Erano passati qualche mese da quando avevano trovato quella favolosa villa, il processo era terminato, Adam e Chris era usciti da quell'incubo e adesso si avvicinava il compleanno di Rob. Adam pensò di organizzare una festa a sorpresa visto che Rob non voleva fare nulla per il suo compleanno. Voleva fare qualcosa di speciale e stava su instangram con Colton che aspettava a Chris. In quei giorni suo figlio era veramente strano e non sapeva il perché. Colton e Adam videro un post con una creazione da rimanere senza parole e videro il nome Jeff Leatham. Certo il fiorista rock delle star. Adam ne aveva già sentito parlare e subito andò al suo sito per vedere il resto e il numero e l'indirizzo per contattarlo. Chris scese e vide suo padre e Colton che stavano confabulavano complici e gli si stringeva il cuore  perché doveva dirgli una cosa difficile a Colton.
- Chris, abbiamo trovati la sorpresa per Rob per il suo compleanno - disse suo padre entusiasta. - mettiti lag giacca e andiamo -
Colton si avvicinò a Chris e l'altro gli diede un bacio, un bacio così breve. Era da un po di giorni che Chris era un po strano e non capiva.
- si andiamo - disse Chris con un sorriso.
I tre andarono al hotel Four Seasons Beverly Hills.
Salirono verso lo studio del fiorista Jeff Leatham, uno dello staff usci e Adam si avvicinò alla porta.
- si può? Jeff Leatham, sono Adam. Ho bisogno del suo talento per una sorpresa  - disse Adam educato, senza entrare.
- Entri pure - disse una voce molto calda e accogliente.
Adam e Colton entrarono mentre Chris rimase fuori a guardare un quadro. Jeff restò a bocca aperta alla vista di giovane che accompagnava Adam. Anche Colton rimase impressionato alla vista di Jeff. Non avrebbe pensato che un florista potesse essere così sexy. Canottiera nera, jeans neri con la cintura particolare e anche anello e collana con la croce. Era molto rock.
Adam si presentò e anche Colton lo fece, Jeff strinse la mano ai due e si soffermò  sul giovane un po di più. Colton arrossi al suo sguardo e Adam si accorse della strana tensione tra i due. Adam tossi per richiamare l'attenzione e Jeff si dedicò al lavoro per lui. Adam gli spiegò il tutto e poi lasciò l'indirizzo del villa per poi lasciarlo fare il suo lavoro. Non trovavano più Chris.
- Chris, é strano - disse Colton confidandosi.
- si me ne sono accorto anch'io - disse Adam preoccupato. - hai detto o fatto qualcosa che può averlo disturbato? -
- no. Non lo farei. Tengo a Chris - rispose Colton subito.
- forse non te ne sei accorto come prima - disse l'altro Adam. - hai scondizolato agli sguardi di Leatham. -
- io non ho scodinzolo - disse Colton all'accusa. - ho rispetto di Chris e... -
- sei arrossito. Per me é lo stesso di scodinzolare - disse l'altro Adam deciso.
- perché devi essere sempre così con me? - chiese Colton irritato da quella parte di Adam. - ho sempre reso felice Chris -
- certo ma ho la sensazione che hai intenzione di esplorare il corpo di Leatham - disse l'altro Adam diretto.
- questo é troppo - disse Colton offeso. - non mi farò continuare a insultare  Chris arrivò e li vide litigare.
- che succede? - chiese Chris confuso.
Adam riprese il controllo e si voltò verso il figlio: - non é nulla, Chris. Sai com'è fatto l'altro me. Si é irritato su una cosa. Lascialo perdere, non vale la pena. Sembra che nonostante tutto quello che Rob stia facendo per lui, il suo pessimo carattere non riesce a tenerlo a bada -
- mi dispiace - disse Chris abbracciandolo.
Una volta da soli, Adam e Colton parlarono.
- Adam, volevo dirti che riguardo quello che successo nello studio... Io... -
- Colton, non ti devi giustificare. Jeff é un uomo sexy. Sarò fidanzato ma non sono cieco e poi le storie iniziano e finiscono - disse Adam compressivo.
- grazie per la tua compressione, Adam - disse Colton abbracciandolo. - vorrei che anche l'altro lo capisse -
- lo vorrei anch'io e mi scuso per lui. Non doveva offenderti - disse Adam.
Colton e Adam tornarono a casa e e in lato della villa, Chris era con Lucky e delle modelle carine che adoravano coccolare molto Chris.
Adam passò di là da solo e vide come le ragazze attiravano l'attenzione di Chris, come al figlio piaceva farsi coccolare da quelle più grandi e gli dispiaceva per Colton. Si vedeva che Chris si era distaccato da lui. Chris andò a prendere da bere e incontrò a suo padre. Non si aspettava di vederlo già a casa e di sicuro c'era Colton. Era un po a disagio. Non stava facendo nulla di male. Lucky era venuto a trovarlo e aveva portato delle amiche con cui aveva posato o interagito con lui sui set.
- papà, io... -
- Chris, non devi giustificarti ma devi parlare con Colton se non senti più niente per lui - disse suo padre con calma. - continuare una relazione in questo modo, farà soffrire entrambi -
- non é facile da dire, non voglio farlo soffrire perché ci tengo a lui ma come amico. Mi sono reso conto che la mia storia con lui mi ha aiutato a superare quello che mi é successo e mi sento un egoista a lasciarlo adesso dopo che lui mi é stato così vicino - disse Chris triste. - io non voglio perderlo ma so che non posso stare con lui -
Adam consolò il figlio, non era facile come situazione e sapeva che era anche quello che era successo in passato a Colton che lo bloccava. Era stato scottato in amore e adesso lasciarlo per Chris, sembrava brutto.