Questa è la revisione del prologo della storia "Revengers" di @koepha.

[...] Lo chiamavo papino e lo costringevo a giocare con le mie Barbie.

[...] Era così dolce (,) cantava sempre per me e aveva un bel sorriso.

Aveva tanti capelli castani (,) come i miei, ma gli occhi li aveva di un bel color nocciola.

Io (,) invece (,) li ho verdi come il mio papá.

Da piccola giocavo sempre con la mia amica (,) Sally (;) un giorno peró il bulletto della scuola (,) Oscar, mi rubó la merendina ma io non dissi nulla alla maestra, perchè non volevo che fosse punito.

Ogni volta mi rubava qualcosa (,) finchè un giorno non scoppiai a piangere (,) sola (,) in un angolo del cortile della scuola.

Arrivó (POI) un bimbo nuovo (;) sapevo che si chiamava Robert ma gli altri bimbi lo chiamavano Rob.

Lui non giocava con le bambine, perchè diceva che le femmine non SAPEVANO => SANNO giocare a calcio.

[...] Guardai il bimbo biondo dagli occhi azzurri e mi asciugai le lacrime, poi gli diedi la metá della mia merendina.

[...]Scoprimmo poi che abitavamo vicini e i nostri genitori diventarono amici.

[...] Fu quella maledetta sera che un commando armato entró in casa e uccise mio padre e i genitori di Rob.

Mia madre (,) invece (,) fu presa e portata via.

[...] Il direttore era tenuto a informare le coppie (,) che volevano adottarci, di quello che avevamo passato e loro (,) ogni volta (,) si rifiutavano di prendersi cura di noi.

[...] Fra poco avró ventun'anni e saró libera di decidere se arruolarmi ufficialmente o andare via.

[...] una vita normale (,) sognando di rivedere un giorno mia madre.

[...] Mi trovo in una grande sala bianca con tante sedie nere poste in file da quattro.

[...] Ci hanno convocato alle cinque del mattino, svegliandoci di soprassalto e dandoci un quarto d'ora di tempo per prepararci.

[...] A volte mi chiedo come È => SIA possibile che sia tanto imbranata, eppure di missioni pericolose ne ho fatte tante.

[...]Efficiente, agile, seria (,) spigliata, il contrario di quello che sono nella realtá o almeno credo.

[...] L'unico ad aver notato la botta presa è Max (,) il mio ex.

Possibile che con lui FACCIO => FACCIA sempre figuracce?

Mi guarda e ride (,) senza farsi notare dai suoi due amici.

[...] Una docce veloce, SONO INFILATA => INDOSSO la divisa, gli anfibi e SONO SCESA => SCENDO.

[...] Venti anime senza una famiglia, strappate dalla strada (,) senza parenti o amici a cui aggrapparsi (E) crescere. (Ho eliminato diventare grandi perchè ha lo stesso senso di "crescere")

Sono qui dall'etá di sei anni, questa è la mia famiglia (;) con loro [...]

In queste stanze mi sono innamorata per la prima volta e ho avuto il mio primo rapporto con un ragazzo. (Ho eliminato "qui ho il mio migliore amico" perchè nella frase di dopo si crea una ripetizione)

Mi desto dai miei pensieri e vedo Rob, il mio migliore amico, CHE ENTRA => ENTRARE in sala.

[...] mi risponde (,) facendo una smorfia.

[...] Mentre sta rispondendo, arriva il generale Owell (;) è un uomo [...]

ride => Ride poco [...]

Lo chiamiamo familiarmente "capo" e (,) vedendolo entrare, ci mettiamo sull'attenti.

<< Vi ho convocati d'urgenza, perchè abbiamo un caso importante e dobbiamo iniziare subito >> mi guarda.

(Scusa se scrivo in questo modo le caporali ma la mia tastiera non ha quelle corrette. Devo essere io quindi a scrivere < vicine)

<< Kate, ti riguarda da vicino quindi te ne occuperai e sceglierai la tua squadra.

[...] Dimmi i primi NOMI => NOMINATIVI (DELLE PERSONE) che vuoi con te.>>

<< Bene, gli altri possono andare>> dice il capo, congedando gli altri.

[...] Quando le porta si chiudono Rob, Anita e Max mi si avvicinano e le luci si abbassano.

[...] e professore dell'Universitá della California>> ci dice, guardandoci uno ad uno.

<<Ma abbiamo SOSPETTI GRAVISSIMI => GRAVI SOSPETTI che sia invischiato nel traffico di organi di bambini>> conclude.

[...] Quel contatto mi conforta (;) mi svuoto (,) ritornando ad essere fredda.

Il capo si ferma davanti a me e a Rob (.)

[...] e dei genitori di Rob>> ci guarda e (,) per un solo secondo (,) ho la sensazione che sul suo volto ci sia compassione.

[...] sia quello di diventare amici dei figli (,) Julian e Sara. Avete la stessa etá (QUINDI) frequentate gli stessi corsi, fatevi notare. Entrate NELLA => IN famiglia, nella vita di Scott!

Avete carta bianca ma poco tempo per agire.

[...] Buona fortuna (!) >> conclude serio.

Annuiamo e lui ci guarda serio per un attimo, poi il suo sguardo si sofferma su Rob e Max.

<<DOPO => ALLA FINE DI questa missione, potrete scegliere anche voi cosa fare.

Siete i migliori soldati che ho e so giá che sceglierete una carriera militare (.) Non deludetemi!>> va via e chiude la porta dietro di sè.

Dopo tre ore di discussione ininterrotta, ABBIAMO DECISO => DECIDIAMO che Rob e Max POSSONO => POSSANO iniziare i corsi [...]

Anita lavorerá come coordinatore, mentre io cercheró piú informazioni possibile (E) (,) nel momento opportuno, entreró NEL => IN gioco.

Tutto questo mi DA => DÁ ansia ma va fatto per salvare bambini e per capirci qualcosa di quella sera di quindici anni fa.

Questo è il momento che aspettavo (,) il momento di dare risposta a tutti i miei perchè.