Chapter 23
Chapter 23
Jenny's pov
Erano passate due settimane e le vacanze di Natale erano già finite da un bel pò.
Ero a scuola, come sempre assonata con la testa poggiata sul banco mentre 'ascoltavo' la baldracca che spiegava.
Con Zayn andava tutto bene. Oggi avevamo orari completamenti diversi solo un'ora capitavamo insieme,proprio per questo odio il venerdì
Mi distolse dai miei pensieri la prof che mì richiamó.
"Styles non si dorme in classe, vada in presidenza. Subito."
Mi alzai facendo una smorfia disgustata,perchè bah! Chi è che manda dal preside per questa stupidaggine, e mi recai dal preside senza fare storie. Certo che la baldracca oggi è proprio arrabbiata.
Bussai e aggrottai la fronte non appena mi ritrovai Zayn.
"Buongiorno" Salutai guardandolo strano e mimandogli un qualcosa con lo sguardo.
"Buongiorno signorina Styles,certo che lei e Malik nonostante foste in classi diversi non riuscite a non finire nei guai insieme" Disse il signor Jacob provacandosi una risatina. Ci guardammo e ridemmo sdrammatizzando pure noi ma poi tornó serio e noi ci fermammo all'istante.
"Signorino Malik che ha combinato stavolta?"
"Ho dato della 'rompipalle' alla professoressa" Disse Zayn ridendo sotto i baffi e il preside lo fulminò con lo sguardo.
"Avanti che ha fatto lei invece signorina?" Ribattè.
"Signor Jacob le posso assicurare che mi stavo riposando gli occhi e quella pensava stessi dormendo"
"Va bene ragazzi, per oggi ci passo sopra,però non voglio succeda di nuovo intesi?" Ci avvertii con tono più serio. Tanto si sapeva! Ogni volta diceva sempre le stesse cose.
"Si. Arrivederci" Salutammo io e Zayn.
-
"Amore abbiamo un'ora buca,cosa facciamo?" Chiesi strisciando i piedi svogliatamente sul terreno del cortile.
"Guarda dove ti porto,seguimi" Disse porgendomi la sua mano che al volo afferrai.
Dopo poco mi ritrovai a vedere un panorama meraviglioso, eravamo sopra il tetto della scuola. Non so neppure io come avevo fatto a salire perché era davvero altissimo ed io è l'altezza abbiamo un pessimo rapporto.
"Ti piace piccola?"Chiese ed io annuii prontamente. Sembrava molto a suo agio a differenza mia che avevo pura di poter cadere ma nonostante ciò era un posto davvero rilassante.
Lo vidi aspirare il fumo dalla sua marlboro e mi avvicinai tenendomi a lui.
"Zay, posso?" Chiesi indicando la sigaretta.
"No" Rispose con tono un po' arrabbiato. Hey eh che ho detto!
Misi il broncio.
"Perchè tu puoi e io no?"Chiesi titubante in una sua risposta. Ero curiosa di sapere cosa si sarebbe inventato.
"Ti spiego delle cose, io ho inizato a fumare a 16 anni, l'età della ribellione, delle sere che diventano mattine, dell'alcool che non basta mai, della felicità che scappa. 16 anni, quasi 17, una sigaretta al mattino, per essere trasgressivi prima di entrare a scuola. Poi le sigarette in bagno di nascosto, un pacchetto consumato in una sola notte. E poi la macchina, il sentirsi già grande, il non doversi nascondere per accendere quella dannata sigaretta. E allora fumavo, per ammazzare il tempo, il dolore, la rabbia, la noia, ma in fondo ammazzavo solo me stesso. È diventato un vizio, anzi una malattia. Fumavo, fumavo, fumavo..a tal punto che non riuscivo a smettere non per il bisogno, ma perché non potevo immaginare una vita senza sigaretta.
Non fumare piccola, non iniziare a fumare per sentirti trasgressiva, perché non si torna indietro, il fumo è una stupida ossessione,piccola guardami." Mi alzó il mento e facendomi incastrare il mio sguardo con il suo.
"Non voglio diventi come me,voglio il meglio per te. Capito?"
"Ma io ho bisogno di sfogarmi,e voglio provare con il fumo"
"Amore mio promettimi che fin quando ci sarò io al tuo fianco,ti sfogherai con me e non con quelle dannate lamette,quel dannato fumo e quel dannato alcool che sia!"
