6:30

-Nina.....Nina!

Si sveglia di colpo.

-Amber,che cosa c'è?Come mai sei sveglia a questa ora?

-Credo sia il jet leg.Non riesco a dormire.Andiamo a fare shopping?!

-No,Amber......torna a letto,oppure vai a farti un giro,ma non allontanarti troppo.

-Uffa!Ok,mi farò un giro da sola.

SI prepara per bene e poi esce.

La hall é vuota,per una volta nella vita é lei la prima ad alzarsi.

Non conosce per niente questa città,ma ciò non la ferma.

Compra una cartina del posto e cerca un centro commerciale.

E' con la faccia completamente incollata sulla mappa e finisce con l'ho sbattere contro un ragazzo.

-Ma sta attento a dove cammini!-ma rimane a bocca aperta quando vede in faccia il ragazzo.

-Mi dispiace,anche se in realtà é colpa tua.

-Sì,é vero.Non sono di qui e non so dove sto andando........

-Vuoi che ti aiuti?

-Sì,grazie.

-Dove stai andando?

-Oh,ehm......l'Hotel Soleir.

-Non é molto lontana,stavi solo sbagliando direzione.E' da quella parte.

-Oh.Grazie.Mi puoi accompagnare?

-Certo.Ah,Io sono Jack.

-Piacere,io sono Amber e sono inglese.

-E che sei venuta a fare in America? 

-Il marito di una mia amica é americano,il loro primo figlio é nato in Inghilterra e adesso aspetta due gemelli e vogliono farli nascere qui.E noi siamo venuti tutti qui per poter assistere.

-E' una cosa molto bella.

-Lo so,siamo tutti molto legati.

***********

Bella,Patricia,Mick e Eddie sono in un piccola casa di cura.

-Buongiorno.Siamo qui per far visita a Amadeo Osbaldo.

-E' in salotto.Da quella parte.

-Grazie.

Entrano in una saletta in cui sono seduti quattro vecchi.

Lo riconoscono subito.

-Amadeo!

Gli si avvicinano piano,come per paura di spaventarlo o che lui non si ricordi di loro.

Il vecchio gira la testa,per un attimo i suoi occhi sono vuoti,ma poi si accendono quando li riconosce.

-Eddie?Bella?Siete voi?Non é un sogno?

-No,non é un sogno.

Scoppia a piangere-Vi prego,abbracciatemi.

Lo abbracciano e rimangono così per un tempo che sembra eterno.

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-Siamo arrivati.

-Grazie tante.

-Di niente é stato un piacere aiutare una ragazza così bella.

-Grazie.

-Ti dispiace se ti lascio il mio numero?

-Certo che no.

Chiede carta e penna alla reception e scrive il suo numero.

-Ecco,chiamami quando vuoi.

-L'ho farò senz'altro.

**********

-Ragazzi miei,e chi sono loro?

-Lei é mia moglie,Patricia.Lui é Burkely ha due anni.

-Ed é di nuovo in attesa.Oh,é lui immagino sia tuo marito e tuo figlio,non é vero Bella?

-Sì,lui é Mick e il mio piccolo é Bobby.

-Non sapete quanto sia bello.........vedere tutto questo.

-E' più bello per noi vedere te.Stai bene?-chiede Eddie-Abbiamo visto il Refigio.

-Già.....c'è la fatta.Ha distrutto la mia casa e tutto ciò che avevo.Ma ora,ora sto bene.Ho ancora voi,qui con me.E voi avete la vostra famiglia.........

-La nostra famiglia.-lo corregge Bella

-Già,nonnino.

****************

Amber é seduta sul letto.Guarda di nuovo il foglietto.

Cosa faccio?

Si alza e fa avanti e dietro.

Chiamo?O non chiamo?

Una parte di lei vuole tanto rivederlo.

Amber non l'ho conosci potrebbe essere un maniaco.

Si stende di nuovo sul letto.

La sua mente vaga e ritorna al suo bel viso e ha quel sorriso bellissimo.

Prende di nuovo il foglio e il telefono.

Il suo pollice compone velocemente il numero.E con la mano tremante se l'ho porta all'orecchio.

!,2,3,4 squilli.

Sente lo stomaco che si attorciglia.

5,6,7,8,9 squilli

Il cuore le batte all'impazzata rischiando di uscirle dal petto.Calmati Amber.

10,11,12.......

Clic.

-Pronto?

-Ciao........