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La mattina è sempre un momento traumatico per me. Svegliarmi non fa per nulla parte del mio vocabolario. Generalmente la sveglia suona per ore e ore, successivamente viene rotta da un pugno da parte mia, e riparata due minuti dopo con un incantesimo. Questa mattina non è diversa, la sveglia suona, viene rotta, viene riaggiustata, e milioni di maledizioni mentali vengono lanciate dal mio cervello.
Mi metto una vestaglia, scendo le scale e mi avvio verso la cucina per fare colazione in santa pace. O almeno così avrei voluto. Ovviamente non faccio neanche in tempo ad entrare in cucina, che mi passa subito la voglia, vedendo niente poco di meno che Scorpius Hyperion Malfoy in difficoltà contro un forno microonde. Rido, sinceramente contenta per avere un altro motivo per prendere in giro quel ragazzo e mi avvicino a lui dicendo <ti vedo in difficoltà, vuoi una mano? Attento che il forno ti potrebbe uccidere> < Ha.Ha.Ha molto spiritosa... vorrei proprio vedere te.-> e con schiacciando un solo tasto faccio partire il forno, e mi sporgo dall'altro lato per far partire la macchina del caffè. Dopo di che, mi giro verso di lui con uno sguardo strafottente e di superiorità, degno di mia zia, gli lancio un occhiataccia, e mi dirigo verso il tavolo. Solo ora noto che si trova senza maglia, e rimango per poco più di un secondo incantata. Bisogna ammettere che in quanto ad aspetto fisico non gli si può dire nulla, è un fattore oggettivo. L'unico problema è quando poi apre bocca.
Il forno fa il solito bip, e sia io che Malfoy allunghiamo contemporaneamente la mano per prendere la tazza, iniziando quindi un inevitabile litigio su chi si è avvicinato prima. A forza di gridare svegliamo tutti che si precipitano giù dalle scale per vedere cosa stesse succedendo, e una volta appurato che siamo solo io e Hyperion, Albus, proclamato mediatore per i nostri abituali litigi dal primo anno, interviene cercando di capire la situazione. Passano altri 5 minuti di battibecchi, e poi io stufa prendo la tazza, controllo che non sia più calda e gli dico - sai che c'è... vuoi l'acqua ...? Beh eccola- e detto questo la rovescio, in testa testa facendo appiattire i suoi capelli e dandogli un aspetto da pulcino bagnato. Con un espressione sul volto misto tra un "ti uccido" e un "scegli una maledizione senza perdono che te la faccio" mi sibila - hai iniziato tu, ora è guerra aperta Potter.- - va bene Malfoy. Vedremo chi vincerà-
A quel punto tutti si dileguano e andiamo a prepararci le nostre valigie.
1 ORA DOPO
-ragazze muovetevi che tra poco la passa-porta si chiude- urla Al dal piano di sotto. -ARRIVIAMO!- urla Cassi precipitandosi fuori dalla stanza agitata più che mai con al seguito Gloria. Io invece aspetto ancora 10 minuti per prendere tutto e uscire dalla stanza vedendo tutti quanti li che mi aspettavano. <Alla buon ora> esclama il platinato scocciato. < le persone più importanti sono sempre in ritardo> dico sventolando i capelli rossi e passandogli davanti.
<muoviamoci prima che si chiuda.>dice Al scocciato. Ci raduniamo tutti attorno a una spazzola e in meno di un secondo ci troviamo in un vortice che ci porta in una spiaggia davanti a una casa stupenda.
-WOW!-
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