Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

zero

Il vento spettina i miei capelli neri legati in una coda, qualche ciuffetto svolazza e mi finisce tra le labbra.
Con un gesto rapido cerco di metterli dietro all'orecchio, ma subito, rimetto la mano sul volante dell'auto acquistata questa mattina appena uscita dall'aeroporto.
Passo la lingua sulle mie labbra e sento una piccola crosticina su quello inferiore.
Sorrido  ripensando alla sera prima e com'è successo.

48 ORE PRIMA

"Tua madre ti ammazzerà " dice ridendo Connie

Alzo le spalle "mi avrebbe ucciso comunque,  diamole un pretesto migliore"  le rispondo mentre ripasso il mio rossetto nero.

"Siete pronte?" Chiedo a Zoe, Isa e Chantal, mie ragazze, le mie uniche  amiche che mi hanno accompagnata in questo folle piano.

"Ci puoi scommettere sorella!"  rispondono entusiaste.

"You don't know me" parte a tutto volume e le modelle escono in una fila composta e ordinata.
Sono in tutto dieci e sono distanziate tra loro per farsi ammirare e fotografare  nei loro completi intimi, disegnati da me.
Sembrano angeli in un tripudio di pizzo e  merletti dai colori pastello.
Si schierano ai lati della passerella, cinque per lato poi, improvvisamente la musica si stoppa e le luci si spengono.
Le modelle, veloci e silenziose spariscono nel buio.
Inizio a contare...
Tre...due...uno...
"Relax" dei Frankie goes to Hollywood e le luci, irrompono contemporaneamente in sala, le mie ragazze escono una dietro l'altra accecate dai flash.
Guepiere, pelle, latex, collari borchiati e stivali con tacchi a spillo, tutto rigorosamente nero, fanno da padroni.
E poi, per ultima, come la mia sfilata, esco io, Christen Dumas Martinez, figlia della famosissima modella Danielle Doumas Martinez e i fotografi impazziscono per questo fuori programma.
Raggiungo le ragazze a testa alta e con passo sicuro, consapevole ma incurante delle conseguenze.
Non sono mai stata così felice e sicura  come ora.
La musica si abbassa fino a scomparire, i fotografi urlano il mio nome e quello delle mie amiche.
Sono letteralmente impazziti. Salutiamo e facciamo ritorno nei camerini dove già so cosa mi aspetta.

Neanche varco la porta che non mi rendo conto dello schiaffo che mi arriva, sento solo il sapore del sangue e un dolore al labbro.

"Come tu sei permessa, conciata come una sgualdrina." Le urla di quella che sarebbe mia madre fanno gelare  le mie compagne che restano a bocca aperta.

La guardo e le sorrido "Hai finito di sfruttarmi, hai finito di vivere di luce riflessa grazie a me, con te ho chiuso" le dico calma.
Alza la mano per colpirmi di nuovo ma la afferro per il polso e la spingo via "non azzardarti mai più a toccarmi o ti denuncio.
Sparisci, non voglio più vederti, sarai contattata dai miei avvocati" e la lascio lì a bocca aperta mentre mi allontano da lei seguita dalle mie compagne.

IL GIORNO DOPO

"Sicura Chris?" Mi chiede Zoe in lacrime.

"Si, sicura...ricordatevi che vi voglio bene"
Da oggi inizia la mia nuova vita, non sarò più una Martinez ma soltanto Dumas, come mio padre.
Varco l'ingresso dell'aeroporto "JFK" e senza voltarmi indietro, sorrido alla nuova Christen.

♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡♡

Ciao a tutti, eccoci con un nuovo racconto, siete pronti?
Spero di si!

Ce la farà la nostra Christen,  tutta sola in una nuova città?

Conto su di voi per consigli e opinioni!

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro