《Oppure bendiamo Hunter e lo portiamo da Mitsuko e quando la vedrà capirà che è lei la ragazza giusta per lui!》Silvia inizia a fantasticare.
《No, smettetela.》

《No, secondo me diamo delle false indicazioni a Bellatrix e la facciamo perdere nel bosco e quando tutti gli invitati si chiedono dov'è finita la sposa, ecco che arriva Mitsuko vestita di bianco, e lei e Hunter si sposano!》Fangirla Nelly battendo le mani eccitata.
《Sul serio finitela!》

《Oppure nel bel mezzo delle nozze quando il prete dice: "Chi ha delle buone ragioni sul perché questi due non si debbano sposare parli ora o taccia per sempre..." arriva Mitsuko in scivolata e inizia un discorso su quello che prova per Hunter, quest'ultimo lascia Bellatrix e sposa Mitsuko, così tutti viviamo felici e contenti!》Pure Bryce inizia a complottare.
《FINITELA SUBITO!》Urlo facendo fermare i complotti dei quattro.

Stiamo tutti zitti per un minuto buono.
《Ragazzi, io vi adoro e tutto il resto; vi ringrazio per il fatto che vi preoccupate per me e Hunter, ma siamo grandi abbastanza per capire che ognuno può far le proprio scelte.
Lui ha deciso di sposarsi con Bellatrix e io ho deciso di provare a stare con Jordan.
Credo che la scelta migliore per tutti sia accettare i fatti e andare avanti.》Dico e ammetto che è stato davvero difficile, è difficile il fatto di lasciar perdere sopprattutto ora che ho capito cosa è per me Xavier.

《Hai ragione.- Dice Silvia dopo qualche istante di silenzio- È che noi tutti abbiamo visto evolversi questa "relazione" e ora che sembrava andare tutto per il verso giusto...è strano da accettare il fatto di lasciar stare.》 Gli altri tre annuiscono, e io li capisco così bene.

Ma ormai ho fatto la mia scelta: Jordan.

💧💧💧

《Amo questo giardino.》Dico mentre cammino al fianco di Jordan, le nostre mani sono intrecciate tra loro.
Abbiamo appena finito di sistemare un tavolino nel gazebo del giardino, molto probabilmente per Xavier e "Bella", quindi io e il verde abbiamo deciso di fare un giro.

《Ti va di fare un giro sull'altalena?》Mi chiede ad un certo punto.
《C'è un'altalena?!》Chiedo esaltata.

In genere sono stata rare volte su un'altalena, l'unica, che io (quando era una nanerottola) e i bambini del paese usavamo, era nel cortile della scuola. Quindi ad ogni ricreazione uscivamo come schegge per decretare chi fosse stato il fortunato a usarla per primo, mentre gli altri dovevano aspettare e guardare.

Che poi "aspettare" è una grande parola, alla fine c'era sempre l'infame di turno che la occupava per tutta la ricreazione.

《Dov'è?!》Mi guardo in torno cercandola con lo sguardo.
《È lì...》Jordan indica un punto davanti a noi e io subito lo prendo per un polso e lo trascino via.
Appena la trovo inizio a tirare ancora più forte Jordan.

《Mitsuko, mi stai staccando il braccio!》Protesta il pistacchio.
《Oh scusami.》Gli mollo il polso e mi siedo sull'altalena.
Jordan capisce le mie intenzioni e si mette dietro di me, appoggia le sue mani sulla mia schiena e mi spinge.
Quando sono sufficientemente in alto inizio a ridere come una cretina, l'aria che mi scompiglia i capelli, la vista anche se non è molto alta è comunque stupenda.

Dopo due minuti in cui io sono ancora sull'altalena a ridere, non sento più le mani di Jordan poggiarsi sulla mia schiena e spingermi delicatamente. Guardo in avanti e mi rendo conto che Xavier e Bellatrix sono davanti a me e mi osservano.
Smetto di ridere e quando il mio sguardo incrocia quello penetrante di Xavier volto la testa dall'altra parte, sono pur sempre incazzata con lui.

Aspetto che l'altalena smetta di oscillare, appoggio saldamente i piedi a terra e mi alzo in piedi.
《Ciao ragazzi.》Dice Isabelle attaccata al braccio di Xavier, al contrario lui sta zitto e continua a guardarmi.

Indietreggio avvicinandomi di più a Jordan e avvicino la mia mano alla sua che prontamente stringe.
《Noi stavamo andando a fare merenda sotto il gazebo...》Dice la blu.

《Si, l'ho so. Abbiamo dovuto preparare noi tutto.》Pensi storcendo il naso.

《...vi volete unire a noi?》Continua facendo spalancare gli occhi sia a me che a Xavier.
《Ecco, credo che io e Jordan rifiu...》Dico, ma Jordan mi interrompe
《Certamente!》
In questo momento lo vorrei strozzare con molto piacere e credo che neanche il pomodoro non sia molto contento di passare del tempo con noi, anzi, con me.

Andiamo tutti nel gazebo, dove la tavola preparata da me e Jordan mostra una grande varietà di dolci e panini. Mi siedo accanto al verde mentre difronte a me si siede Xavier...fantastico.

《Beh...mangiamo dai.》Dice la principessa.
Iniziamo a mangiare in silenzio, un grande e profondo silenzio imbarazzante.
《Allora...》Jordan tamburella le dita sul tavolo mentre io mi ingozzo di biscotti...così evito di parlare e di insultare il rosso a me davanti.

《Come vanno le cose tra voi due futuri sposini?》Chiede Jordan guardando Xavier con un sorriso sornione.
Per poco non mi soffoco con un biscotto e alzo di scatto la testa guardando Xavier.
Ci stiamo a guardare, io aspetto la sua risposta e lui mi guarda con fare di sfida.

《Molto bene, mentre tra te e Mitsuko?》Chiede pomodoro-man.
《Molto bene, siamo davvero felici.》Gli sorrido e pure io gli mando uno sguardo di sfida.
《Ah si?》Mi chiede non staccando lo sguardo da me.
Questa è una gara di sguardi, chi molla per primo perde e vi assicuro che nessuno dei due vuole cedere.

《Si! Siamo così innamorati che ci siamo fidanzati!》Dico.
《Davvero?》Sento sussurrare Jordan sorpreso.
《Io e Bella siamo così innamorati che le faccio ogni giorno un regalo!》
《Pure io a Jordan!》Dico sbattendo le mani sul tavolino e alzandomi.

《E cioè?》Pure Xavier si alza imitandomi.
《Eeeeeeee...》Okey non ho mai regalato nulla a Jordan.

Faccio vagare lo sguardo sul tavolo, afferro un piattino doveva avevo messo una fetta di torta al limone, che avevo intenzione di mangiare, e lo do a Jordan.
《Tieni!》
《Sul serio? -Xavier mi guarda con un sopracciglio alzato- La tua fetta di torta?》
《Il mio regalo è: la condivisione, serve anche ad insegnarli delle lezioni di vita.》

《Ma che cazzo ho detto?》Penso tirandomi uno schiaffo mentalmente.

《Eh?》Dicono in contemporanea i tre.
《Beh... -Il pomodoro umano scuote la testa come per scacciare via la cazzata che ho detto- Io e Bella siamo così innamorati che tra una settimana ci sposiamo!》
E giuro che dopo aver udito quelle parole sento una forte fitta al petto, ma non lo do a vedere e continuo la nostra "sfida".

《AH SI?!》
《SI!》
《BENE ALLORA!》
《BENISSIMO!》
《DIVERTITI EH!》
《PURE TU!》
《BENE!》
《BENE!》

《Ma che hanno?》Chiede Jordan a Isabelle
《NIENTE!》Urliamo in coro girandoci verso Jordan che indietreggia impaurito con la sedia.
《Io ho delle cose da fare, quindi andiamo Bella.》Dice lo stupratore di pomodori alla puffa blu.
《Pure io, andiamo Jordan!》Afferro Jordan per un braccio e lo stesso fa Xavier con Isabelle, ed entrambi ce ne andiamo per strade diverse.

