Io e Yuma uscimmo dalla villa Sakamaki e andammo verso la limousine parcheggiata più in la.

<<Povera neko-chan,cosa ti hanno fatto>>Kou mi abbracciò fortissimo.

<<Kou non respiro...aiuto>>dissi cercando un po di aria.

<<Scusa scusa>>si staccó da me e mi fece salire in macchina.

Ruki mi guardava in cagnesco,che avevo fatto ora?

<<Ehi Ruki>>dissi con voce timida.

<<Sei sparita nel nulla,umana>>ok,sono incazzata!

<<Scusami tanto se sono stata rapita da sei fratelli vampiri purosangue>>incrociai le braccia al petto arrabbiata,ci mancava solo lui che mi faceva la predica.

<<Ora andiamo,sono stanca...>>l'autista partì verso casa.

Perché la colpa deve essere sempre mia,non ne capisco il motivo e questa cosa mi fa rabbia.
Arrivati a destinazione scesi in fretta dall'auto e mi fiondai in casa correndo in camera mia.
Mi lanciai sul letto e presi a pugni il cuscino,incominciando a piangere.Asciugai le lacrime con la manica e andai in bagno a farmi una doccia.

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<<Ahi...>>ero nuovamente sul letto e mi stavo toccando i lividi sulle braccia.
Ne avevo tantissimi,colpa di Ayato.

<<Lo ucciderò prima o poi>>dissi pensando ad alta voce.

<<Ucciderai chi?>>Yuma comparse nella stanza.

<<Ayato...>>dissi piano.

<<E tu credi che una dolce e fragile creatura come te riuscisse ad uccidere un purosangue>>si sedette vicino a me e mi accarezzo i lunghi capelli.
Mi prese il viso tre le sue grandi mani e mi bació vicino alle labbra.Mi spostó i capelli di lato e scoprì il mio collo,quando vide il grosso livido che avevo sul collo si irrigidii.

<<Ayato ti ha morso qui?>>mi chiese in un sussurro.

<<Ehm,si quasi tutti i morsi sono i suoi>>dissi mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

<<Perché?>>chiesi.

<<É come se ti avesse marchiata,come se ti ha fatta sua>>disse ringhiando arrabbiato.Si staccó da me e diede un pugno al muro facendolo crepare.

<<Yuma ma cosa ti prende?>>chiesi avvicinando mi velocemente a lui.
Yuma mi prese per la vita e mi bació con passione,sbottonó la mia camicetta e mi morse nello stesso punto in cui Ayato mi aveva marchiata,faceva un male cane.

<<Ora sei ufficialmente MIA>>disse con arroganza la parola "MIA"