Qualche settimana dopo

Non sentono Aegon da settimane ormai.

Hanno deciso di dargli tempo e lasciare che sia lui a contattarli ma non sta succedendo e Rhaenyra inizia a farsi prendere dall'ansia.

Se lo avessero perso per sempre?! Se dandogli spazio Aegon avesse capito di dover lasciarli in pace?!

"Dovreste solo andare a prendervelo" interviene Laenor mentre carica i bagagli dei figli in macchina.

I ragazzi Valeryon trascorreranno ben tre settimane dal padre in vacanza.

Sia Laenor che i ragazzi sono entusiasti, Daemon un po' meno.

Joff si è appena ripreso da una grande influenza che lo ha debilitato per una settimana e mezzo e Daemon è in modalità iperprotettiva.

Nyra al momento lotta per non entrare lei stessa in quella modalità e di conseguenza farci entrare Laenor.

"Troppo rischioso, non voglio spaventarlo" risponde Nyra mentre si appoggia allo stipite della porta.

"Beh avete provato a dargli del tempo e non mi sembra stia dando i suoi frutti" le fa notare l'ex marito.

Nyra annuisce d'accordo, "forse si è reso conto di non volere Daemon come vuole me, o di non voler affatto nemmeno me" più Aegon non si fa vivo più la sua mente pensa a scenari disastrosi.

Cazzo, quando è successo? Quando si è innamorata di suo fratello?!

"Nyra, questo limbo non fa bene a nessuno dei tre, dovete parlarne al più presto o qualcuno finirà per farsi davvero male" con qualcuno Laenor intende per lo più Aegon.

Nyra annuisce, ha perfettamente ragione, devono affrontare la questione al più presto.

Qualsiasi possa essere il risvolto finale.

"Pronti bambini?" chiede Laenor una volta caricato tutti in macchina.

Bambini, per lui saranno sempre i suoi bambini Nyra ne è sicura, sorride con dolcezza ai figli mentre la salutano e salgono in macchina.

"Scrivimi quando arrivate ok?" chiede a Leanor mentre si affaccia allo specchietto, lui annuisce.

"Parlate con lui Nyra" è l'ultima cosa che dice prima di partire.

Nyra resta solo sul vialetto di casa a guardare i suoi figli andarsene.

Aegon sta passando molto tempo in reggia Targaryen.

Per lo più per passare in tempo con Sunfyre, la sua più grande gioia.

Ma si è ritrovato a passare del tempo di qualità anche con i suoi fratelli, parlano, giocano alla play e addirittura a qualche gioco da tavolo.

Passa anche sorprendentemente del tempo con suo padre.

Fanno qualche escursione molto piacevole.

Aegon vede quanto il vecchio ci stia provando, soprattutto con i ragazzi ma anche con lui.

Deve essere uno sforzo reciproco però e vede che Aemond non ci prova abbastanza.

"Fallo per me Aemond, dagli questa possibilità" sussurra il maggiore una sera che sono seduti in giardino solo loro due.

Aemond sospira e ci pensa, è difficile, fa male e ha il terrore di una delusione, "va bene" sussurra dopo un po' mentre accarezza la grande testa di Vaghar sulle sue ginocchia.

Se con Viserys sono tutti disposti a provare a rimediare a anni di indifferenza con Alicent nessuno è ben propenso, anzi.

Di occasioni ne ha avute fin troppe da tutti loro, e deve essere successo qualcos'altro mentre era via che nessuno a intenzione di dirgli.

Loro padre in primis non ha più intenzione di aver a che fare con 'quella donna'.

Per ora lascerà perdere, non cercherà risposte che non è in grado di ascoltare.

"Resti a cena?" chiede Viserys mentre Helaena e Daeron iniziano a preparare la tavola.

Aegon dissente con la testa e si alza, "emh no stasera mi vedo con una collega in realtà" spiega.

Saluta tutti e dopo qualche coccola al suo Sun esce per raggiungere il suo loft.

Non è del tutto falso che aveva un impegno, ma Arya ha annullato l'incontro ore fa.

Ha bisogno di spazio.

Ultimamente è stato così tanto in quella villa, ha dormito anche li qualche sera, e ha amato ogni secondo ovviamente.

Sente solo la necessità di...stare solo.

Un tempo avrebbe odiato la solitudine, nonostante ne fosse forzatamente abituato.

Forse è proprio per questo che ora la mal sopporta.

Il suo psicologo in riabilitazione diceva che trovare un nuovo significato nella solitudine è fondamentale.

Imparare a stare bene da solo con se stesso prima di sperare di poter stare bene in compagnia degli altri.

Aegon pensa abbia senso, ma il processo è comunque lento e faticoso, come il suo intero percorso e a volte si sente solo tanto stanco.

Purtroppo una volta da solo non può far a meno di tornare al pensiero a quel bacio con sua sorella.

Il motivo principale per cui passava tanto tempo alla reggia, per non ritrovarsi a pensarci.

Sente ancora la pressione delle sue labbra sulle proprie.

Una sensazione meravigliosa, ma che deve dimenticare al più presto.

Comunque sia, l'idea di aver rovinato quel poco di rapporto che aveva con lei gli spezza il cuore.

Nyra è stata fondamentale per lui in riabilitazione.

Probabilmente già allora si stava aggrappando fin troppo a lei.

Prima che posso appoggiare la testa al cuscino e provare a dormire, il suono di una notifica attira la sua attenzione.

Sospira, prende il telefono e guarda il mittente.

Il cuore gli salta in gola.

Nyra: Dobbiamo parlare, il prima possibile!

Nyra: Per favore.

In un primo momento pensa di far finta di niente e pensarci il giorno dopo, sono solo le 21.00 ma è stravolto, non pensa di poter far fronte ad una conversazione tanto difficile.

Facciamola finita! 

Pensa poi, vuole chiudere la questione per poi tornare a leccarsi le ferite e cercare di andare avanti.

Anche se questo vuol dire perdere sua sorella.

Angolo autrice!

Lo devo ammettere mi ero arrenata, quando succede l'unica cosa che si può fare (che per lo meno faccio io) è cancellare tutto e ripartire.

Credo di essermi sbloccata e non ci saranno più intoppi.