⚔⚔⚔

*il giorno dopo*

Un continuo bussare alla mia porta mi fa svegliare.
Apro gli occhi, ma li richiudo subito; me lo sento: oggi sarà una giornata schifosa.
《MITSUKO APRI STA BENEDETTA PORTA!》Urla una voce familiare.
Mi rigiro nel letto e mi metto a pancia in giù.
《Apritela da solo!》Urlo anche se il cuscino che ho in faccia ammortizza le mie parole.
La porta si apre di scatto, non mi giro nemmeno per vedere chi è entrato.

《Forza in piedi!》
《La mia vita fa schifo...》Mi lamento
《Lo dici ogni mattina, ma non è vero.》
《Ma oggi è proprio una giornata schifosa!》
《Solo perché il principe Hunter si sposa tra sei giorni?》La persona che ha osato disturbare il mio sonno mi afferra per la spalla sinistra e mi butta giù dal letto, e mentre cado mi trascino giù sia il cuscino che le coperte.
《Non puoi buttarti giù solo per questa cosa.》Mi guarda dall'alto poggiandosi le mani sui fianchi.
Mi sposto il lenzuolo dal volto.《Sta zitto Axel.》

Alla fine il porcospino è riuscito a farmi alzare dal pavimento e convincermi a vestirmi e andare almeno in cucina per fare colazione.
Mangio le uova strapazzate che ho davanti, mentre Nelly e Jordan fanno su e giù dalla cucina alla sala da pranzo.
Ad un certo punto Nelly entra dalla porta con un vassoio vuoto e si siede vicino a me.

《Ehi...tutto bene?》Mi chiede sorridendo mi dolcemente.
《Si, tranquilla.》Non sorrido, non me ho proprio voglia.
Nelly fa per parlare di nuovo, ma l'entrata di Jordan nella stanza le fa richiudere la bocca.
《Mitsuko, Hunter vuole che pulisci la sala degli allenamenti di scherma.》
《Va bene.》Mi alzo prendendo il piatto ormai vuoto, lo metto vicino alla pila di piatti sporchi da lavare e me ne vado.

Mi fermo solo per prendere il secchio e la spazzola e a fatica li porto fino alla sala, appena arrivata mi metto subito al lavoro.

Strofino la spazzola sul pavimento facendo creare così le solite bolle di schiuma.
Tutta questa situazione è assurda: il matrimonio di Xavier, i miei sentimenti per lui, il mio pseudo fidanzamento con Jordan.
Tutto ciò è assurdo, prima la mia vita era molto meglio: semplice e monotona, non chiedevo neanche tanto; perfino i primi tempi a castello erano normali.
A volte mi piacerebbe ritornare a quei momenti in cui non ci sopportavamo ancora e non ci potevamo nemmeno vedere senza incenerirci con lo sguardo.

Sbuffo rievocando tutto ciò e continuo indisturbata a pulire, fino a quando il rumore della porta non mi fa fermare e girare verso quest'ultima.
Ferma sulla soglia c'è la principessa Isabelle che mi guarda sorridendo, ma non con un sorriso normale, uno di compiacimento, come se fosse felice nel vedermi a terra a pulire il pavimento.
Ci stiamo ad osservare senza dire una parola, a infrangere il silenzio creatosi è proprio la principessa.

《Ti stavo cercando.》Dice impassibile.
《Perché?》Chiedo alzandomi in piedi e sistemandomi la gonna della divisa con le mani.
《Credo che sia ora di farla finita con questa storiella.》Chiude la porta alle sue spalle e viene verso di me.
Sto zitta, so che c'è dell'altro.
《Smettila di andare dietro a Hunter.》
《Io non vado dietro a Hunter. -Dico decisa- Infatti io sto con Jordan.》Incrocio le braccia al petto.
In tutta risposta lei ride.《Credi davvero che io ci creda? Ho visto gli sguardi che gli mandi, i tuoi comportamenti verso di lui, la tua tendenza a cercarlo. Ho sentito il vostro litigio quel giorno e ho una notizia per te, smorfiosa, lui ha scelto me e non te.》

Stringo così forte le mani che le unghie si conficcano nella pelle delle braccia, respiro profondamente per calmare l'impulso omicida mentre Bellatrix mi si avviva.
《Hai perso, fatte una ragione...Hunter non ti amerà mai.》

E da lì non ci vidi più.
Mi giro e le tiro un pugno dritto sul naso.
Isabelle barcolla all'indietro e si tiene il naso con tutte e due le mani, appena le sposta entrambe le mani e il naso sono piene di sangue e alcune gocce vanno a sporcare perfino il suo vestito bianco.
In teoria dovrei smetterla, ma sono troppo accecata dalla rabbia per fermarmi.
Mi scaglio contro di lei facendo cadere entrambe, io sopra di lei, e inizio a colpirla.
Reagisce dimenandosi e cercando di schivare i miei colpi, fino ad afferrarmi i capelli e tirarli.
Mi fermo un attimo e digrigno dal dolore i denti.

《GUARDIE!》Urla Isabelle.
Mi fermo del tutto sentendo la porta spalancarsi di botto e due uomini con lo stemma del regno afferrarmi per le spalle e sollevarmi dal corpo della principessa di sto cazzo.

《Merda》È tutto quello che penso mentre vengo trascinata via.

❗❗❗

Xavier pov's

Lucido la spada seduto comodamente nel salotto vicino alla mia camera.
Sta succedendo tutto troppo in fretta, non so capendo niente, non so che fare, come comportarmi, sto facendo un casino dopo l'altro.

La porta viene aperta ed entrano il tulipano e il siberiano.
《Ciao ragazzi.》Continuo a lucidare la lama della spada.
《Dobbiamo parlare.》Dice Bryce in tono serio...o in tono normale...non lo so.

《E di cosa?》Chiedo appoggiando la spada e lo straccio nel tavolino alla mia destra.
I due si siedono davanti a me e hanno delle faccie veramente serie, cavolo Claude fa quasi paura così...
《Mitsuko.》Dicono entrambi.
Sospiro esasperato, perché alla fine tutto va a ricollegarsi con lei?

《Sentite, io vi voglio circa bene eccetera, ma non ne voglio parlare.》Dico irritandomi.
《Lo sapevamo già, ma sappiamo che è successo qualcosa e vogliamo aiutarti. Sia tu che lei avete iniziato a comportarvi in modo strano da quando Bellatrix è qui.》Bryce mi guarda fisso negli occhi.
《Hunter, siamo tuoi amici e anche se non lo diamo a vedere o forse non lo dimostriamo ti vogliamo bene, quindi se vuoi dirci qualcosa dilla, noi ti ascolteremo fino alla fine senza interromperti...almeno...io cercherò di non interromperti.》 Continua il rosso.

Sospiro, tanto so già che non mi lasceranno in pace fino a quando non avranno quello che vogliono.
E così inizio a raccontargli tutto, fino ad arrivare a ieri pomeriggio.
《...e dopo ce ne siamo andati per strade opposte.》Concludo.

Ci sono dei grandi attimi di silenzio fino a quando Claude non lancia un urletto.
《IIIIIIIIH! VI SIETE BACIATI!》
《Ma Mitsuko ve l'aveva già detto.》Dico facendo una faccia perplessa.
《Claude.》L'albino gli tira una gomitata.
《Oh scusate. -si schiarisce la voce- Serio.》

《Comunque il mio consiglio è di parlare con lei, chiarite le cose e cercate almeno di non urlarvi contro.》Dice sempre Bryce.
《Difficile a farsi, è che lei è così testarda, ha sempre da ridire, odio il modo in cui mi sfida!》
《Anche tu non sei da meno però.》Parla il tulipano.

《E va bene, le parlerò, ma non aspettatevi miracoli.》
《Hunter. -Mi chiama Bryce- Tu la ami?》
《Si.》Dico semplicemente.
Claude lancia un altro urlo isterico.
《Scusate...》Dice subito dopo.

Mi alzo dal divano.
《Avete altro da chiedermi?》
《Se io mi mangio, divento grande il doppio o scompaio?》Chiede Claude.
《Bene niente domande, ciao.》

Esco dalla stanza e vado in camera mia per riposare un po' e preparare mentalmente quello che devo dire a Mitsuko.
Chiudo la porta alle mie spalle e mi fermo guardando il letto.

Bellatrix è lì seduta con la camicia da notte in seta rosa.
《Ehi, ti stavo aspettando.》Dice in tono suadente alzandosi e venendo verso di me.
Mi afferra la mano e mi trascina verso il letto dove mi metto seduto e lei a cavalcioni sopra di me, inizia a sbottonarmi la camicia.
No Okey, non resisto glielo devo chiedere.

《Che cazzo hai fatto al naso?》
Bella di copre il naso con la mano sinistra.
《Si vede tanto?》Chiede.
《Sembra che qualcuno abbia preso a pugni una barbabietola fino a distruggerla completamente...》Si, fa abbastanza schifo.

《Se vuoi sapere chi mi ha fatto ciò...beh...è stata la tua cameriera.》Dice spostandosi alle mie spalle e iniziare a farmi un massaggio.
《Mitsuko...ma che cazzo le è preso?!》Penso furioso.

《Pensa ero andata da lei per dirle di smetterla di fare la gatta morta con te e mi ha aggredito.》Dice facendo una voce da vittima.
《Di preciso...cosa lei hai detto.》Non so se essere incazzato con lei o con l'albina pt.2.
《Che tu non l'amerai mai.》Irrigidisco le spalle.
《Ma tranquillo. -Continua iniziandomi a baciare le spalle- Ho rimediato a tutto.》
Mi mordo il labbro inferiore 《E cioè?》
《Ho chiamato le guardie; in questo momento si trova rinchiusa nelle segrete del castello, picchiare la futura regina è un atto punibile con la morte.》

Mi alzo di scatto e riabbottonandomi la camicia corro fuori.
《HUNTER! DOVE STAI ANDANDO?!》Urla, ma io sono già che corro verso le segrete.

Le guardie mi guardano sorprese appena arrivo all'entrata.
《Fatemi passare.》
Fanno come ho detto e mi aprono pure la porta.
Per arrivare alle segrete bisogna scendere una lunga scala a chiocciola, l'aria qui fa schifo è umida e l'odore di chiuso da alla nausea.

Non ci sono prigionieri, le segrete esistono solo per i prigionieri di guerra o altro, infatti solamente una cella è sorvegliata. Quando sono davanti alle due guardie faccio un segno con la testa di andarsene. Apro la cella con le chiavi che mi hanno lasciato ed entro.

La luce non è delle migliori solamente il corridoio è illuminato da delle fiaccole, mentre le celle sono nella semi oscurità, ma riesco comunque a vedere la chioma bianca della ragazza.
È seduta a terra, le gambe al petto e le circonda con le sue braccia mentre la testata è china sulle ginocchia.

Mi fermo difronte a lei, alza la testa rivelando il viso e le guance solcate dalle lacrime e gli occhi viola sono lucidi e rossi.
《T-tu?》Chiede con un fil di voce.
Mi appoggio sul pavimento sulle ginocchia e l'abbraccio.

Sussulta, ma ricambia subito l'abbraccio.
《Scusa.》Le sussurro e lei in tutta risposta scoppia a piangere.
Ne aveva bisogno, io ne avevo bisogno, entrambi ne avevamo bisogno.
Non importa quanto si è orgogliosi; a volte fermarsi, abbracciare qualcuno e piangere è la scelta giusta.

E così rimaniamo lì, nell'oscurità, abbracciati, mentre le segrete di riempiono del rumore del pianto della ragazza che amo.

Angolo autrice:
Che dire di questo capitolo?
So solo che è stato stra difficile scriverlo, sono successo un bel paio di cose e anche nel prossimo capitolo ne succederanno.
Tra qualche settimana pubblicherò anche un nuovo libro e boh credo di aver detto tutto.

Se il capitolo vi è piaciuto commentate e mettete tante stelline
Sorry è tardi e non ho voglia di ricontrollare gli errori.