Raily si svegliò in una piccola stanzina buia, ogni tanto filtrava della luce e riusciva a vedere attorno a se.
Era circondata da scatoloni con sopra le lettere W.I.C.K.E.D e una piccola gabbietta che conteneva dei cinghiali.
Tentò di alzarsi ma cadde a terra, la stanzetta stava salendo verso chissà dove, si mise a sedere e cercò di mantenere la calma, non ricordava niente, nemmeno il suo nome e questa situazione le metteva ansia.
Ad un tratto l'ascensore si fermò e lei rischiò di sbattere la testa.
Le porticine sopra di lei si aprirono e la luce filtrò così forte che dovette coprirsi gli occhi.
Un ragazzo saltò dentro e si avvicinò a lei.
Raily cercò di indietreggiare spaventata ma dietro di se trovò la parete.
Il ragazzo la guardò e poi disse sorpreso:
<<È una ragazza!>>
Gli altri ragazzi fuori dall'ascensore iniziarono a bisbigliare, lei non coglieva molte frasi perchè era un brusio confuso alle sue orecchie ma riuscì a sentire una frase che si distingueva.
<<Www adesso si che ci divertiamo!>>Aveva detto un ragazzo con tono malizioso.
<<State zitti!>> Gridò poi in altro ragazzo che saltò all'interno dell'ascensore mentre gli altri si allontanavano lamentandosi per il rimprovero.
Il ragazzo fece tremare tutto e Raily era ancora spiaccicata contro la parete per la paura.
<<Ciao,io mi chiamo Newt>> disse tendendo la mano verso di lei.
<<Occupatene tu>> disse l'altro ragazzo che ora vide essere di carnagione scura.
<<Ok Alby>> rispose Newt.
Alby uscì dall'ascensore e si allontanò.
Raily afferrò la mano di Newt che la aiutò ad uscire.
<<Ti ricordi il tuo nome?>> Raily scosse la testa, non riusciva a parlare per la confusione.
<<Tranquilla, è normale, te lo ricorderai>>
Raily trovò le parole e finalmente aprì bocca.
<<Perchè ci troviamo qui?>>
<<Non lo so, nessuno lo sa, sarebbe da chiedere a quei bastardi che ci hanno rinchiuso qui.>> Newt rise ma a Raily sembrò più una risata isterica che divertita.
Newt si ricompose.
<< Vieni, ti faccio fare il giro della radura>>
Newt si incamminó e Raily lo seguì.
<<Questa è la radura, noi viviamo qui da quasi tre annie ormai ognuno di noi  ha un compito qui>> Raily si guardò intorno impressionata da quanto avessero fatto.
<<Qui abbiamo la cucina, lui è Frypan>> un ragazzo con un sorriso enorme e la carnagione scura uscì dalla cucina con dei piatti in mano e appena vide Newt li posò.
<<Ciao Newt! Lei é la novellina vero?>>
<<Piacere Frypan>> disse Raily imbarazzata.
<<Hei Newt!>> un ragazzo asiatico con i capelli neri corse verso di loro.
<<Lui è Minho>>
<<Ti stai già lavorando la novellina?>> disse Minho rivolgendosi a Newt.
<<E come puoi vedere è una gran testa di caspio>> Raily si mise a ridere e Minho mise il muso.
<<Bene, visto che la mia presenza non è gradita andrò nella stanza delle mappe, piacere di averti conosciuta Fagio>> e corse via.
Newt alzò gli occhi al cielo e Raily rise ancora.
Arrivarono ad una recinzione e Newt riprese a parlare.
<<Qui è dove teniamo gli animali e lui è Winston>> Lui stava lavorando quindi passarono oltre.
<<Questo è il casolare, è dove dormiamo e quello è Chuck>>Newt iniziò a correre verso di lui gridando
<<Hei Chuck!>>
<<Ciao Newt!>>
<<Lei è la fagiolina>>
<<Piacere di conoscerti>> disse Raily.
<<Potresti trovarle un letto?>>
<<Certo!>>
<<Che ne dici di continuare il giro?>>
<<Si>>Newt diede una pacca sulla spalla di Chuck e si allontanò.
<<Ciao Chuck!>> disse lei salutando il ragazzino.
<<Ciao Fagio!>> rispose lui.
<<Bene>> continuò Newt poco dopo.
<<Qui abbiamo i battimattone, loro costruiscono le cose, sono molto forti ma non hanno molto cervello>> Raily rise e Newt la fissò mentre rideva e gli sfuggì un sorriso dolce.
<<Quello è Gally, io capo degli idioti>> indicò un ragazzo robusto che gli dava le spalle mentre parlava con gli altri.   
<<Perfetto, il giro è finito e...no un attimo! C'è ancora un posyo che voglio mostrarti!>> Newt afferrò la mano di Raily e corse verso il bosco.
Arrivati sotto un albero dal tronco storto si fermarono.
<<Cos'ha di speciale questo posto?>> chiese Raily guardandosi attorno.
Newt si mise seduto su un tronco tagliato.
<<Qui è dove mi rifugio quando questo posto mi opprime lasciandomi senza ossigeno, non lo conosce nessun'altro>>
Raily si mise seduta accanto a lui.
<<E perchè me lo hai mostrato?>>
Newt si girò guardandola negli occhi.
<<Non lo so, forse perchè sei la prima persona che non mi fa sentire triste in questo posto.>>