Capitolo 11
Stasera ho deciso di andare a dormire presto.
Mi butto sul letto a pensare. Mi porto le mani al petto e guardo il soffitto.
Ripenso a oggi, in quel bagno.
Mi sento come se l'avessi tradita.
La bocca di quella troia attorno al mio cazzo, i miei pensieri che vagavano e si concentravano su Lily. Sono stato con un'altra.
Ringhio e mi porto le mani alla faccia.
Aspetto che mamma e Jenna si addormentino. Esco e inspiro l'aria della notte.
Mi fermo dal fioraio, ha dimenticato di portare dentro i fiori e il negozio è chiuso. Individuo delle rose bianche e ne prendo una. Non se ne accorgerà mai: una rosa in più, una rosa in meno...
Arrivo al cimitero. La memoria muscolare mi porta da lei. Ci sono stato così tante volte che ormai i miei piedi mi conducono da soli.
Accendo la torcia del telefono e guardo la scritta sulla tomba.
Lily Amanda Davis
27-07-2001 19-06-2018
E poi la classica frase "non ti dimenticheremo" e "resterai nel ricordo".
-Lily- sussurro. Sto davvero parlando ad una tomba?
Continuo:- Da quando te ne sei andata la mia vita è cambiata-
Stringo con forza il gambo della rosa. Le spine entrano nella pelle. Stringo i denti, ma non lascio la presa. Sento una goccia formare una calda curva sul palmo e poi cadere. Il dolore mi fa sentire vivo.
Decido di lasciare il fiore, lo poso sulla tomba.
-Ti sogno spesso, lo sai? Mi fai uscire di testa- sorrido- sul tuo armadietto ci sono un sacco di dediche e petali di rose bianche sopra ogni biglietto. E ci sono le tue foto, quanto eri bella... Quanto sei bella -mi correggo- Ash ed Ethan parlano spesso di te- il mio sguardo si appanna e lascio che le lacrime mi solchino il viso.
-Ci manchi- dico tra un singhiozzo e l'altro.
Mi accascio a terra, privo di forze.
-Oggi ho fatto una cazzata... non riesco nemmeno a dirlo, mi sento uno schifo. Non ci sono giustificazioni, ma perdonami ti preg...-le parole mi muoiono in gola.
-Mi manchi, Lily- mi asciugo la guancia con il dorso della mano- cazzo quanto mi manchi! Tutti mi dicono che la vita va avanti, ma io non riesco a vivere senza di te...-
Le parole si fondono con i miei sospiri.
-Ti amo-
Mi alzo, do un ultimo sguardo alla tomba e me ne vado.
Entro in silenzio e vado verso le scale.
-Dove sei stato?- un sussurro e poi si accende la luce della cucina. Sobbalzo.
-Jenna!?-
-Shhh- si porta un dito sulle labbra.
-Ma che cazzo ci fai sveglia?-
-Obiezione vostro onore, irrilevante- mi prende in giro.
-Tanto non ci vado in tribunale-
Saliamo, Jenna chiude la porta della sua camera alle sue spalle mentre io vado in bagno.
Mi sciacquo la mano insanguinata. Sfioro i segni che hanno lasciato le spine, pensando alle ultime parole che mi ha detto Lily:"Ti amo, Dustin" e poi l'hanno portata via da me.
~~...i was careless i forgot, i did
And now
When all is done there is nothing to say
You have gone and so effortlessly
You have won, you can go ahead, tell them...~~
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