Abbassai lo sguardo.
"Piccola" Disse mettendomi le dita sotto il mento per riportarmi lo sguardo verso di lui.
Non risposi, mi catapultai direttamente tra le sue braccia annuendo e lasciandomi carezzare.
Zayn's pov
Guardai l'orario che segnava le 12:30 p.m. La presi in braccio facendola scendere e dopo essersi ricomposta ci avviammo in palestra nella nostra aula.
"Piccola abbiamo filosofia insieme, andiamo?"
"Si"
Arrivammo in ritardo di cinque minuti e già i posti erano occupati, quindi mi toccò sedermi vicino a Louis e a Jenny vicino Bethany.
Dopo una mezz'oretta vidi Jenny digitare qualcosa al cellulare.
1 messaggio
'Ho bisogno di un'abbraccio,ti prego J xx.'
'All'uscita ti abbraccio piccola' Mi voltai vedendola abbattuta.
'Non posso aspettare' Mandó velocemente la risposta diventando triste in viso.
Mi alzai velocemente dalla sedia interrompendo la lezione e andai ad abbracciarla inginocchiandomi davanti a lei.
"Prof, non poteva aspettare!" Sbottai guardando tutti girati verso di noi.
La prof Ellen sorrise lasciandoci del tempo e continuando la sua lezione. Questo è uno dei motivi per cui è la mia preferita.
Suonò la campana e accompagnai subito Jenny a casa mentre i ragazzi mi aspettavano al bar.
"Ciao principessa" Posai le mie labbra sulle sue aspettando entrasse a casa.
"Ciao Zayn" Per poi sfrecciare via.
Jenny's pov
Ero a casa sola,decidi di riposarmi e mi distesi nel letto pensando al mondo d'oggi. È davvero cambiato tutto a partire da noi.
Siamo nella generazione degli iPhone,
Delle unghie pitturate di nero,
Delle canzoni,
Frasi,
Lettere,
Citazioni.
Delle camicie,
Delle sigarette,
Degli occhi stanchi,stanchi davvero.
Siamo la generazione che pagherebbe oro per un abbraccio,
Un sorriso,
Un bacio inaspettato.
Siamo la generazione delle cuffie sull'autobus.
Sui treni,
In macchina,
A scuola.
Siamo quella generazione timida,troppo
Troppo insicura,
Orgogliosa,
Strana,
Asociale,
Distrutta,
Sola,
Depressa,
Stanca,
Quella con troppe ansie.
Siamo la generazione delle felpe lunghe e le mani fredde
Delle mani sole,
Ad intrecciarle una con l'altra su noi stessi.
Siamo la generazione che piange più la notte che il giorno.
La generazione degli insulti anonimi su tumbrl,
Ask.
Abbiamo bisogno d'affetto,di parole dette e non tenute a marcire dentro,abbiamo bisogno di sentirci sicuri una volta tanto.
Di dimenticare il passato ma è il passato a fare i conti con noi.
Abbiamo bisogno anche noi di quelle gif fatte con la persona che amiamo,abbiamo bisogno di vivere con più sicurezza senza dover essere criticati per ogni minima cosa,
Abbiamo bisogno d'abbracci che rompono l'anima.
-
Decido di riposarmi sul serio spegnendo il mio cervello necessitando il bisogno di dormire, quindi mi lascio andare tra le braccia di Morfeo.
Zayn's pov
"Ragazzi non so non mi fido a portare Jenny a una festa organizzata da Luke. Ci saranno brutti giri tra cui quello di Shadow, Jack e Damon"
Ammisi aspirando la mia sigaretta.
"Zayn se mia sorella è con te è al sicuro" Disse Harry mettendomi una mano sulla spalla.
Annuii ammicando un debole sorriso e mi diressi a casa.
Jenny's pov
Mi svegliai dopo una bella oretta di sonno e decisi di uscire un po', giusto per cambiare aria,mi cambiai per stare più comoda mettendo un legghins nero ed una felpa di Zayn nera seguita dalle mie converse.
Uscii di casa mettendo ,come al mio solito le mie cuffiette, e sotto le note di Ed Sheeran - All of the stars camminai lungo le innevate strade.
"So open your eyes and see the way our horizons meet" Amo questa frase, spesso nelle canzoni di Ed io trovo come dei consigli che mi aiutano molto. Proprio per questo è qualcosa di speciale per me. Al di sopra di un cantate.
