Qualche giorno dopo...

Jeff stava quasi finendo il tutto, Adam e Colton erano sempre con lui e i due stavano instaurando dei bei rapporti con il fiorista.
- avete già pensato a chi invitare? - chiese Jeff seduto al tavolino con loro.
- che sbadato! Ho pensato alla proposta e tutto il resto ma mi sono scordato degli invitati - disse Adam imbarazzato.
- tranquillo, ti aiutiamo noi - disse Colton subito.
- grazie - disse Adam molto grato.
Così fecero una lista della persone più importanti per Rob e amici o colleghi stretti.
Adam e Jeff rimasero da soli, Colton aveva un servizio e i due ebbero più tempo per legare. Adam si trovava benissimo con Jeff e gli sembrava di conoscerlo da tempo.
- non sento Corey da un po - disse Jeff un po preoccupato
- se vuoi, ci passiamo - propose Adam subito.
Anche lui si era legato in poche ore al ragazzo.
Jeff gli sorrise, Adam avvisò i ragazzi e uscirono con il furgone di Jeff.Adam e Jeff arrivarono sotto il palazzo di Corey, Jeff parcheggiò e poi salirono insieme. Quando bussarono, la porta si apri e Jeff si ritrovò Jason in accappatoio e subito partì in quarta.
- ti avevo detto di non farlo. Pensavo di potermi fidare di te e invece - disse Jeff indignato.
- Jeff, calmati - disse Adam prendendolo dal braccio.
- mi fidavo. Come hai potuto? - chiese Jeff arrabbiato.
- Non é come pensi - disse Jason subito. - tu non sai che é successo in questi giorni, quindi calmati e siediti -
Jeff entrò in cerca di Corey e vide l'appartamento totalmente trasformato. Era così da Corey. Il mare e il tutto. Corey arrivò e gli sorrise. Era anche lui diverso.
Cos'era successo?
- Corey, ma é bellissimo - disse Jeff sorpreso.
Corey lo portò a fare il giro della casa dopo averlo abbracciato e salutato anche Adam. Jeff non pensava che Corey poteva permettersi tutto ciò. Era tutto marino e il letto era favoloso.
- come hai fatto? - chiese Jeff confuso.
- un regalo di Jason. Anche se lui aveva detto che era un prestito ma sa come convincere la gente - disse Corey confidandosi. - lui non lo direbbe. Sai come é fatto -
Jason??? Aveva fatto una vera follia e voleva dire una sola cosa.
Jason ci teneva a Corey e anche molto. Aveva sempre sperato che Jason aprisse il suo cuore ma non pensava che fosse proprio Corey a riuscire in quest'intento. Il suo amico era innamorato di Corey, una persona molto importante per lui.
- e anche questo nuovo look e abbigliamento é merito di Jason? - chiese Jeff curioso, seduto sul letto.
- della sorella di Jason ma lui mi ha portato da lei per un servizio. Un servizio che vedrai. Mi sono divertito sai - disse Corey contento. - non avrei mai pensato che la vita potesse cambiare così -
Jeff guardò la foto sul comò, erano loro due e Jason teneva Corey stretto a sé. Era una bella foto e anche molto dolce.
- voi fate sul serio vero? - chiese Jeff prendendo la foto in mano.
- si - disse Corey innamorato. - amo questa foto -
Jeff posò la foto e abbracciò Corey.
- sono felice per te - disse lui con affetto. - ve lo meritate entrambi -
- ehy, non vorrai rubarmi il mio fidanzato - disse Jason scherzando.
- é strano sentirti parlare cosi. Jason Evans ha un fidanzato - disse Jeff ancora meravigliato.
- si, é strano ma se posso far felice questo pesciolino, posso cambiare qualcosa nella mia vita - disse Jason.
- hai fatto dei grandi cambiamenti - disse Jeff con ammirazione. - devi essere fiero di te -
Jeff e Jason si abbracciarono e poi scesero con Corey.
- e come te la chiesto? - chiede Jeff curioso a Corey.
- veramente non mi ha chiesto niente. Io avrei voluto ma sai com'è fatto - disse Corey confidandosi. - mi sono ritrovato in una serata con lui e ha detto che aveva un fidanzato ad uno che ci provava e mi é bastato. É stata una bella scena -
- si é superato. Bravo, Jason - disse Jeff con una mano sulla sua spalla.
Jason si accorse di un'altra persona nell'appartamento, non si aspettava di vedere Adam lì e divenne nervoso.
- che cosa c'é? - chiese Corey a quella faccia.
- no, nulla - rispose Jason mentendo.
Corey non capì perché Jason mentiva. - ah, Jason tu non conosci Adam. Lui é il cliente per cui sto lavorando - disse Jeff presentandoli..- Adam, lui é il mio più caro amico -
- piacere - disse Jason usando un tono neutrale.
Adam fece altrettanto, neanche lui volevano che si sapesse di quel passato scabroso.
Corey propose un piccolo spuntino, Jeff era d'accordo e gli altri due voleva scappare via ma fecero finta di nulla.
Corey e Jeff stavano in cucina a preparare insieme mentre Jason e Adam rimasero nel salotto. Si guardavano molto imbarazzati, non sapevano da dove iniziare a parlare senza destare sospetti in Corey e Jeff.
- ti ringraziò per non aver detto nulla. Comunque non ero io quella notte - disse Adam iniziando il discorso.
- come non eri tu? Allora perché mi ringrazi? - chiese Jason stranito. - sei diverso da quella volta -
- perché era l'altro me - disse Adam tranquillamente.
Jason ascoltò la spiegazione della doppia personalità, rimase un po sconvolto ma adesso capiva.
- comunque quello che é successo, Corey non lo deve sapere. Non voglio che lui sappia di certi dettagli. Prima non mi sarebbe importato ma adesso ho lui. Non voglio che qualcosa lo porti via da me - disse Jason confidandosi come non aveva mai fatto.
- ti capisco bene, siamo uomini diversi - disse l'altro Adam a quella frase. - siamo maliziosi, spudorati e focosi ma ci siamo innamorarti e un po di dolcezza non guasta. Mi sembra così strano sai -
- non dirlo a me e ti dirò una cosa che resti tra noi: non potrei immaginare più la mia vita senza quel pesciolino - disse Jason arrossendo sottovoce.
- stessa cosa é per me - disse l'altro Adam pensando Rob. - lui ci ha dati una stabilità emotiva, mi fa sentire amato e ha curato la ferita che ci portavamo dentro -
Sentirono Corey e Jeff venire, si parlarono un attorno a gesti per parlare dopo da soli e arrivarono gli altri due con i vassoi pieno di prelibatezze.
- mani di fata o dovrei dire di pesce - disse Jason a Corey, prendendo la mano.
Corey non si aspettava che avrebbe preso la sua mano di fronte ad un estraneo e a Jeff.
- ti sei sporcato - disse Jason portando alla bocca il suo dito con un po salsa di rosa.
- Jason! - esclamò lui arrossendo, sentendo la sua bocca succhiare il suo dito.
- dai, Jason. Non metterlo in imbarazzo - disse Jeff al suo comportamento incorreggibile.
Corey allontanò le dita da lui subito, aveva il grembiule azzurro che a Jason era piaciuto subito e gli aveva fatto tanti complimenti quando l'aveva indossato e usato. Jason lo afferrò dalla vita e lo portò sulle sue ginocchia. Jason prese una tartina con salsa rosa e gamberetti e lo portò davanti alla bocca di Corey.
- dì ah - disse Jason simpatico.
- dai, Jason - disse Corey imbarazzato.
- fanno così le coppie, si imboccano. Non fare il timido - disse Jason con la tartina ancora in mano. - su, mangia -
- Jason, sei passato da un estremo all'altro - disse Jeff a quella scena. - devi essere stesso -
- ma io sono me stesso. Mi piace prendermi cura del mio pesciolino e anche dargli da mangiare - disse Jason sporcando le labbra di Corey con la salsa della tartina.
- sicuro? - chiese Jeff con il suo cellulare in mano - Perché senza volerlo ho visto questo post -
Jason pensava di averlo chiuso.
Jeff l'avrebbe sfottuto a vita per quel post di cose sdolcinate. Stava cercando di fare del suo meglio per dare la relazione che Corey meritava.
Adam rideva appresso a Jeff. Corey guardò stupito quel post e poi spostò lo sguardo su Jason che era rosso.
Corey lo baciò commosso, aveva fatto ricerche per renderlo felice e si stava impegnando tanto. Jason lo intrappolò nella sue braccia e rispose al bacio con la passione. Era un bacio molto privato, Adam e Jeff guardarono dall'altra parte per dargli la loro privacy e poi fu Corey a parlare.
- mi rende felice che ti impegni cosi ma non c'é bisogno di seguire post o altro. Fai quello che ti dice il cuore - disse Corey molto emozionato.
Jasob lo bacio a sua volta e Jeff e Adam capirono che quei due avevano bisogno di star soli, così pian piano uscirono dall'appartamento ma prima lasciarono un biglietto. Jeff e Adam tornarono alla villa, Colton era tornato e stava in piscina con tutti gli altri. Jeff lo guardava mentre giocava in acqua con il pallone e intratteneva Chris e gli altri. Adam vedeva come Jeff guardava Colton ma non si faceva avanti.
- dai, Jeff, buttati - disse Adam spingendolo in piscina.
Jeff riemerse in acqua, stava per dire qualcosa ad Adam ma si trovò Colton a pochi centimetri dal viso.
- questa é la seconda volta che ti buttano in piscina vestito - disse Colton ridendo.
Jeff lo guardava e gli veniva voglia di baciarlo, quella risata cristallina, quel sorriso e quei occhi. Adam aveva corrotto gli altri con gelati e altro per lasciare quei due da soli.
- Colton, so che ci conosciamo da poco - disse Jeff prendendogli il viso con le mani. - ma ho una desiderio di... -
- baciarmi vero? Anch'io, Jeff - disse Colton emozionato.
Jeff e Colton annullarono le distanze, chiusero gli occhi pian piano e sfiorarono dolcemente le labbra dell'altro. Si guardarono un attimo e poi ripresero a baciarsi contro la parete della piscina. Le mani di Jeff andavano ad accarezzare i capelli dell'altro e le mani di Colton erano dietro la schiena di Jeff. Adam li guardò da lontano felice, tante coppie erano nate e tra poche ore avrebbe fatto la proposta al suo Rob. Era tutto perfetto.  Il manager chiamò per dirgli che lui e Rob stavano andando a prendere l'aereo per Los Angeles e Adam era felice mentre mandava inviti tramite messaggi.

Sera...

Tutti gli invitati erano nascosti in casa al buio, anche Adam e i ragazzi e Rob era stranito mentre il manager lo portò alla Villa.
- perché questo cambio di programma? - chiese Rob curioso. - non é che non mi faccia piacere essere qui a Los Angeles -
- devi solo rilassarti - disse il manager con un sorriso furbetto. Il manager lo bendo e lui era ancora più confuso.
- ma che fai?... -
- il fotografo é un tipo particolare - disse il manager per giustificare ciò.
Temeva in qualche servizio strano mentre il suo manager lo fece uscire dall'auto e lo portava chissà dove. Forse era uno di questi posti strani e inquietanti. Sentì l'odore di fiori e di stranamente di casa e poi il rumore di una porta. Il manager gli tolse la benda e lo spinse dentro. Era al buio.
Non ebbe il tempo di realizzare dove si trovava che le luci si accesero e tutti gridarono sorpresa. Rob era un attimo confuso ma poi vide Adam elegante andargli incontro e gli disse ' buon compleanno, baby ' e lo baciò.
Una sorpresa di compleanno perfetta. A casa loro e tutte le persone a cui teneva.
- grazie, Adam - disse Rob dopo il bacio.
- e non hai visto il resto - disse Adam portandolo dietro casa.
Rob rimasse senza parole da quel giardino pieno di decorazioni floreali, luci, tavoli con tanti antipasti e altri piatti e vide qualcosa in lontananza come una parete di piante. Tutti gli invitati tra cui alcuni del cast di shadowhunters, John e la sua ex moglie gli fecero gli auguri mentre Adam non vedeva l'ora di fargli la proposta.
- ti rubo tuo padre un momento - disse Adam a Matt come erano soliti fare.
- certo, Michael. Non fate come al solito, mi raccomando - disse Matt con uno sguardo da Alec.
Adam e Matt si misero a ridere e Rob fu preso per mano dal primo per portarlo lontano da tutti e arrivarono a quella parete di piante. Adam lo condusse all'interno della parete con una grande emozione e agitazione e Rob si trovò davanti ad uno spettacolo unico. Un gazebo illuminato e con tanti fiori, un tavolo con fiori, candele e uno scrigno in legno con le solo iniziali.
- Adam, ma tutto questo é sempre per il mio compleanno o qualcosa di più? - chiese Rob incantato ma un po confuso.
- Rob, questo é solo per te e per noi. Volevo che fosse un posto unico e magico dove io... -
- dove tu cosa? - chiese Rob con una sensazione nel cuore.
Adam aprì lo scrigno con coraggio, Rob vide l'anello e poi il biondo si inginocchiò. Non poteva crederci. Adam stava per fargli la proposta. Era così emozionato, gli sembrava un sogno ma era tutto vero.
- Rob, baby, come amo chiamarti, non pensavo che sarei arrivato a questo momento visto che disastro ero ma tu con pazienza mi sei stato accanto in tutto e grazie a te ho trovato un equilibrio. Grazie a te il mio cuore é guarito. Grazie a te ho iniziato ad amarmi -
l'altro Adam uscì per continuare: - tu mi hai insegnato a fidarmi di nuovo degli altri. Grazie a te sono un uomo diverso e migliore -
Ritornò Adam: - tu hai cambiato la nostra vita. Non desideriamo altro che stare con te per sempre -
Rob era commesso da tutto ciò, una proposta così perfetta da parte di tutti e due. I suoi Adam.- Rob Lowe, vuoi legarti per sempre a noi due? - chiese Adam con l'anello del colore dei suoi occhi. - vuoi diventare nostro marito?  - sì, lo voglio - disse Rob per poi baciarlo con felicità.
Restarono a baciarsi sotto quel gazebo per un bel po e poi tornarono mano nella mano dagli invitati e tutti si accorsero di qualcosa di differente nei loro visi così raggianti.
Rob mostrò l'anello e disse: - ci sposiamo -
Tutti erano così sorpresi dalla proposta improvvisa ma li riempirono di auguri, affetto e baci. Fecero un grande brindisi ai futuri sposi. Fu una serata indimenticabile.
Iniziarono i preparativi del matrimonio, non volevano aspettare tanto e speravano di organizzarlo in pochi mesi. Rob e Adam iniziarono a pensare ai testimoni per quel giorno e tutti e due avevano già un'idea in testa. Quel giorno Rob portò Colton fuori in barca, il suo giovane amico gli parlava di Jeff e di quanto era così romantico, dolce, divertente e premuroso e Rob era contento di vederlo felice.
- ti ho portato qui perché voglio farti una proposta - disse Rob fermi in mezzo al mare.
- Rob, sono lusingato ma ho già il mio amore e tu ti stai sposando - disse Colton schierando un attimo. - sai che non si fanno doppie proposte -
- ecco cosa mi piace di te. Sai rendere un momento pieno di allegria, sei così divertente, fuori di testa ma un fantastico amico. Voglio averti con me accanto il giorno del mio matrimonio - disse Rob con emozioni. - Colton, vuoi essere il mio testimone? -
- si, sarà un vero onore - disse Colton altrettanto emozionato. - ma non ti darò un bacio -
- Scemo - disse Rob ridendo.
Si abbracciarono cosi felici e uniti.
Sempre quel giorno, Adam era andato a trovare Jeff a lavoro e adesso erano in un bel giardino.
- Jeff, so che ci siamo incontrati solo qualche settimana fa ma mi sembra di averti avuto accanto da anni - disse Adam sincero sul prato. - tu sei molto speciale, mi capisci e non potrei pensare a persona miglior per chiedere -
- Adam, sarei onorato - disse Jeff a quelle parole. - non me lo aspettavo ma é vero che abbiamo legato tanto -
- allora sarai il mio testimone? - chiese Adam in conferma.
- si - disse Jeff abbracciandolo di slancio sul prato.
Scelti i due testimoni, passarono ai fiori, la location per il ricevimento, il posto in cui sposarsi, la torta, gli abiti e tutto il resto. Tutti li aiutarono nei preparativi e Chris e gli altri ebbero una bella idea fare il matrimonio e il ricevimento in giardino.
- Che ne dite? - chiesero i ragazzi mostrando l'invito.
' Siete invitati al matrimonio di Rob Lowe e Adam J Harrington che si terrà il giorno 17 giugno alle ore... Nel giardino della villa Lowe-Harrington '
Adam e Rob si guardarono al luogo scelto dai ragazzi e lo trovarono perfetto.
Perché non ci avevano pensato loro?
- fantastico, ragazzi - dissero tutti e due super contenti.
Adam e Rob abbracciarono i ragazzi e iniziarono a mandare inviti.

15 giugno...

Manca poco al matrimonio e Colton e Jeff stavano organizzando i due addii al celibato. Adam e Rob avevano deciso di star separati per quei ultimi giorni per rendere ancora più bello il momento in cui si sarebbero visti al matrimonio. Colton ospitava Adam in quei giorni e Jeff era ormai di casa là Quando fu tutto pronto, Colton e Jeff portarono i due in due locali differenti per due seratine divertenti e un po folli ma senza spogliarellisti, Adam e Rob non erano tipi. Insieme ad Adam e Jeff, c'erano Jason, Corey, Chris, Matt, Harry e Dominic. Mentre con Rob e Colton, c'erano John, i figli, suo fratello e Isaiah e altri amici di Rob. Fecero dei giochi divertenti, fecero alcuni giro di drink e i legami tra i futuri sposi e gli altri si rinforzo di più e tornarono a casa di mattina. Il 16 giugno fu un giorno di riposo e per riprendersi dallo addio al celibato dei due e arrivò il 17 mattina, Rob si svegliò tardi e svegliò John e gli altri che dormivano da lui. Adam era già sveglio da tempo, si stava preparando come anche Jeff che andava a vedere se tutto era perfetto con i fiori.
Colton si era addormentato nel lettino della piscina, ieri aveva fatto una penitenza di farsi tutto il giardino nudo e poi si era messo là. Jeff lo sveglio con un fiori e lo coprì con la giacca.
- buongiorno, Babe - disse Jeff riempiendolo di baci.
- buongiorno, anche a te - disse Colton ricambiando ai baci.
Poi si ricordò di ieri e del matrimonio e si alzò.
- sono in ritardo - disse Colton in panico.
- respira - disse Jeff con un abbraccio.
Colton si calmò subito, gli diede un bacio e scappò dentro a cambiarsi.
Tutti si prepararono per il matrimonio, tutti erano emozionanti mentre i due futuri sposi erano nervosi. Arrivò il fotografo che fece le foto ad Adam e poi Rob quando arrivarono là. Erano i due sposi più belli di tutta la storia dei matrimoni. La parete era stata tolta, il gazebo era allestito per il matrimonio infatti era lì che Rob attendeva Adam e poi c'erano le sedie a destra e a sinistra.
Dove gli invitati aveva preso posto. C'erano tutti mancava solo Adam.
Adam aveva deciso di arrivare a cavallo bianco, attendeva di salire e così corre da Rob. Il tipo gli portò il cavallo, lo aiutò a salire per non sporcarsi e Adam cavalcò. Fino alla Villa. I cancelli si aprirono, Rob vide da lontano un cavallo arrivare e poi notò Adam sopra. Era da infarto.
Un vero principe azzurro. Lo vide scendere da cavallo e legarlo all'albero e poi raggiungere il tappeto di petali fatto da Jeff a posto del solito tappeto rosso. La musica di pianoforte e di violino iniziò mentre Adam camminò verso Rob. Si guardavano negli occhi, emozionanti e felici. Tutti guardarono Adam in tutto il suo splendore che raggiunse Rob. Erano perfetti. Rob prese le mani di Adam e le baciò prima di iniziare.
- siamo qui riuniti per celebrare l'unione tra Rob e Adam, due persone che ne hanno passate tante ma hanno tenuto duro e adesso sono qui di fronte a me e a voi per proclamare il loro amore -
- Adam, non pensavo di innamorarmi di te quando ti ho conosciuto. Ero sposato ma tu ti sei fatto spazio dentro il mio cuore, con le tue personalità mi hai spiazzato, mi sono trovato una situazione grande ma non mi sono spaventato anzi questo mi ha avvicinato a te e da lì tutto é cominciato. Ne abbiamo vissute insieme tante e non mi sono mai pentito di ciò. Tu mi hai dato l'amore vero -
Adam era in lacrime di gioia a quelle parole e gli tramava la voce per l'emozione.
- Rob, prima che tu entrassi nella mia vita non pensavo di poter incontrare l'amore vero, non mi sentivo abbastanza per gli altri e pensavo che nessuno mi avrebbe amato. Non sapevo che c'era dentro di me, tu hai portato alla luce il mio secondo me e so che non é stato facile ma sei rimasto al mio fianco anche per processi o quando non riuscivo a dimostrati il mio amore o nei momenti di crisi. Tu ci sei stato sempre per me dal primo momento,
Non ti sei mai arreso e hai dato amore per tutte e due incondizionatamente.... -
Adam si fermò per la grande emozione, Rob gli strinse a sé dolcemente e tutti erano incantati dal loro abbraccio.
- ti amo - disse Rob in sussurrò.
Dopo quel momento e promesse scritte da loro, ci fu il momento del 'si lo voglio'.
- vuoi tu Rob Lowe
prendere il qui presente Adam Harrington
per amarlo, onorarlo rispettarlo, sostenerlo e confortarlo per tutti i giorni della tua vita?-
Rob guardò Adam e disse deciso e con amore: - si lo voglio -
- e tu Adam Harrington vuoi
prendere il qui presente Rob Lowe
per amarlo, onorarlo rispettarlo, sostenerlo e confortarlo per tutti i giorni della tua vita? -
- si lo voglio - disse Adam felice.
Poi ci fu lo scambio degli anelli, fu così emozionante mentre mettevano l'anello all'altro e tutti erano così commossi. Soprattutto quando furono dichiarati uniti in matrimonio. Erano marito e marito. Rob poteva baciare Adam e quello fu il primo di tanti baci da sposati. Tutti applaudirono i nuovi sposi e buttarono i riso e Adam e Rob si sorridevano con le mani intrecciate verso il loro nuovo inizio.

Fine