Chris entrò nel palazzo di Colton tutto bagnato, maledetta poggia che arrivava sempre quando non aveva l'ombrello e salì le scale verso il piano di Colton. Era bagnato come un pulcino. Loro e la pioggia sono abbinati. Bussò alla porta, Colton si era appena alzato da letto e praticamente era in mutande, i capelli arruffati e sbadigliava da sonno. Era domenica e anche il giorno libero di Colton.

- Chris, cosa ci fai qua? - chiese Colton sorpreso.

- tu aprì sempre così la porta? - chiese lui un po geloso.

Colton si rese conto di essere praticamente solo in mutande e si scusò. Andò a mettersi qualcosa addosso. Chris chiuse la porta alle sue spalle, si tolse la felpa e gocciolava da tutte le parti con i vestiti bagnati. Si tolse anche le scarpe e i calzini.

- scusami, ti sto bagnando tutto il pavimento - disse lui un po imbarazzato.

- tranquillo, tanto poi asciugò - disse Colton tornando con asciugamano e una camicia per lui.

Gli basò l'asciugamano tra i capelli per asciugarglieli un po, poi si cambiò e mise la sua camicia che gli andata un po grande ma lo copriva sopra alle ginocchia. Cerca anche un jeans ma Chris preferì stare solo con la camicia che era un po trasparente. Colton finì di asciugare e andò in cucina dove trovò Chris che preparava la colazione con solo quella camicia addosso. Era una bella tentazione.

- non senti freddo con solo quella camicia? - chiese Colton raggiungendolo.

- no, sto bene. Così libero - disse Chris con un sorrisetto, girando le frittelle.

- spero che ti piacciono le frittelle -

Chris continuava con quel fare carino ma a tratti malizioso o almeno così sembrava come quando si era piegato con il suo bel sedere per prendere la ciotola e lo sbattitore elettrico con le fruste per montare la panna. Era molto provocante come muoveva quel sedere mentre prendeva quegli oggetti. Doveva far forza su se stesso per non accarezzargli il sedere. Chris montava la panna mentre canticchiava e si muoveva il sedere. Era uno spettacolo con gli occhi e poi alla fine intrise il dito nella ciotola come un bambino e se lo portò alla bocca per assaggiare. Lo stava facendo impazzire letteralmente. Chris dispose nel piatto le frittelle e verso un po di panna su di essa e lo decorò con fragole trovare nel frigo. Colton immaginava Chris con la camicia aperta e la panna su suoi capezzoli. Aveva bisogno di una doccia fredda. Chris mise a tavolo i due piatti con coltello e forchetta e una bella spremuta d'arancia. Colton si sedette sulla sedia e Chris gli diede un bacio a stampo per augurargli buona colazione e si mise a tagliare la frittella.

- non ti piacciono? - chiese Chris con quella faccia da cucciolo vedendo che non le stava toccando.

- si certo - disse Colton prendendo forchetta e coltello. - già aspetto é molto invitante -

- so di cosa hai bisogno - disse Chris con un sorrisetto per nulla ingenuo.

Chris andò sotto il tavolo e arrivò di fronte a lui o meglio alla tuta. Lui gli accarezzò la viva erezione sopra di essa.

- lasci che ti aiuti - disse Chris guardando da sotto. - non posso vederti così sofferente -

Colton gli fermò un polso e gli disse: - Chris, no -

Con l'altra mano la insinuò dentro la tuta e gli afferrò il membro pulsate e bagnato.

- sei così bagnato e duro per me - disse lui malizioso.- perché aspettare? -

Chris continuò ad accarezzarlo e non appena gli uscì il membro dalla tuta per prendere in bocca, Colton tornò in sé e lo fermò. Chris si trovò sulla sua sedia, messo di peso dall'altro e fece una faccina delusa. Voleva tanto Colton.

- non capisco, Colton. Avevamo chiarito - disse Chris a quella interruzione. - io sono molto consenziente. Sto bene, mi fido di te e so che non mi farai mai del male -

- mai del male. Tu hai ragione - disse Colton a quelle parole.

- la legge non sa nulla di noi e se ci amiamo, non facciamo male a nessuno - disse Chris mettendosi sulle sue gambe. - lasciati andare. Non pensare alla gente o alla legge. Pensa solo a noi e cosa sentiamo - continuò a baciargli il collo.

Colton si lasciò andare, sentì come Chris si muoveva su di se e quello lo fece eccitare molto. Colton lo prese per metterlo sul tavolo, spostando il piatto e il resto e gli apri la camicia per chinarsi a prendere la panna e glielo mise sui capezzoli per leccarglielo via o succhiarglielo. Sentiva Chris gemere alla sua bocca sapiente. Colton guardava il suo corpo molto maturo, iniziò a baciargli la sua pelle e soffio sui suoi slip e le mano di Chris lo spingeva verso di esso.