Mi diressi verso il parco quando sbadatamente, a causa della mia goffaggine mi scontrai con qualcuno.
"Ops, scusami." Mi disse il ragazzo con cui mi ero appena scontrata. Alzai lo sguardo trovandomi un paio di occhi davvero belli. Restai a fissarli per qualche minuto e dopo ritornai al presente.
"Oh, scusami a me. Stavo camminando e non ti ho visto." Dissi ricomponendomi.
"Piacere Damon" Si presentó porgendomi la mano.
"Jennifer" Continuai prendendola in segno di educazione.
Questo ragazzo è davvero carino, alto, fisico perfetto, castano chiaro e con liniamenti dolci.
"Ti va di andare a prendere un gelato,so che non ci conosciamo ma magari per ammazzare il tempo " Ridacchió.
"Ugh.. Certo" dissi e ci incamminammo verso il bar.
-
"Dovevo pagare io!" Dissi ridendo e dandogli una piccola pacca sulla spalla.
"Ma smettila,te l'ho proposto io"
"Ti ringrazio" Dissi sorridendogli.
Abbiamo legato un bel po' e spero vivamente diventeremo ottimi amici.
"Posso darti un passaggio?" Mi chiese facendo da gentiluomo.
"Grazie" Sorrisi salendo nella sua moto grazie al suo aiuto.
Damon's pov
Tornai dai ragazzi, ero davvero affascinato da Jennifer. Era così piccola,così dolce,l'unica creatura a cui non mi sentirei mai di fare del male. L'unica ragazza che non mi porta ribrezzo per come si concia, molto spontanea e vera.
"Damon" Mi chiamò Shadow.
"Si?" Risposi come al mio solito arrabbiato. Ero ormai stanco di continuare a fare parte di questo brutto giro.
"Stasera alla festa vengono Styles,Malik e company." Mimó un sorriso, simile ad un ghigno.
"Perfetto" Dissi unendo le mani su e giù in segno di piacere.
"Non ti ho detto nulla ancora, c'è la ragazza di Malik nonchè sorella di Styles" Incastró lo sguardo assumendo una posizione molto cattiva.
"Più che bene, potremmo vendicarci nella maniera migliore" Dissi ridendo. Non mi piaceva molto fare questo genere di cosa ma quei due dovevano pagare tutto quello che ci avevano fatto.
Jenny's pov
Arrivai a casa e mi vibró il telefono, lo estrassi dalla tasca e lo portai al mio orecchio.
'Pronto?'
'Piccola'
'Zayn'
'Stasera c'è una festa,ti va di venirci?' Lo sentivo un po' in certo nella voce.
'Uhm.. Va bene si, perché no!'
'Qualcosa non va?'
'No nulla. Adesso devo scappare. Ciao Zay'
'Ciao piccola, passo per le nove.' Gli riattaccai.
***
Erano le 7:30 e decisi di andare a lavarmi e dopo aver asciugato i capelli li allisciai. Optai per una gonna a fiori, una maglietta bianca blusata,un giacchino bordeaux ed una borsa avana con un paio di inglesine bordeaux.
Per quanto riguarda il trucco misi un pò di fondotinta e di blush, la matita nera, l'eye-ner, il mascara e per finire un rossetto rosso scuro.
Mi diedi un'occhiata allo specchio e devo dire che per la prima volta mi trovavo davvero carina, andai fuori ad aspettare Zayn. Ad Harry lo vedevo rarissima volte, ormai non stava più a casa. Questo mi faceva sempre più male. Come se si fosse dimenticato anche lui di me.
-
"Sei bellissima" Si complimentò Zayn facendomi sorridere e portandomi in macchina
"Anche tu"
Il viaggio fu molto silenzioso e non capivo il perché ma Zayn era molto preoccupato. Non smetteva di sospirare e mordersi io labbro.
Arrivata alla festa mi fece mille raccomandazioni.
"Stammi vicina sempre" Disse ed io gli diedi le spalle continuando a camminare.
"Jen." Mi richiamó ripetute volte ed io mi girai all'istante.
"Zayn non sono una bambina.. Smettila tutti di trattarmi come tale. Cazzo" Sbottai arrabbiata entrando dentro quella casa non sapendo neppure dove andare.
N/A
Weiiii,come vi sembra?
votate e commentate,sto preparando un'altro capitolo in modo da postarvelo prima!
baci
Ale xx.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro