JESSIE POV'S

Mi sto annoiando a morte.Cammino per il giardino da un'ora tipo e non so che fare,i padroni di casa non ci sono e io sono da sola.Cosa molto bellah!
Dietro al cancello vedo una figura che mi sembra famigliare.

<<Jess?>>

<<Nate?Che cazzo ci fai qui?>>urlai.

<<Volevo parlarti...>>disse lui abbassando la testa.

<<E di cosa?>>incrociai le braccia al petto.

<<Di quello che hai visto quel giorno davanti la scuola con quella ragazza>>.

<<Ahh,ora ricordo>>sorrisi malefica.

<<Allora dimmi,vai.>>continuai.

<<Stavo parlando al telefono quando quella mi viene addosso.Mi ha chiesto scusa e mi ha guardato intensamente negli occhi,dopo di che si é avvicinata al mio viso e mi ha baciato>>sospirò.

<<Non credo neanche ad una parola che hai detto>>dissi cattiva.

<<Dai Nate almeno inventati una storia piú realistica e poi si sa che sei un gran puttaniere e che ti piace cambiare ragazza.Ma,ti dico una cosa,ora sono fidanzata e puoi scoparti di nuovo a quella>>.

<<Ora devo andare, addio>>mi voltai e mi incamminai verso il portone.

<<Jess aspetta con chi ti sei fidanzata>>gridò Nate.

<<Non sono cazzi tuoi>>urlai di rimando.

Mi chiusi il portone alle spalle ed andai in camera mia.Prima di andare al piano di sopra,passai per la cucina avevo molta fame. Da li a poche ore i Mukami sarebbero tornati,almeno penso.Mi feci un panino e mi ritirai in camera per mettermi la divisa.

<<La camicia dovresti abbottonarla di più,ora sei di mia proprietà>>disse Yuma comparendo a caso in camera mia.

<<E cosa succede se la lascio cosi?>>lo sfidai.

<<Succede che sarei costretto a picchiare tutti i ragazzi che buttano l'occhio sul tuo corpo>>mi prese per la vita e mi strinse.

Spostò i miei capelli dal collo e lo morse.

<<Mi sei mancata>>disse baciandomi la guancia.

<<Dove siete stati?>>domandai.

<<Karl Heinz ha fatto una specie di riunione e ci ha imposto di andarci.Non sai che palle>>.

<<Ora vai,mi devo ancora preparare>>lo presi per un braccio e cercai di spingerlo fino alla porta.

<<Se vuoi ti aiuto>>disse malizioso.

<<Sparisci pervertito seriale>>e se ne andò.

Mi truccai e dopo aver lisciato la gonna e aver pettinato di nuovo i capelli, scesi in salotto.I fratelli erano già tutti pronti e aspettavano solo me.

                            ****

<< I'm so happy cause today I found my friends they're in my head...>>adoro questa cazzo di canzone. (É Lithium dei Nirvana).

Canticchio ancora un po quando qualcuno mi toglie le cuffiette.

<<Ehi!>>urlo.

<<Muoviti che la lezione sta per cominciare>>Mery mi prese per un braccio e mi trascinò in aula.

Finita la lezione di italiano,ci incamminammo verso l'aula di chimica.Che palle!

<<Neko-chan>>un Kou random apparse di fronte a me e Mery.

<<Cosa succede Kou?>>chiesi.

<<Io,Ruki e Azusa dopo la scuola andremo a fare dei servizi,quindi resterai a casa con Yuma.Ruki mi ha detto di avvisarti,ci vediamo dopo neko-chan>>e se ne andò.

Le altre lezioni passarono velocemente e subito suonò la campanella.

<<Jess vado a casa di Tom,ci sentiamo dopo>>mi da un bacio sulla guancia e andò via.

Aspettai all'incirca 15 minuti prima che Yuma si decidesse ad arrivare.

<<Ma porco schifo dov'eri finito?>>urlai infuriata.

<<Ehm,il preside mi ha convocato>>disse Yuma passandosi una mano nei capelli.

<<Ora muoviti e torniamo a casa>>lo presi per il braccio ed entrammo nella limousine.

                        ****

<<Cosa facciamo?>>chiesi a Yuma mentre eravamo distesi sul mio letto.

<<Beh,visto che siamo sul letto perché non lo sfruttiamo?>>disse malizioso.

<<Oh ma finiscila>>che cafone.

<<Lo sai che scherzo principessa>>salì a cavalcioni su di me e mi diede un bacio.E poi mi morse sulla spalla sinistra.

<<Ahi Yuma mi fai male...>>gemetti.

<<Oh,scusami.Il tuo sangue é cosi dolce che perdo il controllo...>>disse lui scendendo da me e sedendosi sul letto.

<<Fa niente baka>>dissi ridacchiando.

<<Baka io???Ma smettila la baka qui sei tu>>rise.

<<Portami in cucina uomo>>mi arrampicai sulla sua schiena muscolosa.

<<Agli ordini baka>>e mi portò in cucina.

<<Sai...tra un mese sarà il mio compleanno, siiii>>dissi felicissima,avrei compiuto 17 anni.

<>Davvero?Il mio é il 23 Luglio>>disse lui.

<<Allora mi devo ricordare di comprarti il regalo>>.

<<Sai se mi facessi il regalo che sto pensando adesso, sarei molto ma molto felice>>disse lui malizioso afferrandomi per i fianchi e dandomi un bacio a stampo.