- ti prego, Colton - disse Chris supplichevole. Colton gli tolse gli slip, lo toccò in mezzo alla gambe e lo sentì molto bagnato. Lui sorrise.

- sei così bagnato - disse Colton molto voglioso.

- si, per te - disse Chris gemendo, al tocco sul membro.

Colton si alzò, lo sollevo dal tavolo e Chris mise le gambe intorno al suo bacino mentre lui lo sorreggeva per portarlo in camera da letto. Chris era così contento, Colton si stava lasciando andare e si baciavano tra le lenzuola. Chris aiutò a Colton a levarsi la maglia e finì a terra, la camicia prestata fece la stessa fine e continuarono a toccarsi e baciarsi a vicenda. Chris inverti le posizioni per sfilargli i jeans, Colton lo lasciò fare e non si perse alcuna espressione di Chris mentre gli abbassava la cerniera e gli sfilava i jeans. Poi Colton inverti le posizioni di nuovo e baciò di nuovo Chris, scese al suo collo e sentiva l'erezione contro la sua protetta dai slip. Chris si strusciava contro di essa, Colton smise di baciargli il collo per gemere, sapeva come far impazzirlo. Chris non aveva mai fatto l'amore con nessuno, era stato sempre costretto a quel disgustoso sesso ma con Colton tutto era diverso, era meraviglioso e tutte le cose subite con quegli uomini venivano cancellate dai baci, carezze e attenzioni di Colton sul suo corpo. Lo stava facendo rinascere.

- tutto bene? - chiese lui premuroso. - mai stato così bene, Colton. Il tocco, i tuoi baci e tutto il resto è fantastico -

- Mi sento su una nuvola e ancora un altro po e potrei arrivare in paradiso - disse Chris

- oh ma ci farò arrivare - gli promise Colton continuando a baciargli il corpo. - molto presto sarai in paradiso -

Se continuava così, veramente ci arrivava in paradiso. Colton gli sollevo un po il sedere per iniziarlo a preparare, allungò la mano verso il comodino per prendere il lubrificante e il preservativo. Gli avrebbe fatto scordare tutte le altre volte e avrebbe reso questa la sua prima volta. La prima volta in cui avrebbe sentito l'amore anche durante la penetrazione e l'atto. Colton gli sorrise, ricambiato da Chris e iniziò la lenta preparazione ma ad un certo punto, Chris si senti pronto.

- Colton, ti prego. Fai l'amore con me - disse Chris con urgenza.

Colton risalì, lo baciò e poi si mise il preservativo per entrare piano in lui. Un po di dolore c'era sempre ma poi diventò tutto piacere. Un piacere caldo, bello e sentì tutto l'amore dell'altro a quelle spinte e a quei baci. Sentiva la differenza, questa era la sua prima volta con la persona che amava e delle lacrime caddero giù. Colton si preoccupò e si fermò.

- Chris, ti sto facendo male? - chiese Colton spaventato.

- No, Colton. Non è per questo piango. Sono lacrime di felicità, non ho mai sentito tanto amore e mi sono commosso nel sentire il tuo per me - rispose Chris così emozionato e felice.

- Si è tutto per te, Chris - disse Colton accarezzandogli il viso.

Chris era così felice, Colton anche e tutti e due stavano provando un immerso piacere. Aveva avuto molte storie ma nessuna come quella con Chris. Era totalmente differente. Sentiva che l'amore con l'A maiuscola. Colton continuò con le spinte e prese in mano anche il membro per aumentare il piacere di Chris che gemeva tanto.

- si, Colton, così - disse Chris volendo di più.- un po più forte -

Era un po spaventato perché non voleva fargli rivivere vecchi ricordi andando più forte ma poi si ricordò che il suo forte sarebbe stato sempre controllato e diverso. Non c'erano paragoni. Colton iniziò a spingere più forte in lui e Chris portò la testa indietro, la bocca aperta per gemere e le guance rosse dal tanto piacere che stava avendo. Colton lo sentiva così stretto e godeva molto. Entrambi erano in paradiso. Non ci vole molto a venire, Chris venne sporcando il corpo di Colton e lui uscì da lui, si tolse il preservativo e venne su di lui. Erano tutte e due appagati e felici anche se appiccati ma non gli importava, si baciavano con amore e ridevano felici a quello che era successo.

Avevamo fatto l'amore. Era stato tutto così perfetto e letteralmente...

- Wow - disse Chris mentre si riprendeva.

- Wow davvero - disse Colton solo.