Mi sveglio con i raggi del sole che si poggiano sui miei occhi recandomi fastidio così senza aprire gli occhi mi giro cercando di riaddormentarmi quando mi chiama una voce conosciuta...

<Rose,alzati!>

Io:<Mamma altri cinque minuti> chiedo con la voce impastata dal sonno

M:<Dai Rose non dovevi andare alla libreria per comprare quel nuovo libro?> ricordandomi mi alzo di scatto correndo verso il bagno

Io:<Grazie mamma!> le urlo dal bagno mentre mi pettino i capelli

M:<Prego> mi risponde mentre sta uscendo dalla stanza <in cucina c'è la colazione>

Mi dice per poi recarsi nella stanza prima nominata, cosi mi vesto con dei pantaloncini di jeans bianco e una maglietta a maniche corte blu e le mie convers blu e scendo le scale con la mia amata borsetta e il cellulare dentro la tasca

Io:<Che si mangia di buono?> chiedo chiaramente affamata appena entrata in cucina

M:<Pancake appena fatti!> dice mettendo il mio piatto a tavola

Io:<Yuppy pancake!> detto ciò mi siedo a tavola pronta per mangiarne uno quando sento la voce autoritaria di mio papà

P:<Buongiorno Rose> dice entrando vestito come al solito con dei pantaloni (quasi sempre neri), la camicia bianca, la giacca e la cravatta color blu

Io:<Buongiorno papà! Elegante come sempre> sorrido per poi cominciare a mangiare un pancake

P:<Grazie Rose> mi risponde per poi sedersi e cominciare a bere il caffè nella sua amata tazza regalatagli da me con scritto "Sei Il Papà Migliore Del Mondo" mentre legge un giornale mentre mia mamma si siede e comincia a mangiare.

Ah che sbadata non ho presentato i miei genitori, mia mamma si chiama Lucy Loopez ha dei lunghi capelli biondi che tiene legati in uno chignon quando cucina per comodità mentre il resto delle volte li lascia sciolti o si fa un codino laterale o si fa delle trecce e ha gli occhi color cielo, mio papà si chiama Nicolas White ha i capelli di un castano scuro e gli occhi color cioccolato, mia mamma è molto dolce e premurosa (l'ho scritto giusto?) mentre mio papà è severo anche se anche lui infondo è molto dolce e si preoccupa sempre per me anche se cerca di non farlo notare :) ! Cosi finì di mangiare e mi lavai i denti per posare il telefono nella borsa e uscire salutando i miei genitori e cominciai a camminare per arrivare alla lontana lontana libreria... E intanto pensavo alla scuola, a come sarebbe stata e a come mi sarei trovata... Essendo l'unica della mia classe ad essermi iscritta a questa scuola...Yuppy che bello! Pensai tra me e me sarcasticamente perchè mi era stato difficile instaurare amicizia con loro infatti avevo poche amiche ma non pensiamo a questo pensiamo alla strada da percorrere.

Dopo un bel po' finalmente arrivai alla libreria dove entrai e salutai il proprietario che ormai mi considerava come una nipote, vengo qua da quando sono piccola quindi ormai Ale (diminutivo di Aleandro) conosce i miei gusti e ogni tanto mette da parte i libri per me!

Io:<Ciaoo!> dissi euforica sorridendo

Ale:<Rose! Ciao, come va?> mi chiese con la sua solita espressione seria che permetteva solo qualche sorriso

Io:<Bene! Ale è arrivato il libro??> chiesi curiosa al massimo

Ale:<Uhm fammi pensare...> mi lasciò sulle spine <Naturalmente!>

Io:<Yee!> sorrisi energicamente <Grazie Ale!>

Cosi mi diede il libro e ringraziandolo lo pagai per poi sedermi in una di quelle grandi e comode molto comode poltrone

Io:<Ale tu come stai??> chiesi curiosa

Ale:<Come al solito!> mi fece un leggero sorriso

Io:<Ale devo andare...> mi alzai sospirando <Ci vediamo presto! E ricordati di mettermi da parte...> non mi fece parlare

Ale:<Si, si te lo metto da parte tranquilla!!> mi disse per poi salutarmi.

Cosi usci dalla mia amata libreria e decisi di fare una passeggiata al parco o meglio di andare al parco e sedermi su una panchina e iniziare a leggere, elettrizzata dalla mia idea mi metto a correre inciampando molte volte ma sono riuscita a non cadere e arrivata al parco presi un'enorme boccata d'aria per poi cominciare a camminare cercando una zona tranquilla.

Che trovai qualche decina di minuti dopo vicino alla fontana cosi mi sedetti sotto un albero con difronte la fontana e contenta uscì il libro dalla busta e cominciai a leggere.

Immersa nel libro non mi accorsi del piccolo batuffolo bianco d'avanti a me fin quando mi salto d'avanti sul libro e comincio a miagolare, voleva coccole e carezze cosi posai il libro un po' triste ero arrivata al sedicesimo capitolo dove stava avendo una svolta interessante ma non fa niente posso leggerlo anche a casa! Cosi presi il gattino bianco tra le mani e cominciai ad accarezzarlo

Io:<Come stai gattino?> sorrisi e lo senti miagolare mentre faceva le fusa era cosi carino!!

E cosi morbido pensai quando ad un certo punto lo vidi balzare e cominciare a correre e mentre cercavo di vedere dove andava i miei occhi si soffermarono su una persona anche lui stava guardando quel batuffolo grande, ma ora pure lui mi guardava, aveva i capelli biondi come l'oro che brillavano alla luce del sole, gli occhi di un blu scuro che mi ricordavano il fondo del mare-oceano, ci guardammo per qualche minuto che mi sembrava un'eternità quando lui dovette togliere lo sguardo per accarezzare il gattino che balzo via qualche istante dopo, cosi ci ritornammo a guardare quando ad un certo punto il mio telefono suonò era mia mamma ero stata fuori troppo tempo cosi mi alzai e risposi al suo messaggio scrivendo che sarei tornata subito, prima di incamminarmi verso casa gli rivolsi un'ultimo sguardo e notai che mi stava guardando, sorrisi e lo vidi ricambiare il sorriso e così tornai a casa con un sorriso e il pensiero rivolto al misterioso ragazzo.

Passai tutta la giornata a pensare a lui ai suoi occhi color oceano in cui mi sono persa cosi mi sistemai meglio sotto le coperte e piano piano mi addormentai pensando al suo sorriso e a come i suoi capelli risplendevano.

-Nota Autrice-

Eccomi qui col primo capitolo spero sia di vostro gradimento!! Vi prego di scusarmi per eventuali errori e vi sarei grata se me li faceste notare (<--- spero che il tempo verbale sia giusto) e detto questo ci vediamo al prossimo capitolo!! :)