Raily e Peeta finirono di mangiare e lui le prese il braccio per trascinarla in un angolo solitario.
<<Devo parlarti>>
<<Cos'è successo Peeta? Mi fai preoccupare>>
<<No tranquilla, non è una brutta cosa, o almeno lo spero...>>
<<Dai Peeta dimmi!>> Raily cambiò piede per equilibrare il peso.
Peeta stava aprendo la bocca per parlare quando arrivò Jack e lo interruppe.
<<Cosa ci fate qui?! L'ora di pausa è scaduta da un pezzo! Dovreste già essere nei vostri virtualmode come Newt!>>
<<Certo, arriviamo subito>> lo rassicurò lei.
<<Scusa, dovrai dirmelo dopo>> e corse via.
Peeta la guardò sconsolato e la raggiunse nella loro stanza.
I due si scambiarono un sorriso e poi si sdraiarono nei rispettivi virtualmode.
<<Questa volta interpreterai un ruolo inesistente>> disse la dottoressa rivolgendosi a Raily mentre le sistemava il tubo.
<<E perché?>>
<<Beh...diciamo che è una storia più complicata>>
La dottoressa finì di sistemarli e andò nella sala monitor.
Raily, Peeta e Newt si addormentarono nuovamente.
Una lucina iniziò a lampeggiare.
<<Cosa succede?>> chiese allarmata la dottoressa.
<<C'è stato un problema con la cancellazione della memoria! Ricorderanno qualcosa!>>
<<Non si può rimediare?>>
<<Ci sto provando!>>
<<Lascia fare a me>> la dottoressa spinse via la sedia di Jack e iniziò a premere numerosi pulsanti in preda al panico, continuò a lungo inserendo codici e provando strategie ma alla fine si arrese.
<<Dannazione!>> diede un pugno ai pulsanti e Jack sobbalzò per lo spavento.
<<Vai chiamare qualche ingegnere! Dobbiamo risolvere!>>gridò.
<<Si, vado subito!>> Jack corse fuori terrorizzato e iniziò a cercare aiuto senza successo.
Intanto la dottoressa li osservava pronta a mandare impulsi suicidi ai loro cervelli.
Esatto, avete capito benissimo, impulsi suicidi.
Da quegli, apparentemente, innocui monitor loro controllavano le menti dei tre ragazzi, era stata lei, infatti, a far uccidere Newt negli Hunger Games e chissà cos'altro potevano fare!
Aveva ragione Raily a non fidarsi?