Un altro grande passo
Adam e Rob si vestirono e si misero a pulire tutta casa e il rumore dell'orologio li avvertiva del tempo che passava. Arrivarono le 18 e Chris, Jesse e Tobias entrarono nell'appartamento e lo trovarono così pulito e con Adam e Rob sul divano abbracciati a vedere la TV.
- volete vedervi un film con noi? - chiese Adam dolce.
- solo se posso fare i popcorn - disse Jesse ancora timidi.
- certo, Jesse. É anche casa tua - disse Rob con un sorriso.
Allora Jesse e Tobias andarono a fare i popcorn in cucina mentre Chris si scusò ma andò a riposare, era un po stanco.
Jesse e Tobias stavano facendo i popcorn e il secondo si accorse che c'era una macchia biancastra. Pensando che era qualche cosa di cucina ma era diverso. Era...
- Tobias, mi sa... -
Era tutto rosso. Aveva assaggiato lo sperma di Rob o di Adam.
- cosa vuoi dirmi? - chiede Tobias confuso.
Rob e Adam non erano stati molto attenti per la fretta e Jesse glielo sussurrò con imbarazzo.
Tobias divenne rosso anche lui e proseguirono in silenzio a fare i popcorn.
- siete pronti ragazzi? - chiese Rob sulla soglia.
Divennero ancora più rossi alla voce di Rob e balbettarono qualcosa. Rob li vide un po strani.
- Jesse e Tobias mi sono sembrati strani - disse Rob di nuovo sul divano.
- strani come? - chiese Adam già preoccupati.
- non lo so, non mi hanno guardato e hanno balbettato anche. Non l'avevano fatto - disse Rob conoscendo ormai due ragazzi.
- vediamo come si comportano nei prossimi ore - gli propose Adam.
Jesse e Tobias uscirono dalla cucina con la ciotola di popcorn, rossi in viso e non sapevano dove mettersi.
- dai ragazzi, il film sta iniziando - disse Adam con un sorriso.
Rob e Adam avevano lasciato il posto centrale a loro e sempre rossi, i due si sedettero con la ciotola sulle ginocchia.
Rob e Adam si accorsero che i due non guadavano il film ma tenevano la testa bassa e quel rossore che non lasciava le sue guance.
Rob mise in pausa e si girò verso di loro.
- ragazzi, c'è qualcosa che non va? É da prima in cucina che siete strani - disse Rob così paterno.
- sapere che potete dici tutto - disse Adam anche lui da bravo genitore.
Jesse non riusciva a dire una parola e Tobias era più imbarazzato del proprio ragazzo. Ci fu un silenzio per qualche minuti poi i due adulti ruppero quel silenzio imbarazzante.
- abbiamo fatto qualcosa che ci ha imbarazzato? - chiese Rob tentando.
- macchia - disse Jesse soltanto.
- macchia??? Che macchia? - chiede Adam confuso.
- C'era una macchia in cucina, Jesse... Ha assaggiato.... - disse Tobias molto rosso.
- ha assaggiato la macchia giusto? Ma che c'é di imbarazzante in una ma.... -
Rob capì.
Oh... Era biancastra vero? -
Jesse fece si con la testa.
- ci dispiace che voi l'avete trovata - disse Rob un po in imbarazzo. - ma non dovete essere imbarazzati dall'amore o dal sesso. É una cosa naturale. Certo assaporare quello di qualcun altro mette a disagio ma voglio che potete sempre parlarci di tutto -
- Rob ha ragione, sentitevi liberi di parlarci anche degli argomenti più imbarazzanti. Siamo qui per voi per questo, per guidarvi e aiutarvi - aggiunse Adam.
Jesse e Adam abbracciarono ai due e poi presero a vedere il film tranquillamente. Era una famiglia molto allargata, si unirono anche Matthew e Josh. Arrivati a sorpresa da Los Angeles.
Adam e Rob pensarono che dovevano comprare una casa più grande per tutti loro.
Quello fu l'altro grande passo. Rob e Adam si misero a cercare in giro con Chris, Jesse, Tobias, Matthew e Josh. Volevano scegliere la casa dei loro sogni insieme a loro.
Ne guardarono tante ma nulla sembrava quello che stavano cercando. Poi pensarono che Matt aveva una villa fuori città e forse anche loro potevano vederne qualcuna da quelle parti.
Presero due macchine e fecero un giro dalle parti della villa di Matt e da finestrino Chris e gli altri ragazzi videro una villa spettacolare.
Li fecero fermare e scesero a vederla e Rob e Adam la guardarono incantati. Quella sarebbe stata la loro casa.
Li chiamava ad entrare e c'era anche il cartello in vendita.
Qualcosa attirò la loro attenzione e Adam, Rob e i ragazzo entrarono a controllare e trovarono una cucciolata di gattini con mamma gatta. Erano randagi.
I ragazzi fecero gli occhi dolci ai due per la casa e anche anche ai gatti.
Rob e Adam chiamarono il numero così da visitare la villa e si fecero trovare fuori dall'agente immobiliare.
La signorina li guidò dentro la villa, la piscina era grandissima e i ragazzi già immaginavano tante feste lì.
La villa era grandissima su due piani con 6 stanze da letto, un paio di stanze per ospiti con vari bagni privati, un'ala per Rob e Adam, c'era una sala da ballo con pianoforte, la cucina enorme e professionale, c'era perfino una stanza con una piscina interna e con la jacuzzi.
Erano sempre più innamorati di quella villa. C'era anche una biblioteca accanto alla sala da ballo e c'era una scala che li portava in un enorme seminterrato che sembra un bar con biliardo.
L'agente li fece vedere le piccole dependance. I ragazzi pensarono a quanto se la potevano spassare li.
Rob e Adam si consultarono con i ragazzi, tutti erano così stregati da quella casa e così decisero di prendere la villa.
Rob e Adam brindarono con i ragazzi.
- alla nuova casa - dissero tutti.
Una volta sistemato la parte burocratica e pagato la villa, tutta la famiglia portò gli scatoloni per trasferirsi. Pian piano in un paio di giorni, fu tutto sistemato e iniziò la loro vita alla villa.
Finalmente Rob, Adam e i ragazzi nella nuova villa